La cosa oppure se devo stare tranquillo come m'ha detto il mio medico
Salve sono un ragazzo di 32 anni recentemente ho fatto le analisi del sangue ed ho riscontrato i seguenti valori sfalsati.
globuli bianchi 6,00 (4,00-10,80)
globuli rossi 4,34 (4,50-5,50)*
MCV 97,8 (82,0-94,0)*
formula leucocitaria
granulociti neutrofili 36,4 (40,0-74,0)*
linfociti 56,7 (20,0-45,0)*
visto che questa situazione perdura oramai da almeno 2 anni nonostante il mio dottore m'abbia detto di non preoccuparmi ho richiesto per sicurezza una tipizzazione linfocitaria dalla quale è risultato quanto segue
T linfociti suppressor cytotox 15,30 (16,00-40,00)*
indice helper suppressor CD4/CD8 3,60(0,50-2,60)*
per il resto tutti i valori sono nella norma.
quindi le vorrei chiedere: se era opportuno approfondire maggiormente la cosa oppure se devo stare tranquillo come m'ha detto il mio medico.
ringraziandola anticipatamente le porgo:
Distinti Saluti
globuli bianchi 6,00 (4,00-10,80)
globuli rossi 4,34 (4,50-5,50)*
MCV 97,8 (82,0-94,0)*
formula leucocitaria
granulociti neutrofili 36,4 (40,0-74,0)*
linfociti 56,7 (20,0-45,0)*
visto che questa situazione perdura oramai da almeno 2 anni nonostante il mio dottore m'abbia detto di non preoccuparmi ho richiesto per sicurezza una tipizzazione linfocitaria dalla quale è risultato quanto segue
T linfociti suppressor cytotox 15,30 (16,00-40,00)*
indice helper suppressor CD4/CD8 3,60(0,50-2,60)*
per il resto tutti i valori sono nella norma.
quindi le vorrei chiedere: se era opportuno approfondire maggiormente la cosa oppure se devo stare tranquillo come m'ha detto il mio medico.
ringraziandola anticipatamente le porgo:
Distinti Saluti
[#1]
Inssenza di altre alterazioni e/o sintomatologia clinica ( febbri, lesioni cutanee, linfoadenopatie) una inversione della F.L. non necessariamente si accompagna ad uno stato di malattia.
Esistono popolazioni di donatori di sangue ( quindi soggetti sani per definizione) che hanno alterazioni come quelle da lei riportate. Molti soggetti giovani, per il resto asintomatici, sono stati studiati e seguiti per diversi anni in studi svolti negli stati uniti. I risultati sono confortanti in quanto nessuno dei soggetti presentava evoluzione nel tempo verso altre patologie.
Ritengo che l'approccio corretto sia quello di riferirsi ad un centro ematologico più vicino a lei e continuare a fare indagini, magari con cadenza trimestrale o semestrale a seconda dei risultati. Spero chiaramente che le banali indagini sierologiche per la ricerca di infezioni virali che danno tipicamente una linfocitosi relativa, siano state eseguite. Saluti
Esistono popolazioni di donatori di sangue ( quindi soggetti sani per definizione) che hanno alterazioni come quelle da lei riportate. Molti soggetti giovani, per il resto asintomatici, sono stati studiati e seguiti per diversi anni in studi svolti negli stati uniti. I risultati sono confortanti in quanto nessuno dei soggetti presentava evoluzione nel tempo verso altre patologie.
Ritengo che l'approccio corretto sia quello di riferirsi ad un centro ematologico più vicino a lei e continuare a fare indagini, magari con cadenza trimestrale o semestrale a seconda dei risultati. Spero chiaramente che le banali indagini sierologiche per la ricerca di infezioni virali che danno tipicamente una linfocitosi relativa, siano state eseguite. Saluti
Dr. Giuseppe Curciarello Medico-Chirurgo Specialista Ematologia Generale ( Clinica e Laboratorio)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4k visite dal 01/06/2009.
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