Sideremia bassa e assunzione ipp
Salve dottori,
è da Ottobre che praticamente non vedo luce.
Ho iniziato ad avere tachicardia, dolore e pressione al petto, al minimo sforzo i battiti arrivavano a 110, così ho pensato al cuore, sono andata dal cardiologo che dopo un eco cuore non riscontrando nulla mi ha messo l'holter per 24 ore anche lì nessuna anomalia, così sono andata dal pneumologo anche lì tutto ok quindi a Dicembre faccio le analisi del sangue sideremia e ferritina sotto i piedi, le indico di seguito i valori:
WBC 6.00
RBC 4, 28
HGB 12
HCT 36
MCV 84
MCH 28
MCHC 33.3
RDW 14.8
PLT 252
MPV 8.1
SIDEREMIA 23
FERRITINA 3, 5
Il mio medico di base mi prescrive il ferro (pirofer forte) e la vitamina B12 dicendomi che questa carenza deriva dal fatto che da 7 anni faccio uso continuativo di inibitore di pompa protonica che a lungo andare può provocare problemi nell'assorbimento del ferro.
Con il pirofer e la sospensione del protettore in un mese e mezzo la sideremia è salita a 96, la ferritina a 40 e l'emoglobina 11.8 (ho fatto le analisi poco dopo la fine del ciclo mestruale).
Il medico mi dice di interrompere la cura di ferro poichè tutto si è ripristinato ed io stavo meglio.
Nel frattempo con la sospensione del gastro protettore stavo malissimo con lo stomaco, mi sottopongo a gastroscopia e da quella è emersa gastrite biliare, reflusso, ernia iatale e da istologico helicobacter e gastrite lieve cronica.
Il medico mi da di nuovo esomeprazolo io lo prendevo da 20 ma lui me lo porta a 40.
Nel giro di un mese inizio di nuovo con la tachicardia faccio le analisi sideremia 37 ferritina 2, 7.Vado dal gastroenterologo e mi dice che il problema è sempre lo stesso solo che se tolgo il protettore sto male e mi alza il ferro, se lo metto sto meglio ma mi abbassa il ferro.
E quindi per trovare un compromesso mi porta il dosaggio dell'inibitore a 20 e ricomincio la cura di ferro, mi fa fare la ricerca del sangue occulto su un campione (negativo).
Diciamo che io volevo farla su 3 campioni ma mi è arrivato il ciclo e mi sono dovuta bloccare ma il mio medico mi ha detto che con i nuovi metodi un campione va più che bene mentre una mia amica che lavora al laboratorio mi dice cha va fatto su 3 campioni.
Dopo 3 giorni di cura in cui stavo leggermente meglio mi arriva il ciclo tra l'altro al 25 giorno (io ho cicli abbondantissimi) e adesso sono al terzo giorno e mi sento di nuovo molto debole nonostante il ferro ma ho fatto l’emocromo e l’emoglobina è 13.2.
Sono molto preoccupata perchè dico ma è possibile che il gastroprotettore mi causi tutto ciò?
Questo significa che dovrò prendere il ferro a vita?
E' bastato solo un mese per farmi crollare i valori.
La gastroscopia non ha rilevato perdite ematiche, il sangue occulto neanche quindi l'unica perdita è il ciclo a questo punto non è che ho qualche malattia del sangue?
E poi penso se ci fossero perdite ematiche a parte il ciclo i valori non sarebbero risaliti in così breve tempo giusto?
è da Ottobre che praticamente non vedo luce.
Ho iniziato ad avere tachicardia, dolore e pressione al petto, al minimo sforzo i battiti arrivavano a 110, così ho pensato al cuore, sono andata dal cardiologo che dopo un eco cuore non riscontrando nulla mi ha messo l'holter per 24 ore anche lì nessuna anomalia, così sono andata dal pneumologo anche lì tutto ok quindi a Dicembre faccio le analisi del sangue sideremia e ferritina sotto i piedi, le indico di seguito i valori:
WBC 6.00
RBC 4, 28
HGB 12
HCT 36
MCV 84
MCH 28
MCHC 33.3
RDW 14.8
PLT 252
MPV 8.1
SIDEREMIA 23
FERRITINA 3, 5
Il mio medico di base mi prescrive il ferro (pirofer forte) e la vitamina B12 dicendomi che questa carenza deriva dal fatto che da 7 anni faccio uso continuativo di inibitore di pompa protonica che a lungo andare può provocare problemi nell'assorbimento del ferro.
Con il pirofer e la sospensione del protettore in un mese e mezzo la sideremia è salita a 96, la ferritina a 40 e l'emoglobina 11.8 (ho fatto le analisi poco dopo la fine del ciclo mestruale).
Il medico mi dice di interrompere la cura di ferro poichè tutto si è ripristinato ed io stavo meglio.
Nel frattempo con la sospensione del gastro protettore stavo malissimo con lo stomaco, mi sottopongo a gastroscopia e da quella è emersa gastrite biliare, reflusso, ernia iatale e da istologico helicobacter e gastrite lieve cronica.
Il medico mi da di nuovo esomeprazolo io lo prendevo da 20 ma lui me lo porta a 40.
Nel giro di un mese inizio di nuovo con la tachicardia faccio le analisi sideremia 37 ferritina 2, 7.Vado dal gastroenterologo e mi dice che il problema è sempre lo stesso solo che se tolgo il protettore sto male e mi alza il ferro, se lo metto sto meglio ma mi abbassa il ferro.
E quindi per trovare un compromesso mi porta il dosaggio dell'inibitore a 20 e ricomincio la cura di ferro, mi fa fare la ricerca del sangue occulto su un campione (negativo).
Diciamo che io volevo farla su 3 campioni ma mi è arrivato il ciclo e mi sono dovuta bloccare ma il mio medico mi ha detto che con i nuovi metodi un campione va più che bene mentre una mia amica che lavora al laboratorio mi dice cha va fatto su 3 campioni.
Dopo 3 giorni di cura in cui stavo leggermente meglio mi arriva il ciclo tra l'altro al 25 giorno (io ho cicli abbondantissimi) e adesso sono al terzo giorno e mi sento di nuovo molto debole nonostante il ferro ma ho fatto l’emocromo e l’emoglobina è 13.2.
Sono molto preoccupata perchè dico ma è possibile che il gastroprotettore mi causi tutto ciò?
Questo significa che dovrò prendere il ferro a vita?
E' bastato solo un mese per farmi crollare i valori.
La gastroscopia non ha rilevato perdite ematiche, il sangue occulto neanche quindi l'unica perdita è il ciclo a questo punto non è che ho qualche malattia del sangue?
E poi penso se ci fossero perdite ematiche a parte il ciclo i valori non sarebbero risaliti in così breve tempo giusto?
[#1]
Dr. Giuseppe Curciarello
Ematologo
86 1
Ritengo che lei debba fare una visita ginecologica perche ha flussi abbondanti che potrebbero sottendere un problema ginecologico e poi sono la causa più frequente di Ferrocarenza nelle donne della sua età . Poi HP positivo necessita di essere eradicato , visti anche i sintomi che ha ed ernia jatale. Il ferro è vero che si assorbe male con antiacidi .. ma potrebbe assumerlo lontano dall’inibitore di pompa . Ricerca poi s feci va fatta 3 volte in giorni non consecutivi perché sia efficace per scoprire un sanguinamento che può essere anche non ogni giorno.
Cordialità
Cordialità
Dr. Giuseppe Curciarello Medico-Chirurgo Specialista Ematologia Generale ( Clinica e Laboratorio)
[#2]
Utente
Grazie per la risposta. I miei cicli sono stati sempre molto abbondanti per questo non mi sono preoccupata più di tanto. Ma adesso forse tra gli ipp assunti sempre, il ciclo e l’età magari ho più difficoltà a reintegrare. Adesso dopo 15 giorni di assunzione di ferro sto un po’ meglio e sto facendo come dice lei prendo ipp al mattino e il ferro il pomeriggio verso le 18.00 in modo da essere a stomaco vuoto. Per quanto riguarda l’helicobacter il gastroenterologo mi ha consigliato di aspettare per eradicarlo perché la cura è molto tosta ed io dopo la sospensione del protettore a dicembre per far risalire il ferro avevo lo stomaco sottosopra e non voleva sottopormi ad una cura così dura. Dottore ma secondo lei se fosse una perdita ematica continua per esempio con le feci la sideremia e la ferritina la scorsa volta sarebbero risalite così in fretta? E comunque non dovrebbe scendere pure l’emoglobina? Il fatto che ci sia solo carenza di ferro non fa pensare più ad un malassorbimento?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.4k visite dal 05/04/2021.
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