Sideremia bassa e ferritina alta .
Salve,
il problema non riguarda me , ma il mio fidanzato .
Circa tre mesi fa , il mio fidanzato il quale ha 23 anni , ha fatto l'analisi del sangue e ha riscontrato dei problemi , cioè quello di avere la sideremia a 19 . Il medico di famiglia gli ha prescritto le pillole "ferrograd" e gli ha detto di ripetere le analisi del sangue dopo tre mesi , per vedere come andava la situazione . Nell'arco di questi due mesi , stava iniziando a sentirsi un pò meglio però ha avuto un infezione allo stomaco , con febbre alta e varie scariche a qualsiasi orario;e ha riscontrato altri problemi cioè quelli di avere offuscamenti di vista quando si alza dal letto e tachicardia quando abbiamo rapporti o anche quando non si sta affaticando. Allora il dottore gli ha consigliato di cambiare le pillole perché ogni qual volta le prendeva aveva dolori alla pancia; e pertanto gli ha prescritto delle altre pillole "sideral" e per quando riguarda la tachicardia di andar a fare una visita dal cardialogo. le pillole le ha prese per circa 1 mesetto , e la visita dal cardiologo l'ha fatta dopo circa 1 mesetto ovvero pochi giorni fa , e il cardiologo ha riscontrato un altro problema , cioè quello di avere il cuore un po troppo grande del normale , però dopo aver fatto la prova sottosforzo ci ha detto di non essere niente di grave. Fino a quando giorno 16/12/11 ha ripetuto le analisi e la situazione è cambiata si , ma in peggio , Cioè adesso ha la sideremia bassa a 13 e la ferritina alta a 414 . Adesso io mi chiedo che cosa diavolo ha dentro il suo corpo. C'è da preoccuparsi ? ... La prego di rispondermi con urgenza sono disperata , sui vari siti ho letto cose terribili , non vorrei fossero vere. Le porgo i miei saluti e la ringrazio in anticipo. :(
il problema non riguarda me , ma il mio fidanzato .
Circa tre mesi fa , il mio fidanzato il quale ha 23 anni , ha fatto l'analisi del sangue e ha riscontrato dei problemi , cioè quello di avere la sideremia a 19 . Il medico di famiglia gli ha prescritto le pillole "ferrograd" e gli ha detto di ripetere le analisi del sangue dopo tre mesi , per vedere come andava la situazione . Nell'arco di questi due mesi , stava iniziando a sentirsi un pò meglio però ha avuto un infezione allo stomaco , con febbre alta e varie scariche a qualsiasi orario;e ha riscontrato altri problemi cioè quelli di avere offuscamenti di vista quando si alza dal letto e tachicardia quando abbiamo rapporti o anche quando non si sta affaticando. Allora il dottore gli ha consigliato di cambiare le pillole perché ogni qual volta le prendeva aveva dolori alla pancia; e pertanto gli ha prescritto delle altre pillole "sideral" e per quando riguarda la tachicardia di andar a fare una visita dal cardialogo. le pillole le ha prese per circa 1 mesetto , e la visita dal cardiologo l'ha fatta dopo circa 1 mesetto ovvero pochi giorni fa , e il cardiologo ha riscontrato un altro problema , cioè quello di avere il cuore un po troppo grande del normale , però dopo aver fatto la prova sottosforzo ci ha detto di non essere niente di grave. Fino a quando giorno 16/12/11 ha ripetuto le analisi e la situazione è cambiata si , ma in peggio , Cioè adesso ha la sideremia bassa a 13 e la ferritina alta a 414 . Adesso io mi chiedo che cosa diavolo ha dentro il suo corpo. C'è da preoccuparsi ? ... La prego di rispondermi con urgenza sono disperata , sui vari siti ho letto cose terribili , non vorrei fossero vere. Le porgo i miei saluti e la ringrazio in anticipo. :(
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Gentile signora,
l'aumento della ferritina si riscontra in numerose condizioni non necessariamente catastrofiche come quelle che avrà letto su internet, merita tuttavia ulteriori approfondimenti con analisi di laboratorio (emocromo, transferrina, indici infiammatori...) ed ecografia del fegato. Non è il caso - e penso che il medico curante sia d'accordo - di continuare la terapia con ferro.
Cordiali saluti.
l'aumento della ferritina si riscontra in numerose condizioni non necessariamente catastrofiche come quelle che avrà letto su internet, merita tuttavia ulteriori approfondimenti con analisi di laboratorio (emocromo, transferrina, indici infiammatori...) ed ecografia del fegato. Non è il caso - e penso che il medico curante sia d'accordo - di continuare la terapia con ferro.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 59.5k visite dal 19/12/2011.
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