Milza ingrossata
Buongiorno,
da un controllo ecografico addome mi è stata riscontrata una milza di cm. 13, quindi definita lievemente aumentata e fegato steatosico(cosa a me nota da precedenti eco)
A fine dicembre, andai al pronto soccorso per 3 ematomi spontanei e mi fecero tutte le analisi del sangue che risultarono con tutti i valori nella norma(emocromo, piastrine, tempi di coagulazione, ldh, dimero, etc, etc)
Unici valori elevati erano ggt e gpt
A metà gennaio i valori erano già rientrati nella norma
La scorsa settimana ho donato il sangue e l'emocromo era riconfermato con tutti i valori nella norma
Quindi mi chiedo a cosa può essere dovuto l'ingrossamento della milza?
I Vs colleghi della sezione gastroenterologia in cui postai questa domanda mi hanno risposto che non ci sono altre indagini da fare ma eventualmente sottoporre il quesito a voi
Grazie anticipatamente per la risposta
da un controllo ecografico addome mi è stata riscontrata una milza di cm. 13, quindi definita lievemente aumentata e fegato steatosico(cosa a me nota da precedenti eco)
A fine dicembre, andai al pronto soccorso per 3 ematomi spontanei e mi fecero tutte le analisi del sangue che risultarono con tutti i valori nella norma(emocromo, piastrine, tempi di coagulazione, ldh, dimero, etc, etc)
Unici valori elevati erano ggt e gpt
A metà gennaio i valori erano già rientrati nella norma
La scorsa settimana ho donato il sangue e l'emocromo era riconfermato con tutti i valori nella norma
Quindi mi chiedo a cosa può essere dovuto l'ingrossamento della milza?
I Vs colleghi della sezione gastroenterologia in cui postai questa domanda mi hanno risposto che non ci sono altre indagini da fare ma eventualmente sottoporre il quesito a voi
Grazie anticipatamente per la risposta
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L'aumento di volume della milza, splenomegalia, può riconoscere cause di natura diversa. Le infezioni, alcune emopatie e alcuni disturbi del fegato rientrano tra le cause più comuni. Nel caso particolare, considerando l'esiguità dell'ingrandimento e la normalità degli altri esami eseguiti, non resta che la necessità di un monitoraggio nel tempo per osservare l'evoluzione della condizione. Cordiali saluti.
Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.6k visite dal 08/02/2018.
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