29 anni,da circa un anno soffre di anemia sideropenica severa

salve ,una mia amica di 29 anni,da circa un anno soffre di anemia sideropenica severa.(mcv 56;ferritina 3;sideremia 38;Hb 8,5,gr 3800000),la terapia orale non ha nessuna efficacia,per cui deve far spesso ricorso al farmaco(intrafer)somministrato per endovena.La celiachia è stata esclusa,(ema :debolmente positivo,biopsia grado 0 secondo marsh),helicobacter negativo,sangue occulto nelle feci :negativo,referto ginecologico:nella norma;ad oggi il medico che c'è l'ha in cura si dice perplesso e non sa piu che esame farle fare.questa situazione è per lei insostrenibile e ,temiamo,pericolosa.potreste darci un consiglio?il peso è di 42 kg e l'altezza di 1,55 m.anche se l'appetito e l'alimentazione sono buone.distinti saluti

01.12.2008 13:07

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01.12.08

Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336

Oltre all'esame morfologico del sangue periferico in una anemia ferrocarenziale vera sarebbe opportuno anche un esame midollare, fermo restando che la terapia con ferro è quella indicata. Agli esami di cui sopra si dovrebbero fare anche alcuni tests funzionali , quindi vanno valutate transferrina insatura che dovrebbe risultare aumentata e chiarire il meccanismo attraverso il quale si è avuta la carenza di ferro, cioè se si tratta di perdite di sangue attraverso piccole perdite continue ovvero di un malassorbimento del ferro. Oggi presso centri specialistici si possono eseguire tests di ferrocinetica che valutano il metabolismo del ferro attraverso la somministrazione endovena di ferro radiomarcato in cui si dimostra che nelle vere anemie da carenza di ferro , questo viene assorbito rapidamente e che altrettanto rapidamente una volta immesso in circolo viene rimosso e deviato verso il midollo. Insomma ci sarebbe da fare qualche ulteriore indagine ma presso centri specializzati

Un saluto

A. Baraldi