Ansia, tachicardia e attacchi di panico: tiroide?

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Ciao a tutti, sono una ragazza di 20 anni, da sempre sono un soggetto ansioso e ipocondriaco, ma ho sempre saputo gestire questo mio aspetto.
Da Gennaio 2024 sto soffrendo di attacchi di panico, che però erano sporadici e lievi, ma nel mese di Aprile/Maggio sono aumentati in quantità e intensità, tanto da portarmi dolori muscolari (collo, spalle, schiena, torace e costole), tanto da avere paura di uscire (sono stata settimane chiusa in camera, nel letto), tanto da sentirmi sempre in ansia senza apparente motivo.
La notte ho difficoltà ad addormentarmi, mi sveglio in continuazione e alle volte con la sensazione di apnea (ho iniziato ad assumere melatonina per aiutarmi).
Sento il diaframma bloccato, come se fosse duro e in continua rigidità.
Sensazione di fiato corto e respirazione alta (quindi non diaframmatica).
Ho avuto un episodio di attacco di panico con iperventilazione che mi ha portato ad avere parestesie ad arti inferiori e superiori, formicolio alla bocca e paralisi di faccia e mani (mani da ostetrico, ho letto su internet crisi tetanica da iperventilazione da attacco di panico).
Quella volta andai in guardia medica perché il PS non era disponibile e avevo la pressione a 145 (solitamente a me è bassa 110/120 max, anche meno) e avevo saturazione a 98/99, mi diedero EN sul momento.
E inoltre ho riscontrato anche problemi di nausea, eruttazione continua e mancanza di appetito.
Siccome non so dare una spiegazione ragionevole a tutto ciò, ho iniziato una serie di accertamenti per escludere patologie organiche.
A breve farò una visita cardiologica e nel frattempo ho effettuato analisi del sangue per la tiroide, vi riporto qui i risultati.
Non so come muovermi, non ho famigliari con problemi alla tiroide ma vorrei prima escludere qualsiasi patologia organica.
Secondo voi, quali accertamenti dovrei fare per scongiurare altro?
Grazie in anticipo per l’aiuto, sono disperata, ho bisogno di tornare alla normalità.
T.
S.
H. 3, 021 MIU/mL (0, 250-3, 600) fT3 3, 20 pg/mL (2, 20-4, 20) fT4 1, 26 ng/dL (0, 8-1, 7) Dovrei fare una visita dall’endocrinologo e una ecografia?
Non so come muovermi, il mio medico di base purtroppo non è premuroso e non sa neanche lui come aiutarmi.
Premetto che ora sto un po’ meglio e mi sto facendo forza, ma a volte mi viene l’ansia e la tachicardia proprio dal nulla senza che io stia pensando a niente.
I battiti però non supero i 110/120, anche meno, dipende.
Anzi quando faccio palestra il massimo che arrivano è 140/145.
Non so più cosa pensare mi sento di impazzire.
[#1]
Prof. Luca Giovanella Endocrinologo, Medico nucleare, Medico di laboratorio 141 8
Buonasera

quanto descrive e’ tipico di un episodio del disturbo da attacchi di panico.

Una parte dei sintomi (tachicardia, ansia) sono osservabili nell’ipertiroidismo che nel suo caso è escluso dagli esami già eseguiti.

Possiamo quindi eliminare la tiroide dalle possibili cause del suo malessere.

Il disturbo da attacchi di panico e’ legato ad uno squilibrio fra alcuni neurotrasmettitori soprattutto a livello della amigdala e deve essere inquadrato e trattato (se necessario) dal medico specialista che in questo caso è lo psichiatra.

Le consiglio di non aspettare troppo perché, come sempre, una diagnosi rapida ed un trattamento tempestivo sono fondamentali per un esito favorevole.

Cordiali saluti

Prof. Dr. med. Luca Giovanella

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dott.
la ringrazio per la celere risposta, quindi secondo lei dovrei escludere la tiroide? So che bisognerebbe evitare, ma leggendo su internet diversi casi, ho appreso che anche se le analisi del sangue sono nella norma, questo non esclude un problema alla tiroide, ma per essere certi bisognerebbe fare un’ecografia. Lei cosa ne pensa?
[#3]
Prof. Luca Giovanella Endocrinologo, Medico nucleare, Medico di laboratorio 141 8
Gli esami di laboratorio evidenziano una normale funzione tiroidea ed escludono un legame fra tiroide e ansia/panico.

L’ecografia non è indicata per lo screening di alterazioni strutturali perché trova noduli clinicamente irrilevanti in più della metà delle persone innescando esami inutili e stress nei pazienti (e lei non ne ha bisogno )

Buon weekend

Prof. Dr. med. Luca Giovanella

[#4]
Utente
Utente
Gent. Dott.
grazie per la sua rassicurazione e la sua celere risposta.
Le auguro una buona giornata.
[#5]
Utente
Utente
Dottore, mi perdoni se le scrivo ancora. Io ho effettuato anche le analisi ormonali e le riporto qui il referto. Ho notato che ho l’estradiolo basso e il 17-0H Progesterone molto alto. Quando ho effettuato queste analisi, ero al mio ultimo giorno di mestruazioni dovrei fare una consulenza dall’endocrinologo o ginecologo? Mi sto preoccupando perché ho letto su internet che potrebbe essere un’’iperplasia surrenalica congenita (CAH), anche se non ho mai avuto alterazioni del ciclo o acne, solo eccessiva peluria. Grazie in anticipo.

L.
H. 5, 84 (f.
Follicolare 1, 1-11, 6), (f.
ovulatoria 17, 0-77, 0), (f.
luteale 0, 5-14, 7).

F.
S.H.
3, 92 (f.
follicol.
3.0 - 11.3), (f.
ovulatoria 6.0 - 21.0), (f.
luteale 1.2 - 9.0).

Estradiolo (E2) 8, 40 (f.
Follicolare 12-166), (f.
Luteale 44-211), (f.
Ovulatoria 85-498).

Progesterone 0, 88 (f.
follicol.
0, 2 / 1, 2), (f.
ovulatoria 0, 5 / 1, 7), (f.
luteale 1, 0 / 21, 0).

17-0H Progesterone 5, 92 (f.
follicolare <1, 05), (f.
di ovulazione 0, 13-1, 46), (f.
luteale 0, 27-2, 41).
Ero al mio ultimo giorno di mestruazioni.
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