Sindrome mielodisplastica con displasia trilineare areb-1

Buona sera. A mio padre il 7 maggio è stato diagnosticato una sindrome mielodisplastica con displasia trilineare AREB-1. IPSS da definire in base alla citogenetica. Hanno eseguito prima della dimissione dall'ospedale una biopsia al midollo e il risultato morfoologico recita: un unico frustolo marcatamente ipercellulato, ridotta la cellularità libera valutabile. Blasti 6%, colorazione di Peris: ferro presente nei depositi; presenza di sideroblasti di cui il 3% ad anello. PAS: negativo nei pochi eritoblasti valutabili midollo displastico con displasia trilineare: anemia refrattaria con eccesso di blasti. AREB-1;
IF: cluster di elementi CD34+ 3.6% del totale WBC di cui 95.6% CD33+/CD10-; CD117+ 4.7% dei leucociti;
Citogenetica, molecolare per WT1 e istologico in corso.
Eseguito blobanking e crioconservazione linfocitaria.
Dosaggio EPO: in corso alla dimissione.
Prelevato HLA basale in data 8/5/12.

Mi potrebbe spiegare cosa può voler dire? In quanto i miei sono molto criptici al riguardo e su internet non trovo notizie che mi convincono?
Nelle domande di peso e altezza inserirò i dati di mio padre.
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Dr. Michele Cimminiello Ematologo 4.1k 76
Se vuole notizie a riguardo sono dirimenti gli esami mancanti, così come l'ultimo emocromo e l'emocromo di quando è stato scoperta/supposta la patologia.

In attesa di sue notizie, la saluto

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Utente
Utente
Non sapendo leggere bene gli esami del sangue le scrivo quanto segue dalla relazione clinica:

EE c/o PS: GB 2300/mmc, Hb 5,8 g/dL, Pit 51.000. PCR 16.5 Lettura al M.O.: N:18%-L:73%-M:6%-E:1%
MIELOCITI:2%. Anisopoichilosi delle emazie; schistociti: 1-2%. PCR 19.5, creatinina 0.65, bilirubina totale 0.75 (diretta 0.27), elettroliti e funzionalità epatica nella norma. Assetto marziale: Fe 232 microg/dL, ferritina 280 ng/mL, transferritina 2.32 g/L, vit B12 1246 pg/mL, folati 3.8 ng/mL.

Alle Dimissioni

EE: Gb 1900, Hb 9.2, Pit 43000, Pcr 14, creatinina 0.65

in ospedale hanno dato eseguito delle trasfusioni e dato da prendere a casa omeprazolo zyloric e levofolene.

Oggi le analisi sono state le seguenti:

AAII: linfedema primitivo bilaterale, non segni di TVP
EE: Gb 2400, Hb 10.2, Plt 51000, biochimica in corso

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Dr. Michele Cimminiello Ematologo 4.1k 76
Restando dell'opinione che occorrono sapere gli esami su midollo (WT!, citogenetica) per una corretta definizione del caso, visto l'emocromo (importante citopenia periferica trilineare, cioé severa anemia e moderata/severa leuco-piastrinopenia) è questa una situazione seria (rischio evoluzione leucemica alto, ma le ripeto che risulta dirimente sapere la citogenetica).
Credo che i colleghi si stanno orintando verso una procedura allotrapiantologica (cioé trapianto di midollo osseo da donatore per quello hanno già fatto una titpizzazione HLA).
Mi manca altro dato: più o meno epoca di inizio della citopenia; non ha per caso emocromi precedenti?
Altra cosa: età?
Saluti
[#4]
Utente
Utente
Nel 2010 venne ricoverato per dei sinotmi estremamente simili, ma all'ora l'ospedale in cui venne ricoverato gli fecere delle trasfusioni e lo mantennero in ospedale per quasi un mese per poi dimetterlo. Purtroppo mi manca la documentazione di quel periodo, sono a conoscenza soltanto di un forte squilibrio elettrolitico, e valori GB e PLT nella norma.

I sintomi questa volta sono comparsi il 3 Maggio c.m.
Mio Padre ha 54 anni.

In ospedale in Pronto Soccorso gli hanno trasfuso 4 unità di EC invece durante il ricovero due UEC e 1 aferesi plt.

Mi è gia stato di grandissimo aiuto.
Riesce a spiegarmi meglio cosa potrebbe avere in quanto su internet le notizie che leggo sembrano molto allarmanti, domani ho preso un giorno di permesso per andare in ospedale e capire meglio di quanto non abbia fatto mia madre su quando sarà pronto il referto della biopsia e su cosa pensano i dottori. ho visto tra gli incartamenti una richiesta a mio padre di poterlo inserire in un circuito di sperimentazione. il titolo di studio è: Registro rete ematologica lombarda delle sindromi mielodispastiche e neoplasie mielodisplastiche/mieloproliferative
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Dr. Michele Cimminiello Ematologo 4.1k 76
Non è un circuito sperimentale, è solo il registro regionale dei pazienti con sindrome mielodisplastica.
Nel 2010 ha fatto trasfusioni, credo che già allora era affetto da mielodisplasia (alla fine a quanto ho capito non è stata inquadrata, nel 2010, l'anemia!).
Per ulteriori mie approfondimenti, le ripeto, ho bisogno dei dati mancanti.
Saluti