Consulenza su valori coagulazione
Salve, volevo sapere a cosa si può attribuire l'oscillazione dei valori di proteina C coagulativa e S. Annualmente faccio le analisi del sangue, poichè prendo la pillola (cerotto EVRA da 3 anni, sempre sotto controllo medico) e sono quasi sempre valori più alti o più bassi della norma. anche se non di molto, per es. questa volta la proteina C è 74,02 e la S 155,00. a cosa è dovuto? che problemi può causare? quale può essere il rimedio per normalizzarle questi valori? grazie e a presto. vg
[#1]
Il sistema coagulativo di ciascun individuo non è un sistema stabile ed invariato nel tempo. Oscillazioni dei valori ci possono essere anche in relazione alle terapie che si stanno facendo. Il problema è quando c'è carenza marcata di prot. C ed S
Un saluto
A. Baraldi
[#2]
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
La PC e PS non vanno dosate in corso di terapia estroprogestinica, terapia anticoagulante orale e trombosi in atto, perche' i valori non riflettono la situazione basale.
E' come andare a misurare la glicemia dopo una abbondante colazione anziche' a digiuno.
E' come andare a misurare la glicemia dopo una abbondante colazione anziche' a digiuno.
[#3]
Utente
Ha ragione Dr.Bianchi.
Le trascrivo qui l'intero documento delle mie analisi:
CHIMICA CLINICA E PROTIDOLOGIA
AST-GOT 20 IU/L 5-34
ALT-GPT 16 IU/L 5-55
Bilirubina Totale 0.60 mg/dL 0.20-1.00
Trigliceridi 102 mg/dL 50-149
Colesterolo Totale 193 mg/dL 120-200
EMATOLOGIA
ESAME EMOCROMOCITOMETRICO
EMOCROMO COMPLETO
WBC-globuli bianchi 5.38 mila/mcL 4.0-10.8
G.neutrofili 3.34 mila/mcL 2.0-6.9
Linfociti 1.35 mila/mcL 0.6-4.5
Monociti 0.32 mila/mcL 0.00-0.90
G.eosinofili 0.30 mila/mcL 0.10-0.70
G.basofili 0.08 mila/mcL 0.0-0.2
G.neutrofili% 62.00 % 37.0-80.0
Linfociti% 25.00 % 10.0-50.0
Monociti% 5.87 % 0.00-12.0
G.eosinofili% 5.56 % 0.0-7.0
G.basofili% 1.52 % 0.0-2.5
RBC-globuli rossi 4.45 milioni/mcL
HGB-emoglobina 13.60 g/gL 12.0-16.0
HTC-ematocrito 38.30 % 36.0-47.0
MCV-vol.corpusc.medio 86.00 fL 81-99
MCH-cont.em.corp.medio 30.60 pg 27-33
MCHC-cont.em.corp.media 35.60 g/dL 32-36
RDW-coeff.var.vol.eritr. 14.00 % 11.5-15.5
PLT-piastrine 288 mila/mcL 130-400
MPV-vol.piastrinico medio 9.49 fL 0.0-99.9
COAGULAZIONE
Antritrombina III 87 % 80-110
Proteina C coagulativa 74,02 * % 75-135
Proteina S 155,00 * % 62-145
APCRapporto 1,14 Normale > 2.1 Dubbio 1.5-2.1
TEMPO DI PROTROMBINA
INR (int.normal.ratio) 1.05 0.9-1.3
TEMPO DI TROMBOPLASTINA PARZIALE
Tempo di protrombina parz.T.tromboplastina parziale 37.20 sec. 26-42
TIROIDE
FT3 3.16 pg/mL 1.71-3.71
FT4 1.19 ng/dL 0.70-1.48
TSH 1.27 mUI/mL 0.35-4.94
ESAMI SU URINE
ESAME COMPLETO URINE
Colore giallo paglierino
Aspetto opalescente
Glucosio 0.00 mg/dL Assente
Proteine 0 mg/dL 0-20
Bilirubina 0.00 mg/dL Assente
Urobilinogeno 0.20 mg/dL 0-1.0
Ph 6.0 5.5-7.5
Peso spesifico 1.013 1.005-1.030
Emoglobina 0.06 mg/dL Assente
Chetoni 0.0 mg/dL Assenti
Nitriti Assenti
Leucociti 0 l/mcL Assenti
Sedimento DISCR.NUME.CELLULE BASSE VIE
Sedimento RARI LEUCOCITI
Sedimento ALCUNE EMAZIE (10-12 P.C.M.)
Sedimento ALTERATE
Sedimento SCARSA FLORA BATTERICA
Ora potrà fare un'analisi più completa.
Cordiali saluti e grazie ancora.
vg
Le trascrivo qui l'intero documento delle mie analisi:
CHIMICA CLINICA E PROTIDOLOGIA
AST-GOT 20 IU/L 5-34
ALT-GPT 16 IU/L 5-55
Bilirubina Totale 0.60 mg/dL 0.20-1.00
Trigliceridi 102 mg/dL 50-149
Colesterolo Totale 193 mg/dL 120-200
EMATOLOGIA
ESAME EMOCROMOCITOMETRICO
EMOCROMO COMPLETO
WBC-globuli bianchi 5.38 mila/mcL 4.0-10.8
G.neutrofili 3.34 mila/mcL 2.0-6.9
Linfociti 1.35 mila/mcL 0.6-4.5
Monociti 0.32 mila/mcL 0.00-0.90
G.eosinofili 0.30 mila/mcL 0.10-0.70
G.basofili 0.08 mila/mcL 0.0-0.2
G.neutrofili% 62.00 % 37.0-80.0
Linfociti% 25.00 % 10.0-50.0
Monociti% 5.87 % 0.00-12.0
G.eosinofili% 5.56 % 0.0-7.0
G.basofili% 1.52 % 0.0-2.5
RBC-globuli rossi 4.45 milioni/mcL
HGB-emoglobina 13.60 g/gL 12.0-16.0
HTC-ematocrito 38.30 % 36.0-47.0
MCV-vol.corpusc.medio 86.00 fL 81-99
MCH-cont.em.corp.medio 30.60 pg 27-33
MCHC-cont.em.corp.media 35.60 g/dL 32-36
RDW-coeff.var.vol.eritr. 14.00 % 11.5-15.5
PLT-piastrine 288 mila/mcL 130-400
MPV-vol.piastrinico medio 9.49 fL 0.0-99.9
COAGULAZIONE
Antritrombina III 87 % 80-110
Proteina C coagulativa 74,02 * % 75-135
Proteina S 155,00 * % 62-145
APCRapporto 1,14 Normale > 2.1 Dubbio 1.5-2.1
TEMPO DI PROTROMBINA
INR (int.normal.ratio) 1.05 0.9-1.3
TEMPO DI TROMBOPLASTINA PARZIALE
Tempo di protrombina parz.T.tromboplastina parziale 37.20 sec. 26-42
TIROIDE
FT3 3.16 pg/mL 1.71-3.71
FT4 1.19 ng/dL 0.70-1.48
TSH 1.27 mUI/mL 0.35-4.94
ESAMI SU URINE
ESAME COMPLETO URINE
Colore giallo paglierino
Aspetto opalescente
Glucosio 0.00 mg/dL Assente
Proteine 0 mg/dL 0-20
Bilirubina 0.00 mg/dL Assente
Urobilinogeno 0.20 mg/dL 0-1.0
Ph 6.0 5.5-7.5
Peso spesifico 1.013 1.005-1.030
Emoglobina 0.06 mg/dL Assente
Chetoni 0.0 mg/dL Assenti
Nitriti Assenti
Leucociti 0 l/mcL Assenti
Sedimento DISCR.NUME.CELLULE BASSE VIE
Sedimento RARI LEUCOCITI
Sedimento ALCUNE EMAZIE (10-12 P.C.M.)
Sedimento ALTERATE
Sedimento SCARSA FLORA BATTERICA
Ora potrà fare un'analisi più completa.
Cordiali saluti e grazie ancora.
vg
[#4]
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
Ottimo lavoro, Utente 95227.
Sono molto buone anche le analisi (il sedimento urinario nelle donne ha sempre qualche alterazione da contaminazione vaginale e "pesa" poco) tranne questa trombofilia latente. In particolare guardi la APCR "resistenza alla proteina C attivata", che esprime una anomalia maggiore ripetto alla modesta riduzione ponderale della proteina C.
La proteina C, una volta attivata, e' un anticoagulante fisiologico, e provoca uno spiccato allungamento dei tempi di coagulazione (piu 'del doppio). In alcuni pazienti invece non li allunga, perche' il fattore V, che la proteina va a inibire, e' mutato e si sottrae all'inibizione.
La sua resistenza alla proteina C suggerisce che lei possa avere una mutazione "Leiden" del fattore V, mutazione da confermarsi con tecniche molecolari. In caso la mutazione ci sia, va rivalutata l'opportunita' del cerotto, che contiene estrogeni.
Sono molto buone anche le analisi (il sedimento urinario nelle donne ha sempre qualche alterazione da contaminazione vaginale e "pesa" poco) tranne questa trombofilia latente. In particolare guardi la APCR "resistenza alla proteina C attivata", che esprime una anomalia maggiore ripetto alla modesta riduzione ponderale della proteina C.
La proteina C, una volta attivata, e' un anticoagulante fisiologico, e provoca uno spiccato allungamento dei tempi di coagulazione (piu 'del doppio). In alcuni pazienti invece non li allunga, perche' il fattore V, che la proteina va a inibire, e' mutato e si sottrae all'inibizione.
La sua resistenza alla proteina C suggerisce che lei possa avere una mutazione "Leiden" del fattore V, mutazione da confermarsi con tecniche molecolari. In caso la mutazione ci sia, va rivalutata l'opportunita' del cerotto, che contiene estrogeni.
[#5]
Utente
Salve dottore,
la ringrazio molto per la sua consulenza. non essendo io però un tecnico del settore, avrei bisogno di sapere con esattezza che esami fare per accertare la presenza di questo fattore di mutazione Leiden.
me li può suggerire di modo da poterli prenotare quanto prima?
cordiali saluti
vg
la ringrazio molto per la sua consulenza. non essendo io però un tecnico del settore, avrei bisogno di sapere con esattezza che esami fare per accertare la presenza di questo fattore di mutazione Leiden.
me li può suggerire di modo da poterli prenotare quanto prima?
cordiali saluti
vg
[#7]
Utente
Gentile Dottore, la ringrazio nuovamente per il consulto. mi è stato davvero utile. sono andata dalla ginecologa la quale mi ha sospeso la pillola e mi ha chiesto anche lei accertamente presso un istituto di prevenzione trombosi. domani andrò dal medico di famiglia per farmi prescrivere queste analisi sulla coagulazione. volevo solo sapere se è necessaria unicamente la mutazione del fattore V oppure se ve ne sono altre che sarebbe utile fare, già che ci sto.
cordiali saluti e grazie ancora!
vg
cordiali saluti e grazie ancora!
vg
[#9]
Utente
grazie a tutti gli specialisti che mi hanno scritto.
volevo aggiornarvi: sono andata dal medico di famiglia il quale mi ha consigliato di aspettare 3 cicli completi senza pillola prima di rifare le analisi, in quanto esse potrebbero essere ancora condizionate dai componenti della pillola. quindi le rifarò intorno alla metà di aprile.
questa settimana applicherò l'ultimo cerotto.
per caso sapete se queste prossime analisi specialistiche che andrò a fare sono particolarmente costose?
grazie ancora a tutti, a presto.
vg
volevo aggiornarvi: sono andata dal medico di famiglia il quale mi ha consigliato di aspettare 3 cicli completi senza pillola prima di rifare le analisi, in quanto esse potrebbero essere ancora condizionate dai componenti della pillola. quindi le rifarò intorno alla metà di aprile.
questa settimana applicherò l'ultimo cerotto.
per caso sapete se queste prossime analisi specialistiche che andrò a fare sono particolarmente costose?
grazie ancora a tutti, a presto.
vg
[#10]
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
Le tariffe variano su base regionale.
Gli esami coagulativi (ATIII PC PS APCR LAC ecc.) hanno in genere prezzo popolare, le mutazioni genetiche (fattore V, II, MTHFR e altre eventuali) in lombardia sono tariffate sui 150 euro cadauna, ma vengono di regola fatte in regime SSN quindi si paga al massimo il ticket.
Gli esami coagulativi (ATIII PC PS APCR LAC ecc.) hanno in genere prezzo popolare, le mutazioni genetiche (fattore V, II, MTHFR e altre eventuali) in lombardia sono tariffate sui 150 euro cadauna, ma vengono di regola fatte in regime SSN quindi si paga al massimo il ticket.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 19.6k visite dal 02/01/2009.
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