Il mio medico non
Buon giorno,
vorrei un vostro parere riguardo ai passi da intraprendere, cercherò di essere sintetico:
17-12-2011 rapporto sessuale con persona ad alto rischio, rapporto interamente consumato con profilattico, ma alla fine ho notato che avevo due piccoli tagli da 1mm circa alla base del pene dove il profilattico non arriva a protezione.
Dieci giorni precisi, linfonodo infiammato dolente e gonfio (1 cm) al linguine con molto prurito.Giorni a seguire infiammazione passa ma linfonodo rimane. Un paio di giorni di febbre a 37, misurata per scrupolo ma non me la sentivo addosso.Diarrea non tutti i giorni ma spesso con moltissima aria e brontolii intestinali. Strana sensazione di fastidio sotto ascelle, ma non sento al tatto dei linfonodi. Forse linfonodi al collo ma non ne sono sicuro.
Dimagrimento, lo noto molto dalle scarpe e dall'orologio, peso perso, un paio di kg.
Test HIV a/b a 18 giorni NEGATIVO
Test HIV ab 1-2, HBcAB, HBsAb, HBsAg, HCV Ab a 37 gioni NEGATIVO.
Premetto che una settimana prima del rapporto ho avuto un attacco allergico, con pruriti sparsi, lievi macchie rosse tutto il corpo e gonfiore, scomparsi tutti con flebo cotisone al pronto soccorso. Test allergici, allergico al NIKEL.
Soffro di tiroide prendo da anni eutirox 0.75 al di.
Sono un tipo molto ansioso e sto passando un periodo, circa un anno, molto molto difficile e stressante.
Il mio medico non da secondo me il giusto peso al mio stato, suttovaluta le mie paure e l'ansia mi sta facendo davvero molto male, non dormo quasi più.
Quali accertamenti mi consigliate? Che specialista mi consigliate?
Non ce la faccio più di attendere l'insorgere di altri sintomi... la presenza di linfonodi non è già abbastanza come segnale di allarme?
Grazie in aticipo di un vostro eventuale parere.
vorrei un vostro parere riguardo ai passi da intraprendere, cercherò di essere sintetico:
17-12-2011 rapporto sessuale con persona ad alto rischio, rapporto interamente consumato con profilattico, ma alla fine ho notato che avevo due piccoli tagli da 1mm circa alla base del pene dove il profilattico non arriva a protezione.
Dieci giorni precisi, linfonodo infiammato dolente e gonfio (1 cm) al linguine con molto prurito.Giorni a seguire infiammazione passa ma linfonodo rimane. Un paio di giorni di febbre a 37, misurata per scrupolo ma non me la sentivo addosso.Diarrea non tutti i giorni ma spesso con moltissima aria e brontolii intestinali. Strana sensazione di fastidio sotto ascelle, ma non sento al tatto dei linfonodi. Forse linfonodi al collo ma non ne sono sicuro.
Dimagrimento, lo noto molto dalle scarpe e dall'orologio, peso perso, un paio di kg.
Test HIV a/b a 18 giorni NEGATIVO
Test HIV ab 1-2, HBcAB, HBsAb, HBsAg, HCV Ab a 37 gioni NEGATIVO.
Premetto che una settimana prima del rapporto ho avuto un attacco allergico, con pruriti sparsi, lievi macchie rosse tutto il corpo e gonfiore, scomparsi tutti con flebo cotisone al pronto soccorso. Test allergici, allergico al NIKEL.
Soffro di tiroide prendo da anni eutirox 0.75 al di.
Sono un tipo molto ansioso e sto passando un periodo, circa un anno, molto molto difficile e stressante.
Il mio medico non da secondo me il giusto peso al mio stato, suttovaluta le mie paure e l'ansia mi sta facendo davvero molto male, non dormo quasi più.
Quali accertamenti mi consigliate? Che specialista mi consigliate?
Non ce la faccio più di attendere l'insorgere di altri sintomi... la presenza di linfonodi non è già abbastanza come segnale di allarme?
Grazie in aticipo di un vostro eventuale parere.
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Solo per massima sicurezza faccia un test HIV anche al 100 giorno ma, comunque, la sua sintomatologia non ha correlazione con sieroconversione da HIV , visto il rapporto sicuro che ha avuto
Un saluto
A. Baraldi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 30/01/2012.
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