Addome gonfio, teso - aumento di peso correlato al ciclo mestruale - eccessiva ritensione idrica.

Buongiorno!
E' un annetto buono, in seguito ad una dieta ahimè troppo drastica, che soffro di gonfiore addominale. Ho sempre voluto sperare e creduto, che fosse semplice gonfiore ma da qualche mese a questa parte sto accantonando l'ipotesi in quanto la condizione sembra essersi aggravata. Non solo l'addome è gonfio più del solito, ma nella parte bassa è decisamente duro. Inutile dire che è sul serio molto ma molto sporgente. Noto, inoltre, alla sera, gonfiore anche della parte superiore. Questa condizione è partita dalla fine dell'estate, quando ho interrotto l'attività fisica, e, in correlazione, ho notato che ogni mese, al termine delle mesturazioni, quel chiletto che dovrebbe essere di ritensione idrica, non va via. Sono dunque passati 5 mesi, e 5 chili in più che mi ritrovo. Tuttavia appena ho messo i primi 3 kg, mi sono rivolta nuovamente al mio nutrizionista, ho iniziato a correre un giorno si ed uno no, con il risultato che ne ho persi 2 nelle prime due settimane e poi.. come se nulla fosse. Oltre il disagio estetico, e l'aumento di peso, ingrassare 5 chili, senza cambiare più di tanto l'attività sportiva e l'alimentazione che è fondamentalmente sana ( ricca di verdura, senza eccessivi condimenti ecc. ) mi puzza di qualche disfunzione. Inoltre la mia estetista ha notato una eccessiva ritensione idrica, che mi da una sorta di effetto ranocchia ( magari è proprio questo l'aumento di peso ), che peggiora di mese in mese nonostante i trattamenti drenanti come massaggi e pressoterapie che ultimamente sto facendo, nella speranza di attutire questo disturbo.

Ringrazio in anticipo anche solo per una linea guida su questo problema, e magari sulla conferma di una visita da un endocrinologo o magari da qualche altro specialista se il problema non è riflesso in questo campo.
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129
Gent. sig.ra,
intanto Le consiglierei di effettuare un ecografia addominale, per escludere altre ed eventuali cause.
Dopodichè sarebbe opportuno rivalutare la Sua alimentazione (bilanciamento nutrizionale, quantità e caratteristiche di acqua da assumere, eventuali adiposità localizzate ed insufficienze linfatiche, ecc.) in riferimento a quelle che possono essere le problematiche accennate.
Cordialmente.

Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica

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Utente
Utente
Mi preme ringraziarla prima di tutto per la risposta.

Provvederò ad eseguire l'esame da lei consigliato, aggiungendo che per quanto riguarda il punto di vista nutrizionale ho provato a far rivalutare la mia alimentazione, come già detto, da un nutrizionista al sorgere dei primi problemi ma è servito a ben poco.
Ma sei lei mi suggerisce che potrebbe essere causa del problema sopratutto questa, provvederò ad un'ennesima visita.

Magari può esserle utile ad inquadrare la cosa in modo migliore sapere che l'adiposità localizzata vi è solo sull'addome, che inoltre (o appunto), è pure gonfio. Per le insufficienze linfatiche non ho mai fatto alcun tipo di esame e non saprei dire, quello che vedo è solo ritensione, eccessiva pure, dato che bevo molto sia per abitudine, sia per l'attività fisica che pratico.

La ringrazio ancora una volta.

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