Un disturbo che il mio dermatologo ha ipotizzato essere una orticaria

L'associazione fra tiroidite autoimmune e orticaria è una associazione frequente. I due fenomeni sono collegati strettamente, tanto che, quando un paziente si presenta al medico con un'orticaria, è sempre necessario indagare sulla funzione tiroidea. Spesso si associano anche disturbi gastrici (gastrite cronica, ernia iatale, reflusso esofageo ecc.). E' necessario il controllo separata della tiroidite (eventuale terapia ormonale, se indicata) e dell'orticaria con farmaci antistaminici. Il ricorso ai cortisonici, di solito, non è necessario e deve comunque essere fatto, quando serve, da centri specialistici.

Francesco MONTELLA
Primario Medico
Ospedale San Giovanni ROMA

Giuseppe Ielo
Medico Chirurgo
Specialista in Ecografia
Specialista in Endocrinologia
Specialista in Medicina Nucleare
Studio: via Roma 10- Gorgonzola (Mi)
Tel. +39-02-95302424 / 333-3164013
Fax +39-0363-596670

Gentile utente 1815,
le informazioni che Lei fornisce sono un poco vaghe; mancano i valori Clinici, strumentali e laboratoristici, per la diagnosi posta di Tiroidite (Hashimoto?).
Non entro ovviamente nel merito della diagnosi di orticaria: Le rispondo che l'associazione fra le due patologie (se di queste due si tratta) è scarsa e, per la mia esperienza, praticamente nulla.
Sì, ci sono delle concomitanze con patologie dermatologiche (3-4%) di cui si suppone la genesi autoimmune-sono casi ben delimitati.
Grazie dell'attenzione postami.
Gradisca i miei saluti.
Dottor Giuseppe Ielo

La tiroidite e l’orticaria, hanno una origine comune, autoimmunità, per questo si deve cercare la causa infettiva che ha innescato il mimetismo molecolare, che successivamente ha portato alla malattia autoimmune. Spesso però la patologia allergica riconosce la causa in uno sbilanciamento di risposta dei linfociti Th1/Th2; provocata da una infiammazione persistente, asintomatica, in zone dell’organismo. Quindi, va sempre cercato l’agente patogeno che ha provocato l’infiammazione, da cui dipende l’autoimmunità e l’allergia. Qui sta la risoluzione del problema, ed ha una notevole applicazione pratica, agire sulla eliminazione dell’agente patogeno. Ambedue le patologie, potrebbero riconoscere il medesimo agente patogeno innescante la patologia autoimmune. Vanno eseguiti esami maggiormente specifici per analizzare in maniera adeguata il sistema immunitario. Per questo motivo, in studio ho esami strumentali di medicina convenzionale e biologica, che mi permettono di seguire in tempo reale il ragionamento diagnostico e terapeutico. Analizzando le due forme insieme, si giunge ad una terapia comune.

Chronic urticaria and infections. Wedi B, Raap U, Kapp A. A variety of mechanisms have been invoked to explain these observations, including molecular mimicry.

Saluti