I cavi ascellari sono evidenti piccoli linfonodi reattivi
Buonasera,
sono una ragazza di vent'anni che da circa due mesi avverte strani dolori. Verso la metà di luglio, mi sentivo tirare le " braccia". I dolori si irradiavano fino alle dita. A volte sentivo un formicolio e mi si addormentavano. Pian, piano le fitte si son spostate tra l'ascella e il seno. Sentivo delle pressioni al petto. Mi recai dal medio curante e mi disse che si trattava di semplici dolori articolari; mi prescrisse un antifiammatorio da prendere due volte al giorno per 5 giorni. Non so, se l'antifiammatorio ha avuto affetto, durante il trattamento il dolori non scemavano. Dopo un settima sono scomparsi. Ad agosto vado in vacanza e tutto va per il meglio. Al ritorno, i dolori ricompaiono. Decido di fare l'ecografia al seno, preoccupata.
L'esame eseguito con sonda lineare da 14Mhz ha fatto notare:
Regolare lo spessore cutaneo ed i capezzoli.
Seno ad aspetto iperghiandolare giovanile senza evidenza di alterazioni a carattere focale in atto.
Normali i legamenti di Cooper.
Non segni di ectasia delle strutture duttuali.
Assenza di calcificazioni rilevabili con la metodica in esame
A carico di entrambi i cavi ascellari sono evidenti piccoli linfonodi reattivi di cui il più grande a destra e di mm.6 mentre a sinistra è di mm.7; essi non mostrano segni di colliquazione nè calcificazioni in atto.
I dolori sono gli stessi, vanno e vengono. Si sono aggiunti dolori al centro della schiena. Quelli sono fissi. La notte non riesco a dormire, mi sembra di aver la schiena stesa sulle roccie. La sento tesa. A volte ho dei forti mal di testa accompagnati da un leggera nausea. Ho dolori che si spostano ovunque, sento un dolore all'avambraccio, scompare, e ne percepisco un altro al collo o sotto la mandibola.Ieri notte, mi son svegliata perchè avvertivo dei dolori alla gamba destra a salire fino all'inguine. Mi sono recata nuovamente dal medico curante e mi ha risposto dicendomi che tutti i suoi pazienti lamentano i medesimi dolori. Io le ho chiesto se magari ci fossero delle analisi in particolare per risalire al problema e lei mi ha risposto dicendomi che erano inutili. Io non posso continuare così, sono molto preoccupata.
Almeno lei, mi consigli cosa è più utile per me in questo caso.
Come analisi o quant'altro.
Comincio a darmi da fare, non posso starmene con le mani in mano, aspettando che tutto passi.
Attendo una sua risposta.
Grazie.
Distinti saluti.
sono una ragazza di vent'anni che da circa due mesi avverte strani dolori. Verso la metà di luglio, mi sentivo tirare le " braccia". I dolori si irradiavano fino alle dita. A volte sentivo un formicolio e mi si addormentavano. Pian, piano le fitte si son spostate tra l'ascella e il seno. Sentivo delle pressioni al petto. Mi recai dal medio curante e mi disse che si trattava di semplici dolori articolari; mi prescrisse un antifiammatorio da prendere due volte al giorno per 5 giorni. Non so, se l'antifiammatorio ha avuto affetto, durante il trattamento il dolori non scemavano. Dopo un settima sono scomparsi. Ad agosto vado in vacanza e tutto va per il meglio. Al ritorno, i dolori ricompaiono. Decido di fare l'ecografia al seno, preoccupata.
L'esame eseguito con sonda lineare da 14Mhz ha fatto notare:
Regolare lo spessore cutaneo ed i capezzoli.
Seno ad aspetto iperghiandolare giovanile senza evidenza di alterazioni a carattere focale in atto.
Normali i legamenti di Cooper.
Non segni di ectasia delle strutture duttuali.
Assenza di calcificazioni rilevabili con la metodica in esame
A carico di entrambi i cavi ascellari sono evidenti piccoli linfonodi reattivi di cui il più grande a destra e di mm.6 mentre a sinistra è di mm.7; essi non mostrano segni di colliquazione nè calcificazioni in atto.
I dolori sono gli stessi, vanno e vengono. Si sono aggiunti dolori al centro della schiena. Quelli sono fissi. La notte non riesco a dormire, mi sembra di aver la schiena stesa sulle roccie. La sento tesa. A volte ho dei forti mal di testa accompagnati da un leggera nausea. Ho dolori che si spostano ovunque, sento un dolore all'avambraccio, scompare, e ne percepisco un altro al collo o sotto la mandibola.Ieri notte, mi son svegliata perchè avvertivo dei dolori alla gamba destra a salire fino all'inguine. Mi sono recata nuovamente dal medico curante e mi ha risposto dicendomi che tutti i suoi pazienti lamentano i medesimi dolori. Io le ho chiesto se magari ci fossero delle analisi in particolare per risalire al problema e lei mi ha risposto dicendomi che erano inutili. Io non posso continuare così, sono molto preoccupata.
Almeno lei, mi consigli cosa è più utile per me in questo caso.
Come analisi o quant'altro.
Comincio a darmi da fare, non posso starmene con le mani in mano, aspettando che tutto passi.
Attendo una sua risposta.
Grazie.
Distinti saluti.
[#1]
>>Ad agosto vado in vacanza e tutto va per il meglio>>
Non Le sembra la chiave di tutto ?
Tutto il quadro che descrive evoca il sospetto di una componente ansiosa significativa che a distanza senza una visita non è possibile confermare.
Il quadro clinico che descrive non corrisponde ad alcuna sindrome conosciuta (almeno dal sottoscritto) in medicina, l'ecografia al seno è normale e normale la presenza di linfonodi reattivi
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html
Ne riparli con il suo curante
Non Le sembra la chiave di tutto ?
Tutto il quadro che descrive evoca il sospetto di una componente ansiosa significativa che a distanza senza una visita non è possibile confermare.
Il quadro clinico che descrive non corrisponde ad alcuna sindrome conosciuta (almeno dal sottoscritto) in medicina, l'ecografia al seno è normale e normale la presenza di linfonodi reattivi
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html
Ne riparli con il suo curante
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 17/09/2012.
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