Ittero neonato
Buongiorno, mia nipote Lara è nata il 29 febbraio 2008 a Miami negli stati uniti.
Mia sorella, la madre, è microcitemica( il marito no)e ha già due bambini uno microcitemico e uno no ma senza nessun problema.
La neonata ha l'ittero da quando è nata e non le passa. Lei è già andata da 2 ematologi che però non sanno spiegare i valori alterati della bambina.
Voi avete qualche ipotesi (magari legata alla microcitemia?)?
Riporto i valori
WBC 9.1
LY 73.9
MO 9.7
GR 16.4
L# 6.7
Mo# 0.9
GR#1.5
RBC 3.05
HGB 8.9
HCT 27.1
MCV 88.9
MCH 29.2
MCHC 32.9
RDW 21.3 H
PLT 443. H
MPV 8.9
PROTEIN TOTAL 5.4
ALBUMIN 4.0
GLOBULIN 1.4
ALBUMIN GLOBULIN RATIO 2.9
BILIRUBIN TOTAL 7.0
BILIRUBIN DIRECT 0.9
BILIRUBIN INDIRECT 6.1
ALKALINE PHOSPHATASE 217
AST 25
ALT 19
grazie molto
Mia sorella, la madre, è microcitemica( il marito no)e ha già due bambini uno microcitemico e uno no ma senza nessun problema.
La neonata ha l'ittero da quando è nata e non le passa. Lei è già andata da 2 ematologi che però non sanno spiegare i valori alterati della bambina.
Voi avete qualche ipotesi (magari legata alla microcitemia?)?
Riporto i valori
WBC 9.1
LY 73.9
MO 9.7
GR 16.4
L# 6.7
Mo# 0.9
GR#1.5
RBC 3.05
HGB 8.9
HCT 27.1
MCV 88.9
MCH 29.2
MCHC 32.9
RDW 21.3 H
PLT 443. H
MPV 8.9
PROTEIN TOTAL 5.4
ALBUMIN 4.0
GLOBULIN 1.4
ALBUMIN GLOBULIN RATIO 2.9
BILIRUBIN TOTAL 7.0
BILIRUBIN DIRECT 0.9
BILIRUBIN INDIRECT 6.1
ALKALINE PHOSPHATASE 217
AST 25
ALT 19
grazie molto
[#1]
Gentile Signora,
un ittero neonatale che duri oltre un mese deve sicuramente essere indagato a fondo; esistono itteri del neonato per carenze di particolari enzimi. Dai valori che ci comunica si può anche riscontrare una bassa emoglobina e basso valore dei globuli rossi.
Il consiglio è di rivolgersi presso strutture ospedaliere pediatriche per una valutazione più approfondita; negli Stati Uniti ve ne sono di ottime
un ittero neonatale che duri oltre un mese deve sicuramente essere indagato a fondo; esistono itteri del neonato per carenze di particolari enzimi. Dai valori che ci comunica si può anche riscontrare una bassa emoglobina e basso valore dei globuli rossi.
Il consiglio è di rivolgersi presso strutture ospedaliere pediatriche per una valutazione più approfondita; negli Stati Uniti ve ne sono di ottime
Un saluto
A. Baraldi
[#2]
Gentile Signora
gli itteri gravi neonatali veri e propri si manifestano con un aumento immediato (entro i primi giorni di vita) dei valori di bilirubina oltre 15. Quelli sono itteri piuttosto pericolosi che vanno trattati con emotrasfusione o interventi a seconda della cause;
non è il caso di questa piccolina, anche se lei non ci dice che valori avesse al I°-II° giorno dalla nascita e se le avessero o meno fatto fare la lampada ad ultravioletti.
Il livello di bilirubina ora è medio; in alcuni neonati si protrae in relazione con l'allattamento materno (che può a volte interferire con la coniugazione della bilirubina) o a condizioni nutrizionali..
Ho notato però, nelle analisi da lei fornite, che c'è un aumento relativo dei linfociti.
Bisogna quindi indagare che non ci sia in circolo un'infezione virale (magari contratta dalla madre) o meglio degli anticorpi che possano attaccare i globuli rossi.
Non so se negli USA facciano gli screenings come da noi (TORCH ossia Toxoplasma, Rosolia, Cytomegalovirus, Herpes virus), ma neppure vedo menzionati test di tipo immunologico.
L'RDW alto sta ad indicare che ci sono globuli rossi di forma diversa e anche lì bisognerebbe indagare con uno striscio periferico, sia per controllare la forma dei globuli rossi che le forme immature (reticolociti); bisogna anche controllare le RGO (resistenze globulari osmotiche) e l'elettroforesi dell'Emoglobina.
Controllare anche la milza, con ecografia.
Trattandosi inoltre di aumento relativo della bilirubna libera, non coniugata, oltre che all'ittero emolitico (per le cause esposte sopra), potrebbe trattarsi di una banale carenza enzimatica nella coniugazione della bilirubina e allora un pò di ittero lo avrà per tutta la vita; naturalmente supponiamo che non siano in causa farmaci somministrati per altre ragioni e che abbiano già escluso motivi nutrizionali; che la piccola si alimenti regolarmente.
Nel frattempo, tenete la piccola alla luce del sole (non sotto il sole ma alla sua luce, in una stanza ben illuminata e riscaldata, con gambe e braccia nude) perchè i raggi solari aiutano a coniugare la bilirubina, facendo l'effetto della lampada ad ultravioletti a cui questi neonati vengono sottoposti.
Ci tenga al corrente
Cordiali saluti
Agnesina Pozzi
gli itteri gravi neonatali veri e propri si manifestano con un aumento immediato (entro i primi giorni di vita) dei valori di bilirubina oltre 15. Quelli sono itteri piuttosto pericolosi che vanno trattati con emotrasfusione o interventi a seconda della cause;
non è il caso di questa piccolina, anche se lei non ci dice che valori avesse al I°-II° giorno dalla nascita e se le avessero o meno fatto fare la lampada ad ultravioletti.
Il livello di bilirubina ora è medio; in alcuni neonati si protrae in relazione con l'allattamento materno (che può a volte interferire con la coniugazione della bilirubina) o a condizioni nutrizionali..
Ho notato però, nelle analisi da lei fornite, che c'è un aumento relativo dei linfociti.
Bisogna quindi indagare che non ci sia in circolo un'infezione virale (magari contratta dalla madre) o meglio degli anticorpi che possano attaccare i globuli rossi.
Non so se negli USA facciano gli screenings come da noi (TORCH ossia Toxoplasma, Rosolia, Cytomegalovirus, Herpes virus), ma neppure vedo menzionati test di tipo immunologico.
L'RDW alto sta ad indicare che ci sono globuli rossi di forma diversa e anche lì bisognerebbe indagare con uno striscio periferico, sia per controllare la forma dei globuli rossi che le forme immature (reticolociti); bisogna anche controllare le RGO (resistenze globulari osmotiche) e l'elettroforesi dell'Emoglobina.
Controllare anche la milza, con ecografia.
Trattandosi inoltre di aumento relativo della bilirubna libera, non coniugata, oltre che all'ittero emolitico (per le cause esposte sopra), potrebbe trattarsi di una banale carenza enzimatica nella coniugazione della bilirubina e allora un pò di ittero lo avrà per tutta la vita; naturalmente supponiamo che non siano in causa farmaci somministrati per altre ragioni e che abbiano già escluso motivi nutrizionali; che la piccola si alimenti regolarmente.
Nel frattempo, tenete la piccola alla luce del sole (non sotto il sole ma alla sua luce, in una stanza ben illuminata e riscaldata, con gambe e braccia nude) perchè i raggi solari aiutano a coniugare la bilirubina, facendo l'effetto della lampada ad ultravioletti a cui questi neonati vengono sottoposti.
Ci tenga al corrente
Cordiali saluti
Agnesina Pozzi
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