Morbo di cushing

Qualsiasi indirizzo diagnostico sia laboratoristico che strumentale, non puo' prescindere da un opportuno inquadramento clinico. Non le sembri banale pertanto il consiglio di discuternei n primis col suo medico curante.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia

Egregio Dottore innanzi tutto la ringrazio per la celerità con cui mi ha risposto, premesso che farò sicuramente gli accertamenti in accordo con il medico di famiglia e soprattutto con l'ematologa con cui sono costantemente in contatto, volevo solo fare alcune precisazioni in base alla sintomatologia: per quanto riguarda l'aumento del peso è localizzato nella zona addominale con un forte gonfiore e sensazione di oppressione, oltre i costanti dolori addominali, per i quali l'ematologa mi ha riferito essere conseguenza della trombosi arteriosa,inoltre ho frequenti forti cefalee, una accentuata tachicardia quando mi corico che mi impedisce di prendere sonno e da qualche mese anche un ciclo mestruale molto irregolare, anche se ritengo che quest'ultima situazione sia dovuta ad una fase preparatoria della menopausa data la mia età,può solo dirmi se in base alla sintomatologia poterbbe esserci una relazione? Grazie

L'aumento del grasso in sede addominale, cosi' come la cefalea e la tachicardia,possono avere diverse origini e quella del Cushing, puo' essere considerata tra le meno frequenti. Tuttavia, in linea di principio, non si puo' escludere nulla. Vi sono altri elementi clinici che vanno valutati con l'esame obiettivo e alla luce di questo eventualmente orientati gli esami di laboratorio.

Grazie per l'informazione parlerò con il medico.