Ipotiroidismo tsh alto

Buonasera, soffro di disfunzione tiroidea da quando ero piccola, prima basedow e poi hashimoto.
Prendo tiche da 125 da molti anni i valori erano sempre buoni, ultimamente non mi sentivo bene e le analisi fatte la settimana scorsa danno il tsh a 27 e T3 e t4 nella norma, sto male, stanchezza cronica, aumento di peso, respiro corto e problemi di screpolature ai piedi che inizialmente ho confuso con il piede d'atleta e gotta che non avevo mai avuto prima, un malessere generale che mi limita nelle mansioni di tutti i giorni e problemi intestinali.
Sono in attesa della visita con l' endocrinologo, nel frattempo volevo sapere se è normale che di punto in bianco, pur assumendo 125 mg di ormoni al giorno, io abbia tutti questi problemi e il tsh così alto?
E la gotta ha a che Fare con l'ipotiroidismo?
Grazie
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Prof. Luca Giovanella Endocrinologo, Medico nucleare, Medico di laboratorio 208 13
Buonasera
i sintomi che riferisce possono essere in parte legati ad una condizione di ipotiroidismo.

Concentrandoci sul discorso TSH le chiedo:
-quando ha fatto il controllo precedente e che valore era stato riscontrato.
-da quel controllo ad oggi ha avuto modifiche del peso? Ha sofferto di problemi intestinali?

Cordiali saluti

Prof. Dr. med. Luca Giovanella

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Utente
Utente
Salve, le ultime analisi di circa un anno fa riportavano TSH 3, negli ultimi mesi ho avuto molto problemi intestinali, soffro da anni di colite, ma anche gastrici con reflusso periodico. Ho avuto un leggero aumento di peso con pancia sempre gonfia pur stando molto attenta all' alimentazione. Il T3 ora è 2,8, colesterolo cattivo a 100 pur avendo trigliceridi molto bassi.
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Prof. Luca Giovanella Endocrinologo, Medico nucleare, Medico di laboratorio 208 13
Ci sono quindi alcune condizioni che possono influire negativamente sull’assorbimento della tiroxina. In linea generale in questi casi si aumenta empiricamente il dosaggio e si ricontrolla a 6 settimane: se il TSH si riduce la diagnosi è confermata.
Naturalmente il quanto aumentare lo dovrà valutare il suo medico considerando la situazione nel suo insieme.
Cordialmente

Prof. Dr. med. Luca Giovanella