Risultati analisi da interpretare
Salve, sono un ragazzo di 25 anni e per diversi motivi (in un primo caso per un periodo di astenia e inappettenza e poi più recentemente per un intervento chirurgico urologico in day hospital) ho eseguito nell'ultimo anno tutta una serie di analisi ematiche da cui mi sorgono due dubbi.
1- tra le altre, sotto consiglio di una specialistica, ho fatto analisi per valutare i marker tumorali(CEA, BetaHCG, BetaMicroglobulina...). Tutti gli esami rientrano nei valori normali. Il mio dubbio riguarda la BETA2 MICROGLOBULINA in quanto dagli esami effettuati risulta un valore di 0,2 mg/dL e viene riportato un intervallo di valori normali 0,11-0,32 mg/dL. Ora leggendo ovunque online ho appurato che il limite superiore dell'intervallo di normalità per "convenzione" è proprio 0,2 mg/dL. Non capisco...esistono diversi metodi per effettuare questo esame oppure gli intervalli del laboratorio analisi in cui ho eseguito gli esami sono più "ottimisti"...e quindi mi devo preoccupare!
Un mio altro problema è anche un linfonodo che al tempo era un po' ingrossato...e ho il terrore di ciò.
2- dalle analisi piu recenti per intervento chirurgico rinviene un INR di 1,32 con un PT di 68%. Siamo poco di sotto il valore minimo ma rifacendo l'analisi ho riottenuto dei valori dentro l'intervallo ma sui minimi. Ho fatto tutti gli altri esami per la coagulazione (piastrine, fibrinogeno, APTT) e sono tutti nella norma. Il dottore dice che non c'è da preoccuparsi in quanto i valori cronologicamente procedono verso una normalizzazione e solo uno è "fuori range". Purtroppo non mi fido...si pu fare altri esami e analisi per avere una certezza?
Grazie anticipatamente!!
1- tra le altre, sotto consiglio di una specialistica, ho fatto analisi per valutare i marker tumorali(CEA, BetaHCG, BetaMicroglobulina...). Tutti gli esami rientrano nei valori normali. Il mio dubbio riguarda la BETA2 MICROGLOBULINA in quanto dagli esami effettuati risulta un valore di 0,2 mg/dL e viene riportato un intervallo di valori normali 0,11-0,32 mg/dL. Ora leggendo ovunque online ho appurato che il limite superiore dell'intervallo di normalità per "convenzione" è proprio 0,2 mg/dL. Non capisco...esistono diversi metodi per effettuare questo esame oppure gli intervalli del laboratorio analisi in cui ho eseguito gli esami sono più "ottimisti"...e quindi mi devo preoccupare!
Un mio altro problema è anche un linfonodo che al tempo era un po' ingrossato...e ho il terrore di ciò.
2- dalle analisi piu recenti per intervento chirurgico rinviene un INR di 1,32 con un PT di 68%. Siamo poco di sotto il valore minimo ma rifacendo l'analisi ho riottenuto dei valori dentro l'intervallo ma sui minimi. Ho fatto tutti gli altri esami per la coagulazione (piastrine, fibrinogeno, APTT) e sono tutti nella norma. Il dottore dice che non c'è da preoccuparsi in quanto i valori cronologicamente procedono verso una normalizzazione e solo uno è "fuori range". Purtroppo non mi fido...si pu fare altri esami e analisi per avere una certezza?
Grazie anticipatamente!!
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Sì, sono d'accordo con il suo medico. Non ci sono problemi. Ogni laboratorio può utilizzare metodi propri che possono differire come range di riferimento , anche se di poco, gli uni dagli altri. Il valore di 0.2 rientra nel range di normalità del suo laboratorio. Stia tranquillo
Un saluto
A. Baraldi
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 26/02/2009.
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