Il caso che li faccia, o tutto quello che ho letto non corrisponde ad un problema
Circa un anno fa, ho fatto degli esami in cui è risultata una prolattina molto alta, così chè il mio medico mi ha prescritto un farmaco che ha permesso di abbasarla in meno di una settimana, e da lì non mi sono più preoccupata perchè mi aveva detto che era tutto apposto. Con il passare del tempo ho avuto ed ho ancora oggi problemi di ciclo irregolare. E diciamo che questa è stata la causa principale che mi ha permesso di vedere la prolattina in che stato era. Leggendo per caso su un giornale in cui spiegava i sintomi di una tiroide "irregolare" (se così si può dire), mi sono preoccupata di nuovo, nel senso che ho riscontrato i seguenti problemi scritti: ciclo irregolare e doloroso, sentirsi giù senza motivo, pelle molto secca, soffrire il freddo più di prima, perdita di capelli, stanchezza muscolare e stanchezza ingiustificata, parlare a macchinetta, non dormire, male al cuore (cosa alquanto preoccupante dato che ho solo 18 anni, ma detta dal mio medico non c'è pericolo).
Ora stavo pensando di fare degli esami del sangue in riferimento alla t3 t4 tsh e di nuovo la prolattina.
E' il caso che li faccia, o tutto quello che ho letto non corrisponde ad un problema di tiroide?
Se non corrisponde,i sintomi che ho a cosa possono essere riferiti? (in modo da permettermi di risolvere questi problemi che ormai vanno avanti da circa un anno, e che sono veramente fastidiosi).
Ora stavo pensando di fare degli esami del sangue in riferimento alla t3 t4 tsh e di nuovo la prolattina.
E' il caso che li faccia, o tutto quello che ho letto non corrisponde ad un problema di tiroide?
Se non corrisponde,i sintomi che ho a cosa possono essere riferiti? (in modo da permettermi di risolvere questi problemi che ormai vanno avanti da circa un anno, e che sono veramente fastidiosi).
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Il dato precedente della Prolattina elevato, l'attuale quadro clinico, suggerisce in prima battuta un consulto da un endocrinologo della sua citta', che alla luce di quelle che saranno le sue valutazioni, potra' pianificare al meglio gli eventuali passaggi diagnostici.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 26/10/2009.
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