Sospetta policitemia e prescrizione cardioapirina?

Buongiorno, scrivo per conto del mio compagno.
Ha 31 anni, nessuna patologia pregressa o familiarità per condizioni di questo tipo.
Da circa 4 anni nell'emocromo ha riscontrato valori di ematocrito, emoglobina e globuli rossi sempre al limite della norma o leggermente fuori range.
Sono stabilmente "borderline" senza né aumentare né diminuire.
Il medico di famiglia ha sempre minimizzato la questione affermando che "al massimo in futuro avrebbe dovuto assumere cardioaspirina".
Durante lo scorso inverno ha contratto la mononucleosi e ha riportato splenomegalia.
Dopo qualche mese abbiamo ricontrollato la milza ed era tornata a dimensioni normali.
In tutto ciò gli unici valori dell'emocromo che rimanevano sempre borderline erano quelli di Hb, RBC e HCT.
Il medico di base ha di nuovo consigliato di assumere cardioaspirina in un futuro non meglio precisato, e allora cercando informazioni più precise abbiamo parlato con altri medici.
Dopo la visita ematologica l'ematologa ha prescritto dei test genici per approfondire la situazione, parlando del Jak 2.
Ieri il mio compagno ha effettuato il prelievo di sangue per valutare nuovamente l'emocromo e fare il test genico, e in attesa del risultato del Jak 2 l'ematologa gli ha prescritto la cardioaspirina (1 compressa al giorno dopo un pasto abbondante).
Siamo molto preoccupati per questi nuovi sviluppi e, nonostante la policitemia vera si prospetti come una condizione cronica con cui si può convivere, ci spaventa molto la sua possibile evoluzione in patologie ancora più preoccupanti.
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Dr. Giuseppe Curciarello Ematologo 86 1
Se l'ematologa ha ritenuto di eseguire la ricerca della mutazione JK2V617F è verosimile che ci sia un sospetto diagnostico di Policitemia Vera. Tuttavia le cause di Eritrocitosi ( aumento del numero dei globuli rossi) sono tante e non infrequentemente la causa può essere attribuita a tabagismo, ovvero a roncopatia o talvolta anche sindrome delle apnee notturne, o scarsa idratazione in rapporto anche all'attività svolta etc. Tuttavia aspetti ormai il risultato della mutazione. Andranno poi effettuate altre indagini e anche accertata una eventuale dislipidemia. Dall'età che mi indica , in assenza di dislipidemia, tabagismo anamnesi positiva per eventi trombociti, e, principalmente, a seconda del valore di ematocrito, è possibile anche che non sia necessario assumere un antiaggregante. Importante intanto è valutare l'esito delle indagini che la sua ematologa sta facendo eseguire.
cordialità

Dr. Giuseppe Curciarello Medico-Chirurgo Specialista Ematologia Generale ( Clinica e Laboratorio)

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