Gvhd
Egr. Dottore. mio marito per leucemia mieloide acuta, ha fatto il trapianto da cellule emopoietiche periferiche da donatore non familiare, 16 mesi fa.
Appena ha smesso la ciclosporina quindi circa 4/5 mesi dopo il trapianto ha avuto pancitopenia di natura immunologica e perdita del chimerismo, curata con dosi di cortisone, fattori di crescita e trasfusioni.
Piano piano i valori ematici si sono stabilizzati e quindi per migliorare il chimerismo gli hanno fatto infusioni di linfociti da donatore.
La prima infusione circa dopo 11 mesi dal trapianto e poi con intervalli di circa 40 giorni altre 2. Il chimerismo al termine della 3 infusione era migliorato 80 donatore e 20 ricevente senza nessun fastidio,
A gennaio per migliorare ulteriormente il chimerismo ha ricevuto la 4 infusione che gli ha provocato lieve lichen e gvhd in bocca. La ricerca della malattia minima residua è negativa.
Il problema, Dott, è che i valori ematici dopo la quarta infusione sono scesi.
Infatti a gennaio i WBC erano 4,73 e i neutrofili in formula 2,21, insomma quasi nella norma tranne i RBC che erano a 3,68 , ma ora i bianchi sono scesi a 2,8 i neutrofili totali a 1,32 ,i linfociti tot. 0,95, così pure le piastrine sono scese.
Il GVHD cronico fa scendere i valori?
Cosa consiglia di fare?
La ringrazio anticipatamente
Distinti saluti
Appena ha smesso la ciclosporina quindi circa 4/5 mesi dopo il trapianto ha avuto pancitopenia di natura immunologica e perdita del chimerismo, curata con dosi di cortisone, fattori di crescita e trasfusioni.
Piano piano i valori ematici si sono stabilizzati e quindi per migliorare il chimerismo gli hanno fatto infusioni di linfociti da donatore.
La prima infusione circa dopo 11 mesi dal trapianto e poi con intervalli di circa 40 giorni altre 2. Il chimerismo al termine della 3 infusione era migliorato 80 donatore e 20 ricevente senza nessun fastidio,
A gennaio per migliorare ulteriormente il chimerismo ha ricevuto la 4 infusione che gli ha provocato lieve lichen e gvhd in bocca. La ricerca della malattia minima residua è negativa.
Il problema, Dott, è che i valori ematici dopo la quarta infusione sono scesi.
Infatti a gennaio i WBC erano 4,73 e i neutrofili in formula 2,21, insomma quasi nella norma tranne i RBC che erano a 3,68 , ma ora i bianchi sono scesi a 2,8 i neutrofili totali a 1,32 ,i linfociti tot. 0,95, così pure le piastrine sono scese.
Il GVHD cronico fa scendere i valori?
Cosa consiglia di fare?
La ringrazio anticipatamente
Distinti saluti
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Gentile Signora,
mi complimento per la Sua dettagliata e al contempo sintetica descrizione del problema clinico che riguarda Suo marito.
La leucopiastrinopenia può certamente essere considerata come una manifestazione autoimmune della graft versus host disease cronica. Ovviamente va posta in diagnosi differenziale con altre condizioni come infezioni, tossicità da farmaci e ovviamente anche con una recidiva di malattia.
Il fatto che la malattia minima residua sia sotto controllo alle ultime indagini e che il chimerismo sia migliorato sensibilmente dopo le DLI depone a favore di un buon effetto graft versus leukemia, che è quanto di più ottimistico si poteva sperare.
Cordialmente,
mi complimento per la Sua dettagliata e al contempo sintetica descrizione del problema clinico che riguarda Suo marito.
La leucopiastrinopenia può certamente essere considerata come una manifestazione autoimmune della graft versus host disease cronica. Ovviamente va posta in diagnosi differenziale con altre condizioni come infezioni, tossicità da farmaci e ovviamente anche con una recidiva di malattia.
Il fatto che la malattia minima residua sia sotto controllo alle ultime indagini e che il chimerismo sia migliorato sensibilmente dopo le DLI depone a favore di un buon effetto graft versus leukemia, che è quanto di più ottimistico si poteva sperare.
Cordialmente,
Dr. Pierluigi Alfieri
Specialista in Ematologia
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.1k visite dal 12/03/2011.
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