Gammopatia iggk
Gentili Medici, mia madre (86 anni) si è sottoposta ad un esame del sangue di routine che ha dato i seguenti risultati fuori norma:
• Ca 19.9 53.9;
• globuli bianchi 3.7;
• l’immunofissazione su siero “evidenzia la presenza di una banda di precipitazione di aspetto monoclonale che risulta costituita da immunoglobuline di classe IgG, tipo kappa”.
Elettroforesi siero:
albumina 55.7 %
alfa 1 3.3 %
alfa 2 12.3 %
beta 1 8.3 %
beta 2 5.0 %
gamma 15.4 %
albumina 3.8 g/dL
alfa 1 0.2
alfa 2 0.8
beta 1 0.6
beta 2 0.3
gamma 1.0
componente monoclonale 1 1.2 %
componente monoclonale 1 g 0.1 g/dL
rapporto A/G 1.26
Commento: presenza di un addensamento anomalo di lieve entità all’estremità catodica.
Tutti gli altri esami sono nella norma (globuli rossi 4.23, emoglobina 13, ematocrito 39, piastrine 227, proteine totali 6.8, bilirubina 0.3, amilasi 59, glucosio 90, transaminasi 17-12-24, creatinina 1.9, altri markers nella norma, compreso CEA, esame urine: tutto nella norma). Non aveva mai evidenziato prima alterazioni nell’elettroforesi delle proteine; è però da molti anni positiva agli anticorpi Hb. Vorrei chiederVi:
a) questo quadro (e mi rendo conto della sua incompletezza) descrive una gammopatia conclamata o solo uno stadio iniziale di essa? (ai miei occhi inesperti la curva grafica non sembra avere “picchi”, ma solo due “collinette” e un “pianoro” quasi impercettibilmente bombato – scusate il lessico scarsamente scientifico...). E’ una situazione che deve destare molto allarme, soprattutto alla luce dei leucociti bassi? Mia madre li ha sempre avuti su 4.5-4.7.
b) che ulteriori analisi occorre fare per avere un quadro più completo? E’ assolutamente necessario farla seguire da un ematologo?
c) un valore aumentato di Ca 19.9 unitamente alle altre due anomalie riscontrate, può essere indizio di grave patologia, oppure sono cose diverse, non legate tra loro? In sostanza, che iter diagnostico mi consigliate di farle seguire (fatta salva ovviamente l’opinione dello specialista oncologo, con il quale ho già preso appuntamento per martedì prossimo)? Grazie in anticipo per le risposte.
• Ca 19.9 53.9;
• globuli bianchi 3.7;
• l’immunofissazione su siero “evidenzia la presenza di una banda di precipitazione di aspetto monoclonale che risulta costituita da immunoglobuline di classe IgG, tipo kappa”.
Elettroforesi siero:
albumina 55.7 %
alfa 1 3.3 %
alfa 2 12.3 %
beta 1 8.3 %
beta 2 5.0 %
gamma 15.4 %
albumina 3.8 g/dL
alfa 1 0.2
alfa 2 0.8
beta 1 0.6
beta 2 0.3
gamma 1.0
componente monoclonale 1 1.2 %
componente monoclonale 1 g 0.1 g/dL
rapporto A/G 1.26
Commento: presenza di un addensamento anomalo di lieve entità all’estremità catodica.
Tutti gli altri esami sono nella norma (globuli rossi 4.23, emoglobina 13, ematocrito 39, piastrine 227, proteine totali 6.8, bilirubina 0.3, amilasi 59, glucosio 90, transaminasi 17-12-24, creatinina 1.9, altri markers nella norma, compreso CEA, esame urine: tutto nella norma). Non aveva mai evidenziato prima alterazioni nell’elettroforesi delle proteine; è però da molti anni positiva agli anticorpi Hb. Vorrei chiederVi:
a) questo quadro (e mi rendo conto della sua incompletezza) descrive una gammopatia conclamata o solo uno stadio iniziale di essa? (ai miei occhi inesperti la curva grafica non sembra avere “picchi”, ma solo due “collinette” e un “pianoro” quasi impercettibilmente bombato – scusate il lessico scarsamente scientifico...). E’ una situazione che deve destare molto allarme, soprattutto alla luce dei leucociti bassi? Mia madre li ha sempre avuti su 4.5-4.7.
b) che ulteriori analisi occorre fare per avere un quadro più completo? E’ assolutamente necessario farla seguire da un ematologo?
c) un valore aumentato di Ca 19.9 unitamente alle altre due anomalie riscontrate, può essere indizio di grave patologia, oppure sono cose diverse, non legate tra loro? In sostanza, che iter diagnostico mi consigliate di farle seguire (fatta salva ovviamente l’opinione dello specialista oncologo, con il quale ho già preso appuntamento per martedì prossimo)? Grazie in anticipo per le risposte.
[#1]
Cosa intende per anticorpi HB; forse voleva dire positiva ad anticorpi per il virus dell'epatite C o B ? C'è innanzitutto da dire che la dizione addensamento è completamente diversa da quella di picco ed è soltanto quest'ultima che evidenzia una gammapatia monoclonale. Esistono , poi, monoclonalità benigne , soprattutto nell'anziano, che necessittano soltanto di controllo periodico e non pongono problemi. Ci sono poi forme di addensamento o anche picco di lieve entità che possono derivare da infezioni croniche con presenza di anticorpi per esempio nel caso di epatite C. In conclusione faccia una visita ematologica ma non vedo, alla luce di quanto da lei detto, particolari problemi.
Riguardo il marcatore tumorale Ca 19 9 , questo da solo non ci da molte indicazioni anche perchè la richiesta di marcatori ha significatività soprattutto nel post intervento di asportazione di un tumore e questo poichè molti fattori, invece, possono far aumentare i marcatori in condizioni di normalità come , per esempio, il CEA nei fumatori.
Riguardo il marcatore tumorale Ca 19 9 , questo da solo non ci da molte indicazioni anche perchè la richiesta di marcatori ha significatività soprattutto nel post intervento di asportazione di un tumore e questo poichè molti fattori, invece, possono far aumentare i marcatori in condizioni di normalità come , per esempio, il CEA nei fumatori.
Un saluto
A. Baraldi
[#2]
Utente
Gentile dottore, in un esame del 1994 trovo scritto: Markers epatite B: tutti negativi tranne HBcAb = positivo. Non mi è stato mai spiegato con precisione cosa significasse e non furono mai richiesti particolari approfondimenti. Comunque l'oncologa ha detto, come Lei, che il Ca 19 non è particolarmente alto nè significativo, dato anche che mia mamma ha subito a settembre un intervento di protesi totale all'anca (potrebbe derivare da questo un po' di infiammazione); solo per precauzione ha prescritto una ricerca di sangue occulto nelle feci e la ripetizione dell'esame (Ca 19) tra un mese. Per quanto riguarda l'"addensamento" farò sottoporre mia madre ad una visita ematologica, per toglierci tutti i dubbi. La ringrazio del suo consulto, che mi ha molto tranquillizzato.
[#3]
Utente
Gentile Dottore, la visita ematologica è stata fissata per aprile! Potrebbe gentilmente suggerirmi qualche esame utile, prescrivibile anche dal mio medico di base, che mia madre potrebbe fare entro quella data per recarci dall'ematologo con già qualche elemento in mano e non perdere altro tempo? Mi hanno detto che i tempi di attesa sono così biblici perché la specialità è poco presente negli ospedali...
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.2k visite dal 22/01/2012.
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