Linfonodi ingrossati sul lato sx
Salve a tutti,
Da quasi più di 6 mesi mi ritrovo con linfonodi ingrossati ( a volte sporadicamente provo una leggera sensazione di pesantezza del cavo orale che mi porta a tastare il collo e quasi sempre avverto, spingendo leggermente ( a 2 cm di distanza dalla mandibola ) due noduli della dimensione di un piccolo fagiolo ).
Il tutto è iniziato quasi più di sei mesi fà con una bolla molliccia nella parete gengivale interna, sotto un molare.. Il dentista mi ha fatto una radiografia alla zona dove vi si trovava la bolla, dicendomi che avevo un ascesso (con una brutta infezione), e che il dente ( seppur apparentemente sano all'esterno ) era da rimuovere ( il molare si trovava nello stesso lato dove ora mi ritrovo con i linfonodi ingrossati ).
3 mesi fà ho rimosso il dente, e in seguito mi sono fatto curare anche altre carie.
Tuttavia sono ormai sei mesi che mi porto dietro questi ingrossamenti anomali , ho fatto un paio di cure di antibiotici ( entrambe per due settimane ), l'ultima con Panacef RM 750; per la durata di sette giorni ( una compressa al giorno ).
I denti interessati non mi hanno mai dato dolori particolari nel corso di questi 6 mesi, e ritengo che comunque gran parte dei problemi relativi ai miei denti sono risolti.
E' possibile che ci sia ancora una infezione attiva nella zona ?
Mi viene inoltre da pensare che potrei essere portatore del virus della mononucleosi ( mia moglie l'ha avuta 2 anni fà ) e non ho mai investigato se ne ero portatore prima o se lo sono diventato eventualmente poi.
Aggiungo inoltre che sono leggermente paranoico per carattere, e che finchè non si risolverà questa situazione probabilmente continuerò a pensarci ( pensando anche a eventualità più negative ) ..
Detto questo, mi sono rivolto al mio medico un paio di volte , che prima mi ha consigliato di andare dal dentista a risolvere i miei problemi con i denti , e la seconda volta mi ha dato una cura di antibiotici.. senza nemmeno interessarsi dei dettagli del problema.
Non vorrei quindi fare la figura del paziente troppo preoccupato per un problema magari inesistente, essendo stato per ben due volte liquidato con risponde fugaci.
Da quasi più di 6 mesi mi ritrovo con linfonodi ingrossati ( a volte sporadicamente provo una leggera sensazione di pesantezza del cavo orale che mi porta a tastare il collo e quasi sempre avverto, spingendo leggermente ( a 2 cm di distanza dalla mandibola ) due noduli della dimensione di un piccolo fagiolo ).
Il tutto è iniziato quasi più di sei mesi fà con una bolla molliccia nella parete gengivale interna, sotto un molare.. Il dentista mi ha fatto una radiografia alla zona dove vi si trovava la bolla, dicendomi che avevo un ascesso (con una brutta infezione), e che il dente ( seppur apparentemente sano all'esterno ) era da rimuovere ( il molare si trovava nello stesso lato dove ora mi ritrovo con i linfonodi ingrossati ).
3 mesi fà ho rimosso il dente, e in seguito mi sono fatto curare anche altre carie.
Tuttavia sono ormai sei mesi che mi porto dietro questi ingrossamenti anomali , ho fatto un paio di cure di antibiotici ( entrambe per due settimane ), l'ultima con Panacef RM 750; per la durata di sette giorni ( una compressa al giorno ).
I denti interessati non mi hanno mai dato dolori particolari nel corso di questi 6 mesi, e ritengo che comunque gran parte dei problemi relativi ai miei denti sono risolti.
E' possibile che ci sia ancora una infezione attiva nella zona ?
Mi viene inoltre da pensare che potrei essere portatore del virus della mononucleosi ( mia moglie l'ha avuta 2 anni fà ) e non ho mai investigato se ne ero portatore prima o se lo sono diventato eventualmente poi.
Aggiungo inoltre che sono leggermente paranoico per carattere, e che finchè non si risolverà questa situazione probabilmente continuerò a pensarci ( pensando anche a eventualità più negative ) ..
Detto questo, mi sono rivolto al mio medico un paio di volte , che prima mi ha consigliato di andare dal dentista a risolvere i miei problemi con i denti , e la seconda volta mi ha dato una cura di antibiotici.. senza nemmeno interessarsi dei dettagli del problema.
Non vorrei quindi fare la figura del paziente troppo preoccupato per un problema magari inesistente, essendo stato per ben due volte liquidato con risponde fugaci.
[#1]
Gentile utente, è molto probabile che si tratti di linfonodi reattivi al processo infiammatorio del cavo orale per il quale si sta curando, tuttavia le suggerirei, qualora vi fossero dei dubbi, di eseguire una ecografia del collo per poter meglio "vedere" questi linfonodi. L'ecografia stessa inoltre permette anche di capire le caratteristiche morfologiche e quindi eventualmente di fornire degli strumenti per confermare se si tratta di linfonodi "reattivi".
Spero di esserle stato di aiuto.
Spero di esserle stato di aiuto.
Boris Franzato
Chirurgia generale e Videochirurgia
Castelfranco Veneto -Treviso-
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 17/11/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Salute orale
Igiene dentale, carie, afte e patologie della bocca: tutto quello che devi sapere sulla salute orale e sulla prevenzione dei disturbi di denti e mucosa boccale.