ferritina normale o bassa ?
Egregi dottori,
so che la mia ferritina non è mai stata alta, dopo il parto nel 2005 era scesa a 19, poi risalita a 30 dopo cura con ferro in gocce. Poi è rimasta pressoche stabile sui 30. Premetto che non ho sanguinamenti di nessun genere, sangue occulto fecale sempre negativo, le mestruazioni sono piuttosto scarse... quindi non capisco come mai non ne assorbo di più. Sono intollerante al lattosio ma dal 2011 l'ho eliminato dalla mia dieta, quindi se fosse stato a causa di questo malassorbimento dovrei averne un po' di più ad oggi o no ? So che il mio range è considerato "normale" dal laboratorio, però il medico dice che non è comunque molto alto.... ma non ha specificato a quanto dovrei averla per essere "un valore normale".
Quest'anno la mia ferritina a febbraio era 29, sideremia normale e emoglobina normale (13), altri parametri tutti normali. Rifatto esami ad agosto (in seguito a una colite) ed esami sempre normali, ves e pcr negative, e la ferritina era a 35. Decisamente un po' più elevata.... preciso che tra marzo e agosto ho tolto il glutine dalla dieta, sospettando una intolleranza al glutine anche senza essere celiaca (ho fatto esami per escluderlo anche quelli genetici).
Cosa ne pensate ?
- 35 è un valore medio normale per una donna di 43 anni o è comunque "basso" ?
- per quali motivi la ferritina può essere bassa ?
- è corretto che se ci sono infiammazioni in corso la ferritina si alza ? Fino a che valori si alza ? Fuori dai range o solo un pochettino ?
Scusate le domande ma sono un po' confusa sul valore della ferritina e su cosa può indicare un valore sempre basso.
Grazie.
so che la mia ferritina non è mai stata alta, dopo il parto nel 2005 era scesa a 19, poi risalita a 30 dopo cura con ferro in gocce. Poi è rimasta pressoche stabile sui 30. Premetto che non ho sanguinamenti di nessun genere, sangue occulto fecale sempre negativo, le mestruazioni sono piuttosto scarse... quindi non capisco come mai non ne assorbo di più. Sono intollerante al lattosio ma dal 2011 l'ho eliminato dalla mia dieta, quindi se fosse stato a causa di questo malassorbimento dovrei averne un po' di più ad oggi o no ? So che il mio range è considerato "normale" dal laboratorio, però il medico dice che non è comunque molto alto.... ma non ha specificato a quanto dovrei averla per essere "un valore normale".
Quest'anno la mia ferritina a febbraio era 29, sideremia normale e emoglobina normale (13), altri parametri tutti normali. Rifatto esami ad agosto (in seguito a una colite) ed esami sempre normali, ves e pcr negative, e la ferritina era a 35. Decisamente un po' più elevata.... preciso che tra marzo e agosto ho tolto il glutine dalla dieta, sospettando una intolleranza al glutine anche senza essere celiaca (ho fatto esami per escluderlo anche quelli genetici).
Cosa ne pensate ?
- 35 è un valore medio normale per una donna di 43 anni o è comunque "basso" ?
- per quali motivi la ferritina può essere bassa ?
- è corretto che se ci sono infiammazioni in corso la ferritina si alza ? Fino a che valori si alza ? Fuori dai range o solo un pochettino ?
Scusate le domande ma sono un po' confusa sul valore della ferritina e su cosa può indicare un valore sempre basso.
Grazie.
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Allergologo
Gentile utente,
se il valore è nei limiti, significa che è normale. Non vedo quindi il problema relativo, in senso stretto, alla ferritinemia.
Con ordine:
1. tra un dato di 29 o di 35 in pratica non c'è differenza, esistono dei margini di errore intrinsechi ad ogni dosaggio; se però ci si volesse comunque vedere una significatività, le variabili da considerare sarebbero troppe («colite» compresa);
2. la ferritinemia si abbassa quando il bilancio del ferro è negativo (scarsa introduzione e/o scarso assorbimento in relazione alla perdita, o eccessiva perdita rispetto alla quantità assorbita);
3. in corso di eventi infiammatori la ferritinemia può certamente aumentare, ma non necessariamente e comunque in maniera non "pronosticabile".
Saluti,
se il valore è nei limiti, significa che è normale. Non vedo quindi il problema relativo, in senso stretto, alla ferritinemia.
Con ordine:
1. tra un dato di 29 o di 35 in pratica non c'è differenza, esistono dei margini di errore intrinsechi ad ogni dosaggio; se però ci si volesse comunque vedere una significatività, le variabili da considerare sarebbero troppe («colite» compresa);
2. la ferritinemia si abbassa quando il bilancio del ferro è negativo (scarsa introduzione e/o scarso assorbimento in relazione alla perdita, o eccessiva perdita rispetto alla quantità assorbita);
3. in corso di eventi infiammatori la ferritinemia può certamente aumentare, ma non necessariamente e comunque in maniera non "pronosticabile".
Saluti,
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.9k visite dal 09/09/2013.
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