Linfonodi reattivi mandibolari
La scorsa settimana mi è stata diagnosticata tramite ecotomografia alla guancia dx, la presenza , anteriormente al muscolo massetere di dx, di due linfonodi reattivi delle dimensioni di 9,5 mm e 6,9 mm. Riporto quanto scritto nel referto "con margini netti, ipoecogeni con pochi echi all'ilo. Non sono evidenti distorsioni del profilo cutaneo, dislocazione o compressione sui legamenti di Cooper del sottocute e sulle creste di Duret".
Premetto anche che in un primo momento, il medico forse credendo che si trattasse di qualche patologia legata ai denti, mi ha fatto fare una visita dentistica e una radiografia alla mandibola dalle quali però è emerso che la presenza di queste due formazioni non dipende da problemi legati ai denti.
Ho seguito anche una cura antibiotica per una settimana ma non è cambiato nulla.
Alla luce del risultato della ecotomografia sono ritornata dal medico di base.Leggendo la mia scheda il medico ha associato questo problema al fatto che alla fine di marzo mi è stato asportato un neo al mento. Però non mi ha prescritto nessun tipo di cura o visita specialistica da eseguire.Mi è stato semplicemente consigliato di vedere se nelle prossime settimane diminuiscono di dimensione.
Mi chiedo se questo sia normale anche perchè, con quel poco che ho capito, se i linfonodi sono reattivi dovrebbe significare che comunque sia c'è ancora un'infezione in corso.
Quali ulteriori visite specialistiche posso eseguire per andare a fondo a questo problema e capirne l'origine? Vorrei tranquillizzarmi di più...
Grazie per l'attenzione.
Premetto anche che in un primo momento, il medico forse credendo che si trattasse di qualche patologia legata ai denti, mi ha fatto fare una visita dentistica e una radiografia alla mandibola dalle quali però è emerso che la presenza di queste due formazioni non dipende da problemi legati ai denti.
Ho seguito anche una cura antibiotica per una settimana ma non è cambiato nulla.
Alla luce del risultato della ecotomografia sono ritornata dal medico di base.Leggendo la mia scheda il medico ha associato questo problema al fatto che alla fine di marzo mi è stato asportato un neo al mento. Però non mi ha prescritto nessun tipo di cura o visita specialistica da eseguire.Mi è stato semplicemente consigliato di vedere se nelle prossime settimane diminuiscono di dimensione.
Mi chiedo se questo sia normale anche perchè, con quel poco che ho capito, se i linfonodi sono reattivi dovrebbe significare che comunque sia c'è ancora un'infezione in corso.
Quali ulteriori visite specialistiche posso eseguire per andare a fondo a questo problema e capirne l'origine? Vorrei tranquillizzarmi di più...
Grazie per l'attenzione.
[#1]
Il linfonodo reattivo è un linfonodo infiammato, non ha caratteri di sospetto di nessun genere. Direi che la ripetizione di un eco tra 1 mese darebbe notizie in più. Mi pare che il consiglio del medico di base sia equilibrato
Dr.ssa Paola Mossa
[#3]
Utente
A quanto scritto sopra aggiungo che il 05.01.2010 avendo avvertito qualcosa al collo ho fatto un'altra ecografia stavolta estesa a tutta l'area del collo.Da questa è risultato "tiroide nella norma, regolare.nella presumibile sede delle ghiandole paratiroidi non si osservano lesioni occupanti spazio.la trachea appare regolare, i fasci vascolo-nervosi laterali sono in sede.presenza di linfoadenomegalie in sede latero-cervicale lungo la catena giugulare, la maggiore in sede latero-cervicale dx terzo superiore di mm 13,7, comunque di aspetto reattivo. altre si trovano lungo la catena giugulare sx di minori dimensoni e di aspetto reattivo"
Il medico di base stavolta mi ha consigliato una visita chirurgica per fare eventualmente una biopsia. Vorrei sapere come mai invece non mi è stato consigliato un endocrinologo. Devo dire che questa scelta del medico mi ha destato molta preoccupazione.Devo temere qualcosa di brutto??
Grazie in anticipo per l'attenzione
Il medico di base stavolta mi ha consigliato una visita chirurgica per fare eventualmente una biopsia. Vorrei sapere come mai invece non mi è stato consigliato un endocrinologo. Devo dire che questa scelta del medico mi ha destato molta preoccupazione.Devo temere qualcosa di brutto??
Grazie in anticipo per l'attenzione
[#4]
Secondo me non è necessario effettuare alcuna biopsia di formazioni linfonodali con caratteristiche di reattività, ma sono anche sicura che il chirurgo glielo confermerà.
L'endocrinologo non le serve in quanto non si occupa di linfonodi ma solo di ghiandole a produzione ormonale (tiroide, paratiroidi etc).
L'endocrinologo non le serve in quanto non si occupa di linfonodi ma solo di ghiandole a produzione ormonale (tiroide, paratiroidi etc).
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 16.4k visite dal 29/12/2009.
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