Mieloproliferazione cronica
Buonasera, soffro di mieloproliferazione cronica da oltre 10anni. In terapiaa con Cardioaspirina e salassi (4, 5) in un anno,
Faccio controllo dell'emocromo con buoni risultati.
Da circa 3/4 anni per un forte e improvviso aumento dei globuli rossi, mi è stato prescritto l'Oncocarbide, . Ho cominciato con 4/5 pillole settimanali
poi sono state aggiunte 3 pillole a giorni alterni. cioè una pillola al giorno + 3 a giorni alterni.. Premetto che accetto quest'ultima prescrizione
con molta diffidenza e preoccupazione perchè so che può portare a malattie serie che non cito per paura. Ma lei mi capisce.Gradualmente per un po'
i globuli rossi, le piastrine e l'ematocrito si sono normalizzati. Recentemente la dottoressa ha commentato che è importante che i globuli bianchii non aumentino.PERCHE??? Non. ho avuto il coraggio di chiederlo. Chissà cosa intendeva. Sarà una coincidenza ,ma mi sono accorta che nelle ultime analisi i globuli bianchi sono cresciuti da 5 ....... a 6...... a 7.... a 8......Ma l'ematocrito continua a rimanere alto , circa 49 /50.,nonostante abbia ripreso i salassi. mensili. La ringrazio e porgo cordiali saluti.
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Faccio controllo dell'emocromo con buoni risultati.
Da circa 3/4 anni per un forte e improvviso aumento dei globuli rossi, mi è stato prescritto l'Oncocarbide, . Ho cominciato con 4/5 pillole settimanali
poi sono state aggiunte 3 pillole a giorni alterni. cioè una pillola al giorno + 3 a giorni alterni.. Premetto che accetto quest'ultima prescrizione
con molta diffidenza e preoccupazione perchè so che può portare a malattie serie che non cito per paura. Ma lei mi capisce.Gradualmente per un po'
i globuli rossi, le piastrine e l'ematocrito si sono normalizzati. Recentemente la dottoressa ha commentato che è importante che i globuli bianchii non aumentino.PERCHE??? Non. ho avuto il coraggio di chiederlo. Chissà cosa intendeva. Sarà una coincidenza ,ma mi sono accorta che nelle ultime analisi i globuli bianchi sono cresciuti da 5 ....... a 6...... a 7.... a 8......Ma l'ematocrito continua a rimanere alto , circa 49 /50.,nonostante abbia ripreso i salassi. mensili. La ringrazio e porgo cordiali saluti.
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Una sindrome mieloproliferativa cronica può evolvere, per questo la collega le ha fatto il discorso dei globuli bianchi.
Non si preoccupi degli effetti dell'idrossiurea, perché farmaci alternativi a questa hanno gli stessi effetti se non anche maggiori.
Un salasso mensile non è per nulla tanto, anzi è possibile aumentare la frequenza per tenere basso l'ematocrito.
L'aumento del numero dei globuli bianchi che ha riportato non è per nulla preoccupante allo stato attuale.
La saluto
Non si preoccupi degli effetti dell'idrossiurea, perché farmaci alternativi a questa hanno gli stessi effetti se non anche maggiori.
Un salasso mensile non è per nulla tanto, anzi è possibile aumentare la frequenza per tenere basso l'ematocrito.
L'aumento del numero dei globuli bianchi che ha riportato non è per nulla preoccupante allo stato attuale.
La saluto
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[#2]
Utente
Buongiorno, grazie per la risposta, ma c'è un'affermazione che mi lascia perplessa. Lei mi scrive che una sindrome mieloproliferativa cronica può evolvere . IN CHE COSA??? E' questo che mi fa PAURA! E cosa c'entra il pericolo dell'aumento dei globuli bianchi? Tenga presente che questa malattia mi è stata diagnosticata circa 12 anni fa.
Ringrazio e porgo cordiali saluti.
Ringrazio e porgo cordiali saluti.
[#7]
L'evoluzione leucemica è di solito inferiore al 10% a dieci anni ed il principale fattore di rischio sono le anomalie cromosomiche che possono manifestarsi.
Le strategie terapeutiche per la leucemia acuta sono diverse: la scelta della sola osservazione clinica, di una terapia citoriduttiva o di un supporto trasfusionale dipendono dallo stadio della malattia e dalle caratteristiche cliniche di ciascun paziente.
Per il suo caso ci auguriamo che ciò non accada. Non è così?
La saluto
Le strategie terapeutiche per la leucemia acuta sono diverse: la scelta della sola osservazione clinica, di una terapia citoriduttiva o di un supporto trasfusionale dipendono dallo stadio della malattia e dalle caratteristiche cliniche di ciascun paziente.
Per il suo caso ci auguriamo che ciò non accada. Non è così?
La saluto
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 5.8k visite dal 10/09/2016.
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