Cortese attenzione dr.bianchi pietropaolo
caro dottore lei mi ha risposto riguardo alla affidabilità test TPHA e non ho capito se può verificarsi un falso negativo?
in quanto alla penicillina voglio fare delle punture che nel caso ci fosse la lue la debellasse; ho cominciato a farle però il mio medico di base dice una alla settimana, un altro medico mi ha detto una al giorno per dieci.
le chiedo per fare una terapia giusta ed efficace nel caso ci fosse il treponema da dieci anni e fosse efficace come posso fare le ignezioni. va bene 1200 di benzipeniccillina al dì per dieci?
mi dia una sua opignone.
la ringrazio di nuovo.
in quanto alla penicillina voglio fare delle punture che nel caso ci fosse la lue la debellasse; ho cominciato a farle però il mio medico di base dice una alla settimana, un altro medico mi ha detto una al giorno per dieci.
le chiedo per fare una terapia giusta ed efficace nel caso ci fosse il treponema da dieci anni e fosse efficace come posso fare le ignezioni. va bene 1200 di benzipeniccillina al dì per dieci?
mi dia una sua opignone.
la ringrazio di nuovo.
[#1]
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
Lei continua a chiedere sempre le stesse cose, uno poi non sa piu' cosa dire.
1) i falsi negativi che tanto la ossessionano (esiti negativi che sono invece positivi deboli) capitano quindici volte ogni mille pazienti. Ma se andiamo a vedere perche' e' venuto negativo: una volta ha fatto il prelievo troppo presto, una volta lo stavano imbottendo di penicillina, una volta era tarato male il cutoff. A ripetere l'esame, l'esito poi cambiava. Lei ha ripetuto piu' volte il test, e' sempre venuto negativo. Uno normale a un certo punto si convince. Lei invece resta persuaso che debba essere un falso negativo. Benissimo, non c'e' problema, faccia la penicillina a prescindere, male non fa.
2) I beta lattamici sono antibiotici tempo-dipendenti. Basta che superino anche di poco la concentrazione minima inibente (MIC) e poi sono sempre efficaci, non occorre raggiungere concentrazioni elevatissime. E' invece importante che la loro concentrazione resti superiore al minimo per un tempo protratto. Per cui la mia opinione coincide col medico di base che suggerisce una ciclo protratto di iniezioni intervallate nel tempo con penicillina a lenta emivita. La botta di dieci iniezioni consecutive si da' nelle forme acute.
1) i falsi negativi che tanto la ossessionano (esiti negativi che sono invece positivi deboli) capitano quindici volte ogni mille pazienti. Ma se andiamo a vedere perche' e' venuto negativo: una volta ha fatto il prelievo troppo presto, una volta lo stavano imbottendo di penicillina, una volta era tarato male il cutoff. A ripetere l'esame, l'esito poi cambiava. Lei ha ripetuto piu' volte il test, e' sempre venuto negativo. Uno normale a un certo punto si convince. Lei invece resta persuaso che debba essere un falso negativo. Benissimo, non c'e' problema, faccia la penicillina a prescindere, male non fa.
2) I beta lattamici sono antibiotici tempo-dipendenti. Basta che superino anche di poco la concentrazione minima inibente (MIC) e poi sono sempre efficaci, non occorre raggiungere concentrazioni elevatissime. E' invece importante che la loro concentrazione resti superiore al minimo per un tempo protratto. Per cui la mia opinione coincide col medico di base che suggerisce una ciclo protratto di iniezioni intervallate nel tempo con penicillina a lenta emivita. La botta di dieci iniezioni consecutive si da' nelle forme acute.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 17/10/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore al seno
Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.