Per un'emorragia intestinale con sangue nelle feci diarrotiche ed è arrivato al collasso con
mio padre 58 anni si è operato il 3 agosto di adenocarcinoma alla prostata 7 gleason in laporoscopia... l'operazione è andata bene...nel senso che il lobo sinistro era intaccato dentro e fuori e quello destro solo dentro e non tutto quindi con l'operazione è stato tolto tutto quello che era intaccato e anche una parte dei linfonodi. Oggi è arrivato il risultato dell'esame istologico che dice che anche la parte che non sembrava intaccata lo è! quindi l'urologo ha consigliato la radio o l'ormone terapia e c'è solo da stabilire con il medico che se ne occuperà quale fare delle due...però i linfonodi sono puliti e non sono risultate metastasi!!!
Il problema adesso è questo: ieri 15 agosto è stato ricoverato presso un'altro ospedale(per prassi d'ambulanza) per un'emorragia intestinale con sangue nelle feci diarrotiche ed è arrivato al collasso con l'emoglobina a 4...hanno fatto sacche di sangue e plasma e hanno sommonistrato via endovena un medicinale che caustica l'emorragia...almeno così credo di aver capito...e fino a stasera non è più andato di corpo. Ma l'emoglobina è salita da ieri ad oggi solo prima a 5.5 poi a 5.8! stasera verso le 7 è di nuovo andato ma non più diarrotico e senza l'odore tipico e non tantissimo. Adesso parlando con il medico di turno... questo signore in modo terroristico ci dice che potrebbe essere collegato al tumore alla prostata(ipotesi esclusa dall'urologo) oppure dal midollo spinale...altra cosa non dico assurda ma davvero rara e da sfortuna più totale!!! ancora, il tutto senza aver fatto da ieri una gastroscopia!! l'altro collega di turno ha parlato invece di una forte anemia di cui non sanno l'origine...e ha escluso il collegamento con il tumore alla prostata e l'operazione!
ora, per favore, aiutatemi/ci a capire cosa sta succedendo(mio padre si sta alquanto deprimendo)perchè davvero questi medici di questa struttura per me stanno prendendo una situazione che è dovuta da profana allo stress da post operazione e farmaci e chissà che non ci stiano facendo perdere tempo!!!! grazie
Il problema adesso è questo: ieri 15 agosto è stato ricoverato presso un'altro ospedale(per prassi d'ambulanza) per un'emorragia intestinale con sangue nelle feci diarrotiche ed è arrivato al collasso con l'emoglobina a 4...hanno fatto sacche di sangue e plasma e hanno sommonistrato via endovena un medicinale che caustica l'emorragia...almeno così credo di aver capito...e fino a stasera non è più andato di corpo. Ma l'emoglobina è salita da ieri ad oggi solo prima a 5.5 poi a 5.8! stasera verso le 7 è di nuovo andato ma non più diarrotico e senza l'odore tipico e non tantissimo. Adesso parlando con il medico di turno... questo signore in modo terroristico ci dice che potrebbe essere collegato al tumore alla prostata(ipotesi esclusa dall'urologo) oppure dal midollo spinale...altra cosa non dico assurda ma davvero rara e da sfortuna più totale!!! ancora, il tutto senza aver fatto da ieri una gastroscopia!! l'altro collega di turno ha parlato invece di una forte anemia di cui non sanno l'origine...e ha escluso il collegamento con il tumore alla prostata e l'operazione!
ora, per favore, aiutatemi/ci a capire cosa sta succedendo(mio padre si sta alquanto deprimendo)perchè davvero questi medici di questa struttura per me stanno prendendo una situazione che è dovuta da profana allo stress da post operazione e farmaci e chissà che non ci stiano facendo perdere tempo!!!! grazie
[#1]
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
La prostata contiene e mette in circolo potenti attivatori del sistema fibrinolitico, ossia sostanze che appena l'organismo fa un coagulo, loro lo sciolgono e quindi vanificano la coagulazione. Vanificando i coaguli, il paziente perde sangue.
Il problema e' un noto postumo delle manovre cruente sulla prostata, e viene prevenuto somministrando un farmaco che inibisce il sistema fibrinolitico (es. acido tranexamico: glielo avevano dato o prescritto?). Quando dice che a suo papa' con le trasfusioni hanno dato "un medicinale che caustica l'emorragia", immagino sia quello.
Poi bisogna vedere tutto il resto, quante piastrine aveva, com'era la coagulazione, che altri farmaci gli hanno dato (antiaggreganti? anticoagulanti? antidolorifici?), in che condizioni era il digerente (qualche polipo o ulcera o lesione normalmente silente). Occorrono piu' dati specifici.
Lo "stress" da solo non ha mai fatto scendere l'emoglobina. Ad ogni modo se l'evento e' legato al postoperatorio non si ripetera'; se si ripetesse, allora la prostata sara' innocente, ma ci sara' da indagare anche in modo invasivo (gastroscopie ecc.).
Adesso il problema e' riportare in alto l'emoglobina, non infilare altri tubi nel papa', in quanto adesso non e' in condizioni di reggere manovre invasive.
Il problema e' un noto postumo delle manovre cruente sulla prostata, e viene prevenuto somministrando un farmaco che inibisce il sistema fibrinolitico (es. acido tranexamico: glielo avevano dato o prescritto?). Quando dice che a suo papa' con le trasfusioni hanno dato "un medicinale che caustica l'emorragia", immagino sia quello.
Poi bisogna vedere tutto il resto, quante piastrine aveva, com'era la coagulazione, che altri farmaci gli hanno dato (antiaggreganti? anticoagulanti? antidolorifici?), in che condizioni era il digerente (qualche polipo o ulcera o lesione normalmente silente). Occorrono piu' dati specifici.
Lo "stress" da solo non ha mai fatto scendere l'emoglobina. Ad ogni modo se l'evento e' legato al postoperatorio non si ripetera'; se si ripetesse, allora la prostata sara' innocente, ma ci sara' da indagare anche in modo invasivo (gastroscopie ecc.).
Adesso il problema e' riportare in alto l'emoglobina, non infilare altri tubi nel papa', in quanto adesso non e' in condizioni di reggere manovre invasive.
[#2]
Ex utente
grazie Dottore...cambiando struttura ospedaliera abbiamo finalmente ottenuto risposte: duodenite ulcerosa dovuta ai farmaci a partire dall'anestesia dell'operazione alla prostata...e di conseguenza anche gli altri che sono stati prescritti. E' già in via di guarigione...a me preoccupavano le parole del medico "terrorista" che con molta facilità e con poco savoir faire ci aveva detto che poteva essere un tumore allo stomaco, leucemia, midollo bloccato oppure il tumore alla prostata in metastasi il tutto senza nemmeno aver una gastroscopia!...senza fare polemiche con lei su questo "signore" aggiungo solo che menomale che nell'altra struttura hanno saputo cosa fare...
ps l'emoglobina è a 10.6 da ieri...
ps l'emoglobina è a 10.6 da ieri...
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4k visite dal 17/08/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostata
La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.