Repertorio oligoclonale cellule t
Buongiorno,
volevo chiedere cosa comportano i seguenti risultati dalle analisi del sangue, tenuto conto che mi è stata diagnosticata una forma di immunodeficienza primitiva: la CVID.
Quantificazione TRECs: 6922 per 10^6 linfociti periferici (controllo sano adulto: 35.521 +/- 17.922).
L'analisi della diversità del recettore delle cellule t, eseguita mediante heteroduplex, suggerisce la presenza di repertorio oligoclonale.
Cosa significa?
Se possono essere utili riporto gli altri dati:
Esame emocromocitometrico: GB: 2.7201mm3; GR 4.040.000/mm3; Hb 11.4 g/dl; Htc 32.3%; VGM 79.9 μ3; N 37.8%; E 1.2%; B 0.2%; L 54.2%; M 6.6%, Piastrine: 133.000/mm3 PCR 0.12 μg/ml.
Immunoglobuline: IgG: 900 mg/dl ; IgA <2 mg/dl ; IgM <25 mg/dl.
Sottopopolazioni linfocitarie. CD3: 90.6%; CD4: 48.1 %; CD8: 41.3%; CD 19: 3.4%; DR: 31.3%; CD16: 6.5%; CD20: 3%; CD56: 12.5%; CD4CD45RA: 5.4%; CD4CD45RO: 42.5%; CD8CD45RA: 24.8%; CD8CD45RO: 15.4%; TCRαβ: 86.2%; TCRγδ: 2.8%.
Grazie infinite,
volevo chiedere cosa comportano i seguenti risultati dalle analisi del sangue, tenuto conto che mi è stata diagnosticata una forma di immunodeficienza primitiva: la CVID.
Quantificazione TRECs: 6922 per 10^6 linfociti periferici (controllo sano adulto: 35.521 +/- 17.922).
L'analisi della diversità del recettore delle cellule t, eseguita mediante heteroduplex, suggerisce la presenza di repertorio oligoclonale.
Cosa significa?
Se possono essere utili riporto gli altri dati:
Esame emocromocitometrico: GB: 2.7201mm3; GR 4.040.000/mm3; Hb 11.4 g/dl; Htc 32.3%; VGM 79.9 μ3; N 37.8%; E 1.2%; B 0.2%; L 54.2%; M 6.6%, Piastrine: 133.000/mm3 PCR 0.12 μg/ml.
Immunoglobuline: IgG: 900 mg/dl ; IgA <2 mg/dl ; IgM <25 mg/dl.
Sottopopolazioni linfocitarie. CD3: 90.6%; CD4: 48.1 %; CD8: 41.3%; CD 19: 3.4%; DR: 31.3%; CD16: 6.5%; CD20: 3%; CD56: 12.5%; CD4CD45RA: 5.4%; CD4CD45RO: 42.5%; CD8CD45RA: 24.8%; CD8CD45RO: 15.4%; TCRαβ: 86.2%; TCRγδ: 2.8%.
Grazie infinite,
[#1]
Dr. Arduino Baraldi
Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo
11.2k 336
Il discorso è abbastanza complesso . Diciamo che la IDCV da cui lei è affetta è conosciuta anche come agammaglobulinemia acquisita in cui si dimostrano alterazioni delle popolazioni linfocitarie B e T e delle sottopopolazioni di qiesti ultimi. I TREC identificano le cellule emigrate dal timo tra le cellule T circolanti. Il punto che mi rimane dubbio è che per configurarsi una IDCV le Ig G hanno valori inferiori a circa 300 mg/dl , mentre nel suo caso sono di gran lunga superiori. Le manifestazioni cliniche sono infezioni soprattutto di natura batterica e/o opportunistica e la terapia si basa appunto su infusioni di Ig e trattamento delle infezioni.
Un saluto
A. Baraldi
[#2]
Utente
La ringrazio dr. Baraldi,
Le volevo solo chiedere se i TRECs pari a 6922 per 10^6 linfociti periferici e il repertorio oligoclonale nell'analisi della diversità del recettore delle cellule T sono presenti anche in una persona sana o se sono sintomo della malattia e quindi un'aggravante.
Grazie ancora,
Le volevo solo chiedere se i TRECs pari a 6922 per 10^6 linfociti periferici e il repertorio oligoclonale nell'analisi della diversità del recettore delle cellule T sono presenti anche in una persona sana o se sono sintomo della malattia e quindi un'aggravante.
Grazie ancora,
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.5k visite dal 09/03/2009.
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