Pt e aptt coagulazione e pillola
Salve,
Ho 38 anni, sono normopeso e non fumo.
Da quasi tre anni assumo la pillola Effiprev.
Adesso sto effettuando gli esami di laboratorio per la prosecuzione dell’anticocezionale e, premesso che devo ancora ultimare gli esami (emocromo e altri valori di coagulazione), vorrei un parere sui due parametri seguenti:
Tempo di protombina
Metodo coagulativo
Attività protombinica % 116, 9 (valori di rif: 70/110)
INR 0, 93 (valori di rif.
0, 80-1, 20)
aPTT (Tempo di Tromboplastina Parziale)
Metodo coagulativo
Secondi 22, 6 (valori di rif: 23, 0 /38, 0)
Ratio 0, 9 (valori di rif: 0, 8/1, 2)
Quello che non capisco è perché ci sono indicati due parametri.
Avendo in entrambi i casi (Pt e aptt) uno dei due nel range e l’altro no, non capisco come leggerli.
Perché uno va bene e l’altro no?
-E soprattutto quel tempo inferiore 22, 6 e’ pericoloso?
-E l’attività protombinica un po’ più elevata lo è?
Tre anni fa, prima dell’assunzione della pillola mi avevano controllato solo l’INR che era identico ad oggi, mentre l’aptt era nel range.
Secondo il mio medico e ginecologo i valori vanno bene.
Voi cosa potete dirmi?
Per ora ho fatto solo gli esami delle urine da cui purtroppo si evince un sedimento urinario alterato (emazie 36, cellule epiteliali 494, leucociti 94 e batteri) e le proteine (albumina) a 30 mg/dl.
Sto aspettando gli altri esiti, ma ho già contattato urologo e nefrologo.
Forse non c’entra nulla con la coagulazione, non lo so.
Aggiungo solo l’anamnesi generale: durante il ciclo ho spesso coaguli; da qualche mese ho notato che mi esce più spesso sangue dal naso (ma mai epistassi spontanea, solo soffiandolo un po’ vigorosamente), seppur soffra di rinite e allergia.
Da sempre invece tendo ad avere facilmente lividi e sangue gengivale (che scompare tuttavia al ripristino della corretta igiene orale), ma queste (come accennavo) sono anomalie riscontrate sempre.
Mi rendo conto che mancano i dati dell’emocromo e gli altri fattori coagulativi, ma sto cercando intanto di farmi una prima idea.
Sono molto molto preoccupata. Ovviamente temo le peggiori malattie. Il mio ginecologo tuttavia ha dichiarato normali i parametri; per quanto riguarda la sintomatologia, essendo cronica, ho iniziato solo adesso a pensare a un nesso con problemi coagulativi. Ho parlato con il ginecologo dei coaguli durante il ciclo, ma non ha dato troppo peso alla cosa. Per quanto riguarda i denti soffro di pulpite e ho notato che al ripristino dell’ottima igiene orale il sintomo se ne va. La caratteristica dei lividi facili mi ha un po’ sempre contraddistinto (ho lievi problemi di deambulazione ed equilibrio per paralisi celebrale infantile), posso dire che la loro comparsa mi è sempre parsa spiegabile (urti lievi). Mi è sempre stata menzionata una fragilità capillare. Forse l’unica cosa più recente è il naso. Diciamo che finora non avendo mai avuto esami sballati non avevo mai collegato tutte queste cose, ma adesso non riesco a non pensarci.
Grazie mille
Ho 38 anni, sono normopeso e non fumo.
Da quasi tre anni assumo la pillola Effiprev.
Adesso sto effettuando gli esami di laboratorio per la prosecuzione dell’anticocezionale e, premesso che devo ancora ultimare gli esami (emocromo e altri valori di coagulazione), vorrei un parere sui due parametri seguenti:
Tempo di protombina
Metodo coagulativo
Attività protombinica % 116, 9 (valori di rif: 70/110)
INR 0, 93 (valori di rif.
0, 80-1, 20)
aPTT (Tempo di Tromboplastina Parziale)
Metodo coagulativo
Secondi 22, 6 (valori di rif: 23, 0 /38, 0)
Ratio 0, 9 (valori di rif: 0, 8/1, 2)
Quello che non capisco è perché ci sono indicati due parametri.
Avendo in entrambi i casi (Pt e aptt) uno dei due nel range e l’altro no, non capisco come leggerli.
Perché uno va bene e l’altro no?
-E soprattutto quel tempo inferiore 22, 6 e’ pericoloso?
-E l’attività protombinica un po’ più elevata lo è?
Tre anni fa, prima dell’assunzione della pillola mi avevano controllato solo l’INR che era identico ad oggi, mentre l’aptt era nel range.
Secondo il mio medico e ginecologo i valori vanno bene.
Voi cosa potete dirmi?
Per ora ho fatto solo gli esami delle urine da cui purtroppo si evince un sedimento urinario alterato (emazie 36, cellule epiteliali 494, leucociti 94 e batteri) e le proteine (albumina) a 30 mg/dl.
Sto aspettando gli altri esiti, ma ho già contattato urologo e nefrologo.
Forse non c’entra nulla con la coagulazione, non lo so.
Aggiungo solo l’anamnesi generale: durante il ciclo ho spesso coaguli; da qualche mese ho notato che mi esce più spesso sangue dal naso (ma mai epistassi spontanea, solo soffiandolo un po’ vigorosamente), seppur soffra di rinite e allergia.
Da sempre invece tendo ad avere facilmente lividi e sangue gengivale (che scompare tuttavia al ripristino della corretta igiene orale), ma queste (come accennavo) sono anomalie riscontrate sempre.
Mi rendo conto che mancano i dati dell’emocromo e gli altri fattori coagulativi, ma sto cercando intanto di farmi una prima idea.
Sono molto molto preoccupata. Ovviamente temo le peggiori malattie. Il mio ginecologo tuttavia ha dichiarato normali i parametri; per quanto riguarda la sintomatologia, essendo cronica, ho iniziato solo adesso a pensare a un nesso con problemi coagulativi. Ho parlato con il ginecologo dei coaguli durante il ciclo, ma non ha dato troppo peso alla cosa. Per quanto riguarda i denti soffro di pulpite e ho notato che al ripristino dell’ottima igiene orale il sintomo se ne va. La caratteristica dei lividi facili mi ha un po’ sempre contraddistinto (ho lievi problemi di deambulazione ed equilibrio per paralisi celebrale infantile), posso dire che la loro comparsa mi è sempre parsa spiegabile (urti lievi). Mi è sempre stata menzionata una fragilità capillare. Forse l’unica cosa più recente è il naso. Diciamo che finora non avendo mai avuto esami sballati non avevo mai collegato tutte queste cose, ma adesso non riesco a non pensarci.
Grazie mille
[#2]
Utente
La ringrazio. Ok per questi due valori; ovviamente mi rendo conto che vanno inquadrati in un quadro generale; con l’emergenza in corso al CUP mi hanno assegnato due appuntamenti diversi per i prelievi e sono in attesa di controllare emocromo completo e gli altri valori della coagulazione. Non ho ancora il resto degli esami, comunque la ringrazio per la sua prima indicazione. Buona giornata dottore e buona domenica.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.8k visite dal 17/01/2021.
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