ingrossamento linfonodi
Salve gentili dottori,
vi scrivo perchè purtroppo da alcuni mesi sto vivendo con un'ansia continua di avere una malattia grave ematologica a causa dell'ingrossamento dei linfonodi.
Vi spiego meglio e in dettaglio. Già da almeno 7-8 mesi, avevo notato un piccolo linfonodo nella zona retro-mandibolare sx, che si presenta mobile e indolente. I mesi sono passati ed è rimasto tale. Sono un donatore di sangue e quindi faccio periodicamente gli esami delsangue,, che non segnalano nulla di anomalo, quindi non ci penso e continuo a vivere normalmente.
Poi 3 mesi fa mi accorgo che sotto il mento ho almeno un altro paio di linfonodi molto piccoli, allora la mia preoccupazione aumenta e decido di andare a fare un'ecografia. La dottoressa mi dice di stare tranquillo perchè ha constatato che sono linfonodi di tipo infiammatorio, molto piccoli (tutti meno di un centimetro), e mi dice che non devo far niente.
Io però ho preso la paranoia e in pratica passo le mie giornate a toccarmi continuamente tutto il collo e la testa, e la cosa mi porta molta ansia ma soprattutto vivo bloccato dalla paura di avere una malattia.
Adesso sento che altri linfonodi sono presenti andando a toccare nella zona mandibolare, poi dall'ecografia è emerso anche che sono presenti linfonodi in sede latero-cervicale, sempre però delle caratteristiche sopra-descritte, di cui non mi sono mai accorto.
Purtroppo non so a chi rivolgermi per trovare un po di tranquillità, spero possiate aiutarmi voi a capirci qualcosa. Sia il medico di base che il medico radiologo mi hanno detto che questi linfonodi ingrossati possono dipendere da una miriade di cose, ma a loro parere non si tratterebbe di nulla di preoccupante, ma a me proprio questo non sapere mi desta preoccupazione.
Vi premetto che da ragazzino, intorno ai 16-17 anni, ho contratto la toxoplasmosi che a suo tempo mi portò un significativo ingrossamento dei linfonodi che seppur regrediti, sono sempre stati palpabili. Ho ripetuto per scrupolo le analisi toxoplasmosi un paio di settimane fa, e l'esito è stato che nel mio sangue sono presenti anticorpi IgG pari a 76,5 (visto che ho contratto infezione in passato), ma la cosa che mi desta qualche preoccupazione è che dopo due analisi ripetute a distanza di una settimana il valore degli anticorpi IgM è pari a 7, classificato nel referto come "dubbio".
Vi segnalo, inoltre, che per il resto non ho altri sintomi, se non una forte ansia.
Grazie e saluti
vi scrivo perchè purtroppo da alcuni mesi sto vivendo con un'ansia continua di avere una malattia grave ematologica a causa dell'ingrossamento dei linfonodi.
Vi spiego meglio e in dettaglio. Già da almeno 7-8 mesi, avevo notato un piccolo linfonodo nella zona retro-mandibolare sx, che si presenta mobile e indolente. I mesi sono passati ed è rimasto tale. Sono un donatore di sangue e quindi faccio periodicamente gli esami delsangue,, che non segnalano nulla di anomalo, quindi non ci penso e continuo a vivere normalmente.
Poi 3 mesi fa mi accorgo che sotto il mento ho almeno un altro paio di linfonodi molto piccoli, allora la mia preoccupazione aumenta e decido di andare a fare un'ecografia. La dottoressa mi dice di stare tranquillo perchè ha constatato che sono linfonodi di tipo infiammatorio, molto piccoli (tutti meno di un centimetro), e mi dice che non devo far niente.
Io però ho preso la paranoia e in pratica passo le mie giornate a toccarmi continuamente tutto il collo e la testa, e la cosa mi porta molta ansia ma soprattutto vivo bloccato dalla paura di avere una malattia.
Adesso sento che altri linfonodi sono presenti andando a toccare nella zona mandibolare, poi dall'ecografia è emerso anche che sono presenti linfonodi in sede latero-cervicale, sempre però delle caratteristiche sopra-descritte, di cui non mi sono mai accorto.
Purtroppo non so a chi rivolgermi per trovare un po di tranquillità, spero possiate aiutarmi voi a capirci qualcosa. Sia il medico di base che il medico radiologo mi hanno detto che questi linfonodi ingrossati possono dipendere da una miriade di cose, ma a loro parere non si tratterebbe di nulla di preoccupante, ma a me proprio questo non sapere mi desta preoccupazione.
Vi premetto che da ragazzino, intorno ai 16-17 anni, ho contratto la toxoplasmosi che a suo tempo mi portò un significativo ingrossamento dei linfonodi che seppur regrediti, sono sempre stati palpabili. Ho ripetuto per scrupolo le analisi toxoplasmosi un paio di settimane fa, e l'esito è stato che nel mio sangue sono presenti anticorpi IgG pari a 76,5 (visto che ho contratto infezione in passato), ma la cosa che mi desta qualche preoccupazione è che dopo due analisi ripetute a distanza di una settimana il valore degli anticorpi IgM è pari a 7, classificato nel referto come "dubbio".
Vi segnalo, inoltre, che per il resto non ho altri sintomi, se non una forte ansia.
Grazie e saluti
[#1]
I Linfonodo/i ingrossato/i non vuol dire malattia, ma solo una "spia" di "qualcosa" che sta accadendo o è accaduta. Il nostro corpo è pieno di linfonodi. Guardi
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html
i linfonodi REAGISCONO ingrossandosi per molte cause (batteri, virus, funghi, cellule tumorali o per irritazioni da agenti chimici-es.deodoranti- ecc)
Si tratta di fenomeni che accadono a nostra insaputa in continuazione
La reattività linfonodale è variabile da individuo ad individuo e i linfonodi ingrossati possono persistere anche per periodi molto lunghi.
L'ecografia ci aiuta tanto in modo tale da vedere la natura verosimilmente reattiva.
Legga altri consulti (anche se richiesti per altre ragioni)
https://www.medicitalia.it/consulti/oncologia-medica/273602-per-il-dott-catania.html
https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/481804-retrazione-cutanea-al-seno-a-16-anni.html
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/linfonodi_sistema_linfatico.htm
Saluti
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html
i linfonodi REAGISCONO ingrossandosi per molte cause (batteri, virus, funghi, cellule tumorali o per irritazioni da agenti chimici-es.deodoranti- ecc)
Si tratta di fenomeni che accadono a nostra insaputa in continuazione
La reattività linfonodale è variabile da individuo ad individuo e i linfonodi ingrossati possono persistere anche per periodi molto lunghi.
L'ecografia ci aiuta tanto in modo tale da vedere la natura verosimilmente reattiva.
Legga altri consulti (anche se richiesti per altre ragioni)
https://www.medicitalia.it/consulti/oncologia-medica/273602-per-il-dott-catania.html
https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/481804-retrazione-cutanea-al-seno-a-16-anni.html
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[#2]
Utente
Salve,
Ho letto l'articolo che mi ha segnalato,trovandolo senz'altro utile.
In ogni caso rispetto al caso da me segnalato, non ho chiaro come posso escludere che si tratti di una malattia preoccupante. Se mi sento comunque bene,le analisi del sangue sono nella norma, l'ecografia dice che si tratta di linfonodi verosimilmente reattivi,i denti sono a posto,cos'altro posso fare per cercare di capire l'origine di questo ingrossamento?
Questa è la cosa che mi mette ansia.
La prossima settimana farò una visita ORL proprio perché è l'unico specialista che non ho ancora visitato,spero che sia la cosa giusta.
Saluti
Ho letto l'articolo che mi ha segnalato,trovandolo senz'altro utile.
In ogni caso rispetto al caso da me segnalato, non ho chiaro come posso escludere che si tratti di una malattia preoccupante. Se mi sento comunque bene,le analisi del sangue sono nella norma, l'ecografia dice che si tratta di linfonodi verosimilmente reattivi,i denti sono a posto,cos'altro posso fare per cercare di capire l'origine di questo ingrossamento?
Questa è la cosa che mi mette ansia.
La prossima settimana farò una visita ORL proprio perché è l'unico specialista che non ho ancora visitato,spero che sia la cosa giusta.
Saluti
[#5]
Utente
Salve,mi scuso ancora se insisto,ma non ho ben capito la sua risposta. Sicuramente negli ultimi mesi i miei linfonodi si sono ingrossati,perché adesso li sento come ho scritto nel mio primo post,mentre prima non erano palpabili. Ho fatto ecografia e ha rilevato la presenza di questi linfonodi.
Come mai lei mi ha scritto che non sono ingrossati?
Io volevo capire se questo quadro sintomatico può essere significativo per patologie rilevanti oppure no.
Sto vivendo con una forte preoccupazione.
Grazie e saluti
Come mai lei mi ha scritto che non sono ingrossati?
Io volevo capire se questo quadro sintomatico può essere significativo per patologie rilevanti oppure no.
Sto vivendo con una forte preoccupazione.
Grazie e saluti
[#7]
Utente
Sì, dalle ecografie fatte sono tutti intorno o al di sotto del centimetro. A me quello che spaventa è il fatto che si siano ingrossati negli ultimi mesi.
Ieri sono andato anche dall'otorinolaringoiatra il quale visitandomi ha detto che non devo pensarci più a questi linfonodi perché non sono patologici.
Il fatto è che adesso più mi controllo e più li sento ovunque.
Grazie delle risposte e saluti.
Ieri sono andato anche dall'otorinolaringoiatra il quale visitandomi ha detto che non devo pensarci più a questi linfonodi perché non sono patologici.
Il fatto è che adesso più mi controllo e più li sento ovunque.
Grazie delle risposte e saluti.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 5.4k visite dal 22/06/2016.
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