Trombofilia e aborto

Gentile dottore,
ho 36 anni e ho subito un raschiamento a settembre a causa di un aborto interno alla 7/8 settimana (non si è mai evidenziato battito cardiaco). Era la prima gravidanza e a seguito dell'aborto (e di qualche difficoltà di concepimento dovuta, forse, ad uno spermiogramma non eccellente) ho effettuato tutta una serie di accertamenti (cariotipo, anticorpi, Tunel test e fish su liquido seminale e trombofilia) dai quali sono emerse alcune mutazioni riguardo alla trombofilia. Le elenco tutti gli esami fatti al riguardo:
FV Tattore V (LEiden) R506Q NORMALE
FV FATTORE V (LEIDEN) H1299R ETEROZIGOTE
F II PROTROMBINA G20210A ETEROZIGOTE
PAI-I 4G/5G 5G/5G
MTHFR C677T OMOZIGOTE MUTATO
MTHFR A1298C NORMALE

OMOCISTEINA 8,0 UMOLI/L

Tempo di protrombina 12,1 secondi
Attività protrombinica 81%
Valore standard 10,92 secondi
INR 1,11

P.T.T. 35,2 secondi (Vdr 27-37)

Fibrinogeno 2,88g/l (Vdr 1,5 -4)

AT3 Funzionale 86,4% (Vdr 75-125)

Mi sono recata da un ginecologo esperto di PMA per far valutare la situazione e viste le mie condizioni generali ha ritenuto che dovessi stare tranquilla e non fare nessuna particolare cura (tranne prendere prefolic che già prendevo perchè prescrittomi dal mio medico curante). Eventualmente pensare ad una cura con eparina a gravidanza accertata.
Purtroppo girovagando su internet non ho trovato notizie confortanti e ho notato che molte donne con le "mie" mutazioni iniziano una cura "più seria" già prima dell'eventuale concepimento.
Poichè non vorrei andare incontro ad un'altra terribile esperienza come quella vissuta a settembre, le chiedo se lei ritiene che la valutazione del ginecologo al quale mi sono rivolta sia corretta o se invece sia il caso di iniziare una cura già prima di un altro eventuale concepimento. La ringrazio anticipatamente della sua risposta.
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
La sue mutazioni ricorrono con una certa frequenza nella donna. Ritengo di concordare con il suo ginecologo sul trattamento con eparina ad accertamento di una gravidanza; non ha senso attuarlo preventivamente prima. Le lascio anche un link di un interessante articolo, tenendo conto, naturalmente che si parla di poliabortività e non è il suo caso , ma ci sono riferimenti al discorso mutazioni fattoriali :


http://www.sidr.it/cms/view/repronews/elenco_numeri/11_1_febbraio_2009/elenco_repronews/abortivit_ripetuta/s6526/c22493.html

Un saluto

A. Baraldi

[#2]
Utente
Utente
Grazie dottore,
la sua risposta mi ha molto tranquillizzata. Ho letto con attenzione l'articolo, specie nella parte dedicata alla trombofilia. Approfitto per rivolgerle un'altra domanda. E' opportuno che anche mia sorella (che forse affronterà una icsi il prossimo gennaio) e mio padre (che ha 70 anni) facciano gli esami genetici sulla trombofilia? Intanto per sicurezza anche mia sorella sta prendendo Prefolic. Grazie ancoraaaa!!!!
[#3]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Sì, ritengo che possa essere utile soprattutto per sua sorella in vista di una futura gravidanza