Linfonodi ingrossati

Salve sono una ragazza di 22 anni.

Da quasi 5 mesi a questa parte mi gonfiano e sgonfiano periodicamente i linfonodi del tratto cervicale e mandibolare.

La prima volta mi era stata diagnosticata una faringite in fase avanzata trattata con antibiotico (anche se non avevo mal di gola ne febbre ne tosse)
Da quel momento ogni due/tre settimane i linfonodi gonfiano senza un motivo e a causa di un prolasso della valvola mitrale sono costretti a darmi l'antibiotico.

Con l'antibiotico sgonfiano dopo circa una settimana e mezza.

Ho fatto il tampone faringeo per lo streptococco ma è risultato negativo, emocromo nella norma.

No mononucleosi ne problemi odontoiatrici ne sintomi simili influenzali, solo temperatura fissa a 37 e sudorazioni notturne.

Mi accorgo che mi gonfiano dal fatto che non riesco a muovere più bene il collo in quanto gonfio.

In attesa di un vostro riscontro
Cordiali saluti
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Dr. Emilio Iannitto Ematologo 33 1
Gent.ma, orientarsi verso le possibili diagnosi senza avere i dettagli della visita e delle indagini di laboratorio non è possibile. Quanto posso dirle è che vi sono numerose cause, anche di non grande rilievo dal punto di vista medico, che possono causare ingrossamento dei lìnfonodi. Il suo medico la ha ben seguita. Sulla base di quanto lei dice in merito alla durata del fenomeno (5 mesi) e che quando gonfiano ha difficoltà a muovere il collo (fa presupporre che raggiungano discrete dimensioni) e la presenza di sudorazioni notturne, penso sia opportuno che si faccia visitare da uno specialista per risolvere il problema ed evitare di continuare ad assumere antibiotici.

Dr. emilio iannitto