Stato diagnosticata la presenza di nodulo esoecogeno
da un'ecografia tiroidea mi è stato diagnosticata la presenza di nodulo esoecogeno ( formazione solida, unica)con il perenchima ghiandolare interessante gran parte del lobodi sx, ipovascolarizzato al color doppler di dimensioni 2,4x 1,0
dalla analisi del sangue risulta:
TSH 3,08
T3 LIBERO 3,02
TA LIBERO 1,05
il mio medico ha detto che non devo far nulla : basta che tengo costantemente sotto controllo con le analisi del sangue i valori.
se questi sono nella norma nessun problema.
Non devo fare un'ago aspirato o qualche altra indagine?
La ringrazio per l'attenzione
Distintri saluti A. Dattilo
dalla analisi del sangue risulta:
TSH 3,08
T3 LIBERO 3,02
TA LIBERO 1,05
il mio medico ha detto che non devo far nulla : basta che tengo costantemente sotto controllo con le analisi del sangue i valori.
se questi sono nella norma nessun problema.
Non devo fare un'ago aspirato o qualche altra indagine?
La ringrazio per l'attenzione
Distintri saluti A. Dattilo
[#1]
E'importante sapere se il nodulo è palpabile o è stato evidenziato da una ecografia eseguita per altri motivi.Comunque i noduli tiroidei di dimensioni maggiori di 10mm vanno studiati con agospirato ecoguidato, che permette di escludere la relativamente rara natura maligna della lesione.
[#2]
Gentile Utente,
concordo con il collega Tropiano sulla necessità di eseguire un FNAB (agoaspirato) del nodulo. Inoltre, è indispensabile monitorare nel tempo l'evoluzione dello stesso con ecografie seriate (ogni 6 mesi) onde instaurare le più opportune misure terapeutiche ovemai si rendessero necessarie.
Saluti
concordo con il collega Tropiano sulla necessità di eseguire un FNAB (agoaspirato) del nodulo. Inoltre, è indispensabile monitorare nel tempo l'evoluzione dello stesso con ecografie seriate (ogni 6 mesi) onde instaurare le più opportune misure terapeutiche ovemai si rendessero necessarie.
Saluti
[#5]
Perfezionato in medicine non convenzionali
Egregia, lei presenta nodulo esoecogeno, con valori degli ormoni “normali”, come sono gli anticorpi antitiroide, antiperossidasi, antirecettore del TSH?
Quale risultato ha l’agospirato?
Non è possibile valutare una patologia tiroidea, mancando questi dati.
Sussistono noduli, quindi la patologia tiroidea, perdura da diverso tempo, altrimenti non si sarebbe formato quel nodulo. Lei ha presentato da diverso tempo sintomi che avrebbero indirizzato l’attenzione verso la ghiandola, ma forse non ne ha capito l’importanza, o comunque sono passati inosservati, forse stimolate, ricorderà con maggiore precisione
Un’ altra domanda a cui bisogna rispondere è il motivo per cui questi noduli si sono formati, perché ad un certo punto della sua vita, la ghiandola non ha più reagito in maniera fisiologica; questi sicuramente sono i quesiti a cui dare la risposta, per condurre ad una diagnosi ed una terapia conseguente, infatti i noduli sono stati scoperti casualmente. Occorre effettivamente una metodica che offra la possibilità di intercettare precocemente le alterazioni della tiroide, in modo da applicare una terapia tempestiva, la medicina biologica, me ne offre la possibilità di eseguire questa prevenzione importantissima.
Analisi più precise vanno eseguite, soprattutto che individuano quelle alterazioni del sistema immunitario che ne hanno permesso la realizzazione, quale agente patogeno è entrato ed ha cominciato ad alterare l’organismo, che ha risposto quelle alterazioni della tiroide.
Questa è personale, studia tutto l’organismo nel suo complesso, considerando ogni agente patogeno che può essere entrato ed ha cominciato ad alterare tutto il sistema.
Saluti Alberto Moschini
moschinialberto@medicitalia.it
alberto.moschini@fastwebnet.it
Quale risultato ha l’agospirato?
Non è possibile valutare una patologia tiroidea, mancando questi dati.
Sussistono noduli, quindi la patologia tiroidea, perdura da diverso tempo, altrimenti non si sarebbe formato quel nodulo. Lei ha presentato da diverso tempo sintomi che avrebbero indirizzato l’attenzione verso la ghiandola, ma forse non ne ha capito l’importanza, o comunque sono passati inosservati, forse stimolate, ricorderà con maggiore precisione
Un’ altra domanda a cui bisogna rispondere è il motivo per cui questi noduli si sono formati, perché ad un certo punto della sua vita, la ghiandola non ha più reagito in maniera fisiologica; questi sicuramente sono i quesiti a cui dare la risposta, per condurre ad una diagnosi ed una terapia conseguente, infatti i noduli sono stati scoperti casualmente. Occorre effettivamente una metodica che offra la possibilità di intercettare precocemente le alterazioni della tiroide, in modo da applicare una terapia tempestiva, la medicina biologica, me ne offre la possibilità di eseguire questa prevenzione importantissima.
Analisi più precise vanno eseguite, soprattutto che individuano quelle alterazioni del sistema immunitario che ne hanno permesso la realizzazione, quale agente patogeno è entrato ed ha cominciato ad alterare l’organismo, che ha risposto quelle alterazioni della tiroide.
Questa è personale, studia tutto l’organismo nel suo complesso, considerando ogni agente patogeno che può essere entrato ed ha cominciato ad alterare tutto il sistema.
Saluti Alberto Moschini
moschinialberto@medicitalia.it
alberto.moschini@fastwebnet.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.4k visite dal 03/03/2007.
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