Indice di katz
Buonasera,
nei soliti controlli di routine che faccio ho ritrovato alcuni valori fuori norma.
Premetto che ho fatto tutti gli esami relativa ad epatite a,b,c glicemia , creatinina, colesterolo,triglicerimi,protidogramma bilirubila , transaminasi,faosfati alcalina, piastrineed ematocrito.
Tutto nella norma tranne
VES
I ora 17 mm
II ora 34 mm
indice di katz 17 (valora entro 12)
in piu nel EMOCROMOCITOMETRICO ho due valori sballati che sono:
NE% 32.7% (valore di norma 40-70)
LY% 55.4 (valore di norma 20.5-45.5)
LY 3.3 (valore medio 1.3-2.9)
Chido cortesemente chi mi puo' dire da che cosa stiano ad indicare questi valori sballati- Grazie in anticipo
nei soliti controlli di routine che faccio ho ritrovato alcuni valori fuori norma.
Premetto che ho fatto tutti gli esami relativa ad epatite a,b,c glicemia , creatinina, colesterolo,triglicerimi,protidogramma bilirubila , transaminasi,faosfati alcalina, piastrineed ematocrito.
Tutto nella norma tranne
VES
I ora 17 mm
II ora 34 mm
indice di katz 17 (valora entro 12)
in piu nel EMOCROMOCITOMETRICO ho due valori sballati che sono:
NE% 32.7% (valore di norma 40-70)
LY% 55.4 (valore di norma 20.5-45.5)
LY 3.3 (valore medio 1.3-2.9)
Chido cortesemente chi mi puo' dire da che cosa stiano ad indicare questi valori sballati- Grazie in anticipo
[#1]
L'aumento della VES (velocità di eritrosedimentazione) è espressione genrica di "infiammazione", di qualunque genere. Le "proteine infiammatorie" circolanti fanno impilare più velocemente i globuli rossi in questo esame specifico. L'indice di Katz è un derivato della VES, che si ottiene sommando al risultato della prima ora la metà del risultato della seconda, e dividendo il totale per due.
Concomita un aumento dei linfociti.
Probabilmente lei ha una banale malattia virale (dal rafffreddore in su) e questo spiega gli esami.
Concomita un aumento dei linfociti.
Probabilmente lei ha una banale malattia virale (dal rafffreddore in su) e questo spiega gli esami.
[#2]
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
Non sono valori sballati.
L'indice di Katz e' un indicatore obsoleto che non aggiunge conoscenze rispetto alla VES della prima ora e non andrebbe piu' nemmeno refertato. La VES della prima ora in un maschio adulto e' considerata ancora normale fino a 20 mm., quindi la sua secondo me e' nella norma.
Nell'emocromo la linfocitosi e' relativa, piu' che altro sono pochi i neutrofili (se 3300 linfociti sono il 55% dei globuli bianchi, allora i bianchi sono in tutto 6000, un valore normale, e i neutrofili sono quasi 2000, bassi ma non depressi), come dice il collega e' possibile che sia una recente forma virale o anche potrebbe non essere niente.
Gli esami vanno valutati nel complesso e considerando gli ordini di grandezza, non sono espungendo i singoli test asteriscati, in quanto il concetto e le modalita' di calcolo dei "valori normali" sono
convenzionali. Questo e' il motivo per cui fare genericamente esami senza avere una precisa ipotesi diagnostica raramente e' proficuo, mentre e' un po' piu' utile ripeterli ogni tot anni, ma allora i valori vanno confrontati con quelli degli anni precedenti per vedere se emerge qualche trend temporale non spiegato dal semplice invecchiamento.
L'indice di Katz e' un indicatore obsoleto che non aggiunge conoscenze rispetto alla VES della prima ora e non andrebbe piu' nemmeno refertato. La VES della prima ora in un maschio adulto e' considerata ancora normale fino a 20 mm., quindi la sua secondo me e' nella norma.
Nell'emocromo la linfocitosi e' relativa, piu' che altro sono pochi i neutrofili (se 3300 linfociti sono il 55% dei globuli bianchi, allora i bianchi sono in tutto 6000, un valore normale, e i neutrofili sono quasi 2000, bassi ma non depressi), come dice il collega e' possibile che sia una recente forma virale o anche potrebbe non essere niente.
Gli esami vanno valutati nel complesso e considerando gli ordini di grandezza, non sono espungendo i singoli test asteriscati, in quanto il concetto e le modalita' di calcolo dei "valori normali" sono
convenzionali. Questo e' il motivo per cui fare genericamente esami senza avere una precisa ipotesi diagnostica raramente e' proficuo, mentre e' un po' piu' utile ripeterli ogni tot anni, ma allora i valori vanno confrontati con quelli degli anni precedenti per vedere se emerge qualche trend temporale non spiegato dal semplice invecchiamento.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 33.9k visite dal 03/02/2008.
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