Analisi successive deficit mieloperossidasi
Egr Dottore
Le chiedo informazioni circa ad analisi del sangue effettuate da mia zia e la quale e' molto preoccupata
Prime analisi risulta linfomononucleati atipici
analisi successive deficit mieloperossidasi, netrof# 0,31 (v.n. 1,90/8)
mono# 3,25 (v.n. 0,16/1)
Si deve preoccupare???
La ringrazio e cordialmente La saluto
roberta
Le chiedo informazioni circa ad analisi del sangue effettuate da mia zia e la quale e' molto preoccupata
Prime analisi risulta linfomononucleati atipici
analisi successive deficit mieloperossidasi, netrof# 0,31 (v.n. 1,90/8)
mono# 3,25 (v.n. 0,16/1)
Si deve preoccupare???
La ringrazio e cordialmente La saluto
roberta
[#2]
Utente
DOTTOR BARALDI La ringrazio e come da Lei richiesto Le invio gli esami completi effettuati il 15/11
LEUCOCITI 8.37 (3.60/9.60)
ERITROCITI 4.73 (4.80/5.70)
EMOGLOBINA 14.1 (13.15)
EMATOCRITO 40.1 (36.44)
MCV 84.8 (82.2/97.4)
MCH 29.8 (27.6/33.3)
MCHC 35.2 (31.0/35.3)
RDW 12.6 (11.6/13.7)
PIASTRINE 257 (150/386)
FORMULA LEUCOCITARIA
NEUTROFILI 40,7 (40.00/74.00)
LINFOCITI 43.3 (19.00/48.00)
MONOCITI 8.8 (3.40/9.00)
EOSINOFILI 3.4 (0.00/7.00)
BASOFILI 0.6 (0.00/1.50)
NEUTROF# 0.31 (1.90/8.00)
LIMPH# 3.62 (0.90/5.20)
MONO# 3.25 (0.16/1.00)
EOSIN# 0.28 (0.00/0.80)
BASOF# 0.05 (0.00/0.20)
NOTA: DEFICIT MIELOPEROSSIDASI
LA RINGRAZIO ED ATTENDO UNA SIA CORTESE RISPOSTA
ROBERTA
LEUCOCITI 8.37 (3.60/9.60)
ERITROCITI 4.73 (4.80/5.70)
EMOGLOBINA 14.1 (13.15)
EMATOCRITO 40.1 (36.44)
MCV 84.8 (82.2/97.4)
MCH 29.8 (27.6/33.3)
MCHC 35.2 (31.0/35.3)
RDW 12.6 (11.6/13.7)
PIASTRINE 257 (150/386)
FORMULA LEUCOCITARIA
NEUTROFILI 40,7 (40.00/74.00)
LINFOCITI 43.3 (19.00/48.00)
MONOCITI 8.8 (3.40/9.00)
EOSINOFILI 3.4 (0.00/7.00)
BASOFILI 0.6 (0.00/1.50)
NEUTROF# 0.31 (1.90/8.00)
LIMPH# 3.62 (0.90/5.20)
MONO# 3.25 (0.16/1.00)
EOSIN# 0.28 (0.00/0.80)
BASOF# 0.05 (0.00/0.20)
NOTA: DEFICIT MIELOPEROSSIDASI
LA RINGRAZIO ED ATTENDO UNA SIA CORTESE RISPOSTA
ROBERTA
[#3]
Per il deficit di mieloperossidasi , stia tranquilla, è una colorazione particolare che effettua l'apparecchio ma è una dizione che non ha una sua specificità e che ricorre con una certa frequenza. Sui linfomononucleati atipici, sarebbe preferibile, se non è stato già fatto, di visionare il vetrino al microscopio proprio per valuatare la forma e caratteristiche di queste cellule che si possono presentare in varie situazioni di natura spesso virale come la mononucleosi
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.9k visite dal 26/11/2008.
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