Leucemia donna di 63 anni...
Vi scrivo per una situazione che sto vivendo in questo momento. Il soggetto è mia nonna di 63 anni. Lei soffre con il diabete e da pda qualche giorno gli era aumentati i valori arrivando a 400. Il suo dottore le ha prescritto delle analisi per vedere il sangue. L'ambulatorio delle analisi ha chiamato il dottore per dirgli dei risultati che nn erano buoni, tutti sballati, diabete alto e 12000 piastrine. Così il dottore allarmato a provveduto a farla ricoverare presso l'ospedale di Viterbo. Le hanno eseguito un prelievo del midollo osseo che da una prima analisi nn ha dato buoni risultati, ma essendo stato prelevato in poca quantità, il giorno seguente (ieri) le hanno fatto dei prelievi in tre punti. Secondo i medici non è stato facile poichè il midollo sembrava "secco" e con difficoltà veniva preso. Oggi i dottori hanno parlato con i familiari (io e i miei) per dire la situazione e hanno detto che si tratta di leucemia acuta, e la devono trasferire a roma...ma si cura?? lei fino al giorno prima stava bene...lei nemmeno stanca si sentiva, e aveva solo qualche livido..ma è veramente possibile che sia quella e che nn sia data dal diabete...siamo disperati..cerchiamo risposte..
Cordiali Saluti
Cordiali Saluti
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Dr. Arduino Baraldi
Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo
11.2k 336
Troppo poche notizie . L'unica cosa che si può dire è che molte forme di leucemia acuta rispondono ottimamente ai farmaci soprattutto quelli di nuova generazione. Bisogna vedere la classificazione che verrà fatta del tipo di leucemia e gli esami midollari. Di più in questa fase non si può dire, ma siamo a disposizione per ulteriori notizie , quando avrà maggiopri particolari
Un saluto
A. Baraldi
[#2]
Utente
Purtroppo non ho notizie ben precise perchè i medici non ci dicono tutto in materia di risultati. E' stata trasferita a Roma al Policlinico Bio-medico perchè dove si trovava a Viterbo non poteva stare e hanno trovato velocemente un posto lì i medici di VT e ora si trova in una stanza credo si chiami di isolamento, sterile, le sono state ripetute tutti i controlli. Dice che stanno facendo delle ricerche per applicare la cura giusta. La cosa che però non quadra è il diabete, che nell'ultimo periodo era molto alto, tra i 300-400, poi a VT le erano state messe le piastrine e questo aveva fatto abbassare il diabete, ma ora a ROMA anche con le piastrine il diabete non si è abbassato nonostante anche le iniezioni di insulina da giorni. Come mai? In attesa di una sua risposta le porgo i miei Cordiali Saluti.
[#5]
Utente
Questo è parte del referto che mi hanno inviato da bologna dopo avergli inviato la prima biopsia ossa (un solo campione che mi hanno detto che poco ci avrebbero fatto)
Informazioni cliniche
Processo linfoproliferativo T riscontrato per la comparsa di ecchimosi spontanee tronco e arti inferiori. Tc: multiple linfoadenopatie in sede sovra e sotto clavea destra, ascellare destra. Milza di 13mm. Immunofenotipo da sangue midollare: cd3,cd4+,cd5+,dr+,cd8-,cd1a-,tdt-,cd34-.
Descrizione microscopica
Biopsia osteomidollare con ago di jamshidi
Cellularità 80%
Si osserva un diffuso infiltrato linfoide costituito da elementi di media taglia, con nuclei ipercromici, a profilo irregolare. Quota midollare residua da valutare con immunoschimia.
Trama reticolinaica infittita.
Che ne pensa? a roma comunque gliela hanno fatta in altre due parti e gli deve arrivare l'esito con cura.
cordiali saluti
Informazioni cliniche
Processo linfoproliferativo T riscontrato per la comparsa di ecchimosi spontanee tronco e arti inferiori. Tc: multiple linfoadenopatie in sede sovra e sotto clavea destra, ascellare destra. Milza di 13mm. Immunofenotipo da sangue midollare: cd3,cd4+,cd5+,dr+,cd8-,cd1a-,tdt-,cd34-.
Descrizione microscopica
Biopsia osteomidollare con ago di jamshidi
Cellularità 80%
Si osserva un diffuso infiltrato linfoide costituito da elementi di media taglia, con nuclei ipercromici, a profilo irregolare. Quota midollare residua da valutare con immunoschimia.
Trama reticolinaica infittita.
Che ne pensa? a roma comunque gliela hanno fatta in altre due parti e gli deve arrivare l'esito con cura.
cordiali saluti
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Utente
Buonasera, purtroppo il risultato specifico non avendo potuto parlare personalmente con il medico non lo so.
Quello che so è che non dovrebbe essere cronica e che gli hanno detto che deve fare 7 mesi di chemioterapia abbastanza forte che gli verra installata domani, e che per tre mesi dovrà stare li. Lei non ha febbre, è però calata di peso e ha ecchimosi nuovamente sull'addome e su un braccio, poichè le pistrine erano diminuite dopo che 20 giorni prima gli erano state messe. E inoltre hanno detto che gli ha preso globuli rossi e pistrine. Mi domando può essere mieloide? ma si potrebbe fare un trapianto di midollo? e inoltre visto che nasce da un problema genetico siamo a rischio anche figlie e nipoti?
Mi scuso per le poco informazioni
Cordiali saluti :(
Quello che so è che non dovrebbe essere cronica e che gli hanno detto che deve fare 7 mesi di chemioterapia abbastanza forte che gli verra installata domani, e che per tre mesi dovrà stare li. Lei non ha febbre, è però calata di peso e ha ecchimosi nuovamente sull'addome e su un braccio, poichè le pistrine erano diminuite dopo che 20 giorni prima gli erano state messe. E inoltre hanno detto che gli ha preso globuli rossi e pistrine. Mi domando può essere mieloide? ma si potrebbe fare un trapianto di midollo? e inoltre visto che nasce da un problema genetico siamo a rischio anche figlie e nipoti?
Mi scuso per le poco informazioni
Cordiali saluti :(
[#8]
Utente
Salve. Mia nonna mi ha appena comunicato che il dottore le ha detto che non si tratta di leucemia ma di un linfonoma (linfoma)che si sente anche dal collo in una vena e in effetti gli sono diminuiti anche i globuli bianchi oltre ai rossi e alle pistrine. Lei cosa ne pensa? comunque lei sta facendo la chemioterapia una volta a settimana il venerdì ma è sempre ricoverata li. Inoltre i valori del diabete (di cui lei soffre e all'inizio della malattia sfiorava i 400) adesso ogni mattina è basso a valori normali.
In attesa di una risposta porgo i miei cordiali saluti.
In attesa di una risposta porgo i miei cordiali saluti.
[#9]
Dr. Arduino Baraldi
Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo
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Si , in effetti un processo linfoproliferativo T si può inquadrare nell'ambito dei linfomi. A questo bisogna asopettare di sapere il tipo istologico e la stadiazione. Quando avrà i risultati ci faccia sapere
[#10]
Utente
Salve, mia nonna ha fatto tre dosi di chemioterapia e con insistenza si è fatta dimettere oggi dopo che ieri ha fatto l'aspirato e fortunatamente il midollo che prima non veniva su perchè troppo denso adesso è venuto su più liquido e la dottoressa ci ha detto che è una cosa bellissima. comunque riporto qui di seguito i dati presi dal foglio di dimissione:
DIAGNOSI: chemioterapia, linfoma non Hodgkin a cellule t periferiche, NAS, leucemizzato (stadio IV A).
Paziente sottoposta a CVC tipo groshong ma poi involontariamente rimosso.
3 dosi di chemioterapia secondo lo schema MACOP-B.
emocromo alla dimissione: gb 200/mmc, hb 9.1gr/dl, plts 14000/mmc.
Lei inoltre in ospedale non mangiava più e si era innervosita tanto. Ora noi però ci preoccupiamo che sia a casa perchè potrebbe rischiare qualsiasi cosa. Non ha mai presentato febbre. Cosa possiamo pensare? lei è molto depressa e spero che in questi giorni a casa mangi e si tiri un pò su. Possiamo sperare bene? deve fare emocromo e mandare risposta giù. se qualcosa non riprende bene gli faranno un'altro ciclo.
La ringrazio per l'ascolto.
Cordiali Saluti
DIAGNOSI: chemioterapia, linfoma non Hodgkin a cellule t periferiche, NAS, leucemizzato (stadio IV A).
Paziente sottoposta a CVC tipo groshong ma poi involontariamente rimosso.
3 dosi di chemioterapia secondo lo schema MACOP-B.
emocromo alla dimissione: gb 200/mmc, hb 9.1gr/dl, plts 14000/mmc.
Lei inoltre in ospedale non mangiava più e si era innervosita tanto. Ora noi però ci preoccupiamo che sia a casa perchè potrebbe rischiare qualsiasi cosa. Non ha mai presentato febbre. Cosa possiamo pensare? lei è molto depressa e spero che in questi giorni a casa mangi e si tiri un pò su. Possiamo sperare bene? deve fare emocromo e mandare risposta giù. se qualcosa non riprende bene gli faranno un'altro ciclo.
La ringrazio per l'ascolto.
Cordiali Saluti
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Dr. Arduino Baraldi
Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo
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Mi scusi ma perchè si è fatta dimettere contro il parere dei medici ? Il quadro da lei descritto necessita di controllo, soprattutto per il rischio infettivo se è giusto quel valore di 200 bianchi, e terapia adeguata. Le consiglio di seguire strettamente il parere degli ematologi che l'hanno in cura
[#12]
Utente
Lei ha voluto demittersi perchè lei non dormiva più, era diventata nervosa non mangiava più nulla e per Natale voleva stare a casa. Stamattina ha 37°C ma non mangia tanto, ieri mattina quando si è alzata è svenuta; comunque adesso sta prendendo cortisone, antibiotico, insulina, antiemorragici, e fa iniezioni x globuli bianchi granul.... (non mi ricordo bene il nome del farmaco). Io penso che se continua così non vede neanche il 2009. Durante la prossima settimana deve fare due analisi: lunedì emocromo e giovedi emocromo e altre cose mi sembrano inerenti al fegato dalle sigle, da spedire i risultati via fax all'unità operativa di ematologia dove era ricoverata. So che in base a ciò devono decidere se iniziare un altro ciclo di chemioterapia.
In attesa di una risposta porgo i miei cordiali saluti.
In attesa di una risposta porgo i miei cordiali saluti.
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Dr. Arduino Baraldi
Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo
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Gentile Signora,
sua nonna ha fatto una grande imprudenza a farsi dimettere; comunque adesso deve seguire da casa strettamente quanto detto dai medici. Il Granulokine ha la funzione di stimolare la crescita dei bianchi ( neutrofili ) che le chemio abbassano; il tutto nell'ottica di fare un nuovo ciclo di chemio
sua nonna ha fatto una grande imprudenza a farsi dimettere; comunque adesso deve seguire da casa strettamente quanto detto dai medici. Il Granulokine ha la funzione di stimolare la crescita dei bianchi ( neutrofili ) che le chemio abbassano; il tutto nell'ottica di fare un nuovo ciclo di chemio
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 9.4k visite dal 17/10/2008.
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