Una spiegazione che non sia necessariamente quella

Buongiorno,scrivo per mia suocera,54 anni,cardiopatica e in menopausa da circa dieci anni. Durante un'ecografia di controllo alla tiroide è risultato:
lobo di sinistra disomogeneo per la presenza di alcune formazioni nodulari:la formazione di maggior diametro (18*19 mm) ipoecogena,solida con vascolarizzazione periferica ed intranodulare si colloca in corrispondenza del polo inferiore tiroideo a parziale impegno retrosternale. Caudalmente si riconoscono altre due formazioni (5 e 7 mm)isoecogene con orletto ipoecogeno ed una cisti colloidea di 4mm.
In attesa di fare l'ago aspirato che è già prenotato per la metà di questa settimaa,ha ritirato gli esami del sangue per verificare la funzionalità della tiroide,tutti i valori sembrerebbero nella norma,ad eccezione della tireoglobulina che è di 236 invece che 35. Mi chiedevo se,visto questo valore molto alto e questo nodulo di dimensioni elevate,dobbiamo preoccuparci oppure se tutto può avere una spiegazione che non sia necessariamente quella di un tumore alla tiroide.
Grazie infinitamente
[#1]
Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
Appare corretta l'indicazone per l'agoaspirato.
Il dato di Tireoglobulina e' sempre aumentato quando c'e' un aumento di volume tiroideo e di per se e' un esame aspecifico. Valuterei anche alla luce degli esami praticati, l'opportunita' di una scintigrafia.
Va seguita comunque da un endocrinologo.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia

[#2]
Dr. Domenico Russo Endocrinochirurgo, Endocrinologo 466 14
gentile utente,
concordo con la valutazione del dr Di Martino.
La signora aveva già praticato precedentemente una ecografia? se si, quanto tempo prima e quali erano le dimensioni dei noduli?
Saluti.

Dr. Domenico Russo
endocrinologo

[#3]
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Vi ringrazio per le vostre celeri risposte.
Purtroppo l'ultima ecografia risale a 12/13 anni fa e tra l'altro non ne è più in possesso,lei ricorda la presenza di un nodulo non molto grande e sempre dalla stessa parte,ma non ricorda altro. Ha appuntamento dall'endocrinologo appena il risultato dell'agoaspirato sarà pronto.
La scintigrafia che mi consigliate è perché l'agoaspirato non è sufficiente per valutare la natura del nodulo?
Molte grazie
[#4]
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Buongiorno,chiedo scusa ma devo correggere la mail spedita in precedenza. Mia suocera nel settembre 2002 aveva fatto un'eco alla tiroide della quale è in possesso,questo era l'esito:
Entrambi i lobi della tiroide presentano dimensioni nella norma. Il lobo destro evidenza ecostruttura omogenea. Il lobo sinistro presenta 2 piccoli noduli iperplastici di mm 6. In sede laterocervicale d'ambo i lati sono presenti piccoli linfonodi di tipo reattivo. I muscoli pretiroidei sono integri.
Sono paragonabili le due ecografie?
Grazie buona giornata
[#5]
Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
L'eventuale indicazione all'esame scintigrafico, che valutera' l'endocrinologo che seguira' sua suocera, non e' per caratterizzare la benignita' o meno del nodulo, ma per individuare al meglio le sue caratteristiche funzionali.
[#6]
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie per i vostri consigli. Oggi le è stato effettuato l'agoaspirato,appena avrò notizie certe vi farò sapere.
La vostra disponibilità è da invidiare e apprezzare
[#7]
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Buongiorno,mia suocera ha ritirato l'agoaspirato e questa è la diagnosi:
nodo ipercellulare in parte a cellule di hurtle con aspetti microfollicolari,eventuale exeresi.
Potreste spiegarmi cosa sono le cellule di hurtle e cosa si intende per microfollicolari? In ogni caso consigliano l'asportazione,per quale motivo?
Ha comunque la visita la prossima settimana.
Grazie mille
[#8]
Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
L'endocrinologo che visitera' sua suocera, dovra' decidere se indicare o meno l'intervento chirurgico, in quanto la presenza di cellule di Hurthle, oltre che essere contestualizzata in un quadro di patologia benigna come nella maggior parte dei casi, ( tiroiditi autoimmuni e adenomi ), potrebbe anche riscontrarsi in una patologia maligna. In questi casi l'istologico, dopo intervento chirurgico, chiarirebbe i dubbi al riguardo.
La decisione la prendera' il collega che la visitera' dopo avervi chiarito tutti i dubbi al riguardo.
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