Un ingrossamento dei linfonodi
Gent.mi Dottori buonasera,
sono a chiedere un consulto in merito ad un ingrossamento dei linfonodi.
Faccio un breve sunto per esporre la situazione:
quest'estate, a seguito di una depilazione, mi si è formata una cisti a livello inguinale. Non ci ho fatto troppo caso poiché altre volte mi erano venute e nel giro di un paio di mesi se ne erano andate.
Questa invece è rimasta e da un po’ di tempo, a fianco, è spuntato un linfonodo.
Subito non mi sono allarmata, poi ho deciso di andare dal medico per entrambe le cose. Senza visitarmi la Dottoressa mi ha mandato a fare un'ecografia, di seguito il referto:
"l'esame eco odierno evidenzia la presenza di formazione anecogena para vulvare sinistro del diametro trasversale di circa 1 cm circa da verosimile parziale colliquazione microascessuale del tessuto sottocutaneo. Presenza di alcuni linfonodi ipoanecogeni circostanti di natura flogistica diam max 5 mm. Lobi tiroidei esenti da formazioni nodulari o da cisti. Linfonodo sottomentoniero dx iperplastico."
Preciso che il medico che mi ha eseguito l'ecografia, mi ha gentilmente esaminato anche il collo perchè avevo detto che da diversi anni avevo una "ghiandola" anche lì.
Quando ho portato l'esito in visione al medico, ha detto di non preoccuparmi e non mi ha prescritto ulteriori esami o visite.
Sottolineo che io ho linfonodi anche nella parte destra dell'inguine (che con l'esame non sono però stati analizzati).
Potreste darmi un vostro parere? Sono piuttosto preoccupata.
Qualche giorno dopo l'ecografia ho fatto anche un emocromo + ferro per controllare se era rientrata un'anemia che mi era venuta in gravidanza.
WBC 8.97 x10^3/uL (4.00-10.00)
RBC 4.80 x10^6/uL (3.90-5.20)
Hb 13.6 g/dL (12-16)
Ht 41.1 % (36.0-46.0)
MCV 85.6 fL (80.0-95.0)
MCHC 28.3 pg (26.0-34.0)
RDW/SD 44.8 fL
RDW/CV 14.3 %
PLT 296 (150-400)
PDW 10.8 fL
MPV(2) 9.9 um^3
P/LCR 23.8 %
granulociti neutrofili 52.5 % (40.0-70.0)
linfociti 39.8 % (20.0-40.0)
monociti 5.4 % (1.0-13.0)
granulociti eosinofili 2.1 % (1.0-8.0)
granulociti basofili 0.2 % (0.0-2.0)
granulociti neutrofili 4.71 x10^3/uL (1.60-7.70)
linfociti 3.57 x10^3/uL (0.80-4.40)
monociti 0.48 x10^3/uL (0.05-1.43)
granulociti eosinofili 0.19 x10^3/uL (0.01-0.88)
granulociti basofili 0.02 x10^3/uL (0.00-0.22)
ferro 77 ug/dL (40-150)
ferritina 23 ng/mL (10-200)
Ringrazio per l'attenzione prestata e porgo distinti saluti.
sono a chiedere un consulto in merito ad un ingrossamento dei linfonodi.
Faccio un breve sunto per esporre la situazione:
quest'estate, a seguito di una depilazione, mi si è formata una cisti a livello inguinale. Non ci ho fatto troppo caso poiché altre volte mi erano venute e nel giro di un paio di mesi se ne erano andate.
Questa invece è rimasta e da un po’ di tempo, a fianco, è spuntato un linfonodo.
Subito non mi sono allarmata, poi ho deciso di andare dal medico per entrambe le cose. Senza visitarmi la Dottoressa mi ha mandato a fare un'ecografia, di seguito il referto:
"l'esame eco odierno evidenzia la presenza di formazione anecogena para vulvare sinistro del diametro trasversale di circa 1 cm circa da verosimile parziale colliquazione microascessuale del tessuto sottocutaneo. Presenza di alcuni linfonodi ipoanecogeni circostanti di natura flogistica diam max 5 mm. Lobi tiroidei esenti da formazioni nodulari o da cisti. Linfonodo sottomentoniero dx iperplastico."
Preciso che il medico che mi ha eseguito l'ecografia, mi ha gentilmente esaminato anche il collo perchè avevo detto che da diversi anni avevo una "ghiandola" anche lì.
Quando ho portato l'esito in visione al medico, ha detto di non preoccuparmi e non mi ha prescritto ulteriori esami o visite.
Sottolineo che io ho linfonodi anche nella parte destra dell'inguine (che con l'esame non sono però stati analizzati).
Potreste darmi un vostro parere? Sono piuttosto preoccupata.
Qualche giorno dopo l'ecografia ho fatto anche un emocromo + ferro per controllare se era rientrata un'anemia che mi era venuta in gravidanza.
WBC 8.97 x10^3/uL (4.00-10.00)
RBC 4.80 x10^6/uL (3.90-5.20)
Hb 13.6 g/dL (12-16)
Ht 41.1 % (36.0-46.0)
MCV 85.6 fL (80.0-95.0)
MCHC 28.3 pg (26.0-34.0)
RDW/SD 44.8 fL
RDW/CV 14.3 %
PLT 296 (150-400)
PDW 10.8 fL
MPV(2) 9.9 um^3
P/LCR 23.8 %
granulociti neutrofili 52.5 % (40.0-70.0)
linfociti 39.8 % (20.0-40.0)
monociti 5.4 % (1.0-13.0)
granulociti eosinofili 2.1 % (1.0-8.0)
granulociti basofili 0.2 % (0.0-2.0)
granulociti neutrofili 4.71 x10^3/uL (1.60-7.70)
linfociti 3.57 x10^3/uL (0.80-4.40)
monociti 0.48 x10^3/uL (0.05-1.43)
granulociti eosinofili 0.19 x10^3/uL (0.01-0.88)
granulociti basofili 0.02 x10^3/uL (0.00-0.22)
ferro 77 ug/dL (40-150)
ferritina 23 ng/mL (10-200)
Ringrazio per l'attenzione prestata e porgo distinti saluti.
[#1]
I suoi esami sono normali; riguardo i linfonodi , questi hanno una funzione difensiva ed è normale che si ingrandiscano per processi infiammatori assumendo aspetto di tipo "reattivo". Stia tranquilla
Un saluto
A. Baraldi
[#2]
Utente
Gent.le Dottore,
ritiene dunque che non sia necessaria una visita ematologica ed ulteriori esami?
Perchè io alla fine sento 2/3 linfonodi per parte e onestamente non so da quanto tempo siano lì dato che non ero solita tastarmi l'inguine (cosa che invece ora faccio ogni istante).
Mi era poi sorto un dubbio: un taglio cesareo può averli fatti infiammare? Ho pensato anche a quello ma ormai sono passati 7 mesi perciò con ogni probabilità non c'entra nulla.
Un'ultima domanda, nel referto il medico parla di linfonodi di diam max 5 mm, osservando le immagini però ho visto che uno è misurato 4, uno 6, un altro 8 mm.. L'ho fatto presente al medico di base il quale mi ha risposto che quello che ha rilevanza è il diametro minore (per questo i 5 mm), mentre nelle immagini è stato misurato il diametro maggiore (non so se mi sono spiegata).. Mi conferma?
Scusate le numerose domande ma sono piuttosto preoccupata, guardando in internet ho trovato solo cose brutte.
Ringrazio per l'attenzione
Distinti saluti
ritiene dunque che non sia necessaria una visita ematologica ed ulteriori esami?
Perchè io alla fine sento 2/3 linfonodi per parte e onestamente non so da quanto tempo siano lì dato che non ero solita tastarmi l'inguine (cosa che invece ora faccio ogni istante).
Mi era poi sorto un dubbio: un taglio cesareo può averli fatti infiammare? Ho pensato anche a quello ma ormai sono passati 7 mesi perciò con ogni probabilità non c'entra nulla.
Un'ultima domanda, nel referto il medico parla di linfonodi di diam max 5 mm, osservando le immagini però ho visto che uno è misurato 4, uno 6, un altro 8 mm.. L'ho fatto presente al medico di base il quale mi ha risposto che quello che ha rilevanza è il diametro minore (per questo i 5 mm), mentre nelle immagini è stato misurato il diametro maggiore (non so se mi sono spiegata).. Mi conferma?
Scusate le numerose domande ma sono piuttosto preoccupata, guardando in internet ho trovato solo cose brutte.
Ringrazio per l'attenzione
Distinti saluti
[#3]
Utente
Buonasera,
scrivo nuovamente per aggiornare la situazione.
Ho fatto un'ulteriore eco a pagamento, a distanza di un mese dalla prima, e sono stati evidenziati diversi linfonodi di origine flogistica (3/4 per parte) di diam massimo di 9 mm (il mese scorso era 8) a sx, 6 mm a destra.. Quindi appena più grandi di prima.
Qualche giorno dopo l'ecografia ho tolto quella cisti inguinale che avevo dalla scorsa estate. Mi hanno detto che era dovuta ad una follicolite.
Ora, la mia Dott.ssa dice che probabilmente è stata questa cisti a farmi infiammare i linfonodi.. Io non sono molto certa, quella era presente dalla scorsa estate e i linfonodi mi aumentano adesso (a distanza di 10 mesi)?
Qualche giorno fa sono tornata dal medico perchè continuo a toccarmi ovunque e a sentire ovunque delle palline. Mi ha sentito il collo, le ascelle, dietro la nuca, dice che non ho altri linfonodi, che non ritiene necessario farmi fare altri accertamenti e di mettermi tranquilla.
Mi ha dato delle vitamine da prendere e dell'acido folico perchè secondo lei sono un pò stanca dall'allattamento e quant'altro.
Sicuramente sono stanca, e quando sono stanca divento oltremodo ansiosa, il fatto è che ora io ho paura che il problema venga preso sottogamba. Leggendo su internet ho visto che solitamente i medici fanno fare degli esami più specifici, non solo un semplice emocromo base. La mia Dott.ssa sostiente che già dall'emocromo si vedrebbe un qualche problema.
Scusate se mi sono dilungata.
Ringrazio anticipatamente. Cordiali saluti
scrivo nuovamente per aggiornare la situazione.
Ho fatto un'ulteriore eco a pagamento, a distanza di un mese dalla prima, e sono stati evidenziati diversi linfonodi di origine flogistica (3/4 per parte) di diam massimo di 9 mm (il mese scorso era 8) a sx, 6 mm a destra.. Quindi appena più grandi di prima.
Qualche giorno dopo l'ecografia ho tolto quella cisti inguinale che avevo dalla scorsa estate. Mi hanno detto che era dovuta ad una follicolite.
Ora, la mia Dott.ssa dice che probabilmente è stata questa cisti a farmi infiammare i linfonodi.. Io non sono molto certa, quella era presente dalla scorsa estate e i linfonodi mi aumentano adesso (a distanza di 10 mesi)?
Qualche giorno fa sono tornata dal medico perchè continuo a toccarmi ovunque e a sentire ovunque delle palline. Mi ha sentito il collo, le ascelle, dietro la nuca, dice che non ho altri linfonodi, che non ritiene necessario farmi fare altri accertamenti e di mettermi tranquilla.
Mi ha dato delle vitamine da prendere e dell'acido folico perchè secondo lei sono un pò stanca dall'allattamento e quant'altro.
Sicuramente sono stanca, e quando sono stanca divento oltremodo ansiosa, il fatto è che ora io ho paura che il problema venga preso sottogamba. Leggendo su internet ho visto che solitamente i medici fanno fare degli esami più specifici, non solo un semplice emocromo base. La mia Dott.ssa sostiente che già dall'emocromo si vedrebbe un qualche problema.
Scusate se mi sono dilungata.
Ringrazio anticipatamente. Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.2k visite dal 11/04/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.