S. linfoproliferativa a lgl/linfocitosi t con fenotipo lgl

Salve, spiego un po' la mia situazione: nel 2008 faccio un normale esame del sangue:
Globuli Bianchi 7.80
Globuli Rossi 4.91
Emoglob 14.3
Ematocrito 42.7
MCV 86.8
MCH 29.2
MCHC 33.6
RDW 13.0
Piastrine 288
MPV 9.6
Gr.Neutrofili 35.0
Linfociti 54.0
Monociti 9.0
Gr.Eosinofili 1.0
Gr.Basofili 1.0
Gr.Neutrofili 2.73
Linfociti 4.21
Monociti 0,70
Gr.Eosinofili 0.08
Gr.Basofili 0.08
Osservazioni microscopiche: Alcuni linfociti con morfologia "large granular lymphocyte"

Due anni dopo (novembre scorso), faccio un altro esame del sangue generico:
Globuli Bianchi 8.60
Globuli Rossi 4.83
Emoglob 14.4
Ematocrito 44.0
MCV 91.0
MCH 29.8
MCHC 32.8
RDW 13.5
Piastrine 247
MPV 9.1
Gr.Neutrofili 35.6
Linfociti 55.5
Monociti 8.3
Gr.Eosinofili 0.4
Gr.Basofili 0.2
Gr.Neutrofili 3.05
Linfociti 4.76 * ( 1 - 4.5 )
Monociti 0,71
Gr.Eosinofili 0.04
Gr.Basofili 0.02
Osservazioni microscopiche: Discreto numero di linfociti attivati

Segue Tipizzazione Linfocitaria fatta per approfondire:
Conta dei G.B 8,81 x10e3/micr
linfociti valore assoluto 5520 n/microl
CD03 (T linfociti) % 72,00 %
CD03 (T linfociti) V.A 3974,40 n/micr
CD03+ CD04+ (T helper) % 37,00 %
CD03+ CD04+ V.A (T helper) 2042 n/microl
CD03+ CD08+ (T citotoss.) % 25,00 %
CD03+ CD08+ V.A (T citotoss.) 1380,00 n/microl
CD03- CD08+ % (LGL) 8,00 %
CD04+ CD08+ (T immaturi) 1,00 %
CD03+ CD16/56+ 12,00 %
CD03- CD16/56+ (linf. NK) 16,00 %
CD03- CD16/56+ V.A 883,20 n/microl
CD19 (B linfociti) 12,00 %
CD19 V.A 662,40 n/microl

Segue ulteriore T.L più specifica:
Conta dei G.B 7,53 x10e3/micr
linfociti valore assoluto 5050 n/microl
CD45RO 42,00
CD02 80,00
CD05 61,00
CD07 80,00
CD03 (T linfociti) % 72,00
CD03 (T linfociti) V.A 3636,00
T cell receptor alfa/Beta 53,00
T cell receptor gamma/delta 16,00
CD03+ CD04+ (T helper) % 35,00
CD03+ CD04+ V.A (T helper) 1768 n/microl
CD03+ CD08+ (T citotoss.) % 28,00
CD03+ CD08+ V.A (T citotss.) 1414,00 n/microl
CD03- CD08+ % (LGL) 8,00
CD04+ CD08+ (T immaturi) 1,00
CD03+ CD16/56+ 16,00
CD03- CD16/56+ (linf. NK) 17,00
CD03- CD16/56+ V.A 858,50 n/microl
CD16 15,00
CD56 32,00
CD57 32,00
CD10 Negativo
CD19 (B Linfociti) 9,00
CD19 V.A 454,50 n/microl
CD38 54,00
CD25 3,00
CD11a 89,00
Commento: Linfocitosi T con caratteristiche di eterogeneità; la popolazione linfocitaria con fenotipo LGL, CD56+, CD57+, CD16+/-, in parte CD3+ CD8+, rappresenta il 32% dei linfociti circolanti.

Referto finale:
Il paziente riferisce benessere soggettivo, ottime condizioni gen. EOT: nds. No soffi cardiaci, RS. No linfoadenomegalie superficiali. No edemi declivi. EO addome: nds. Alla tip. linf. effett in dic 2010 il numero assoluto di LGL è pari a 1600/mmc. L'emocromo di nov 2010 evidenziava: GB 8600/mmc (N 3000, L 4670), PLT 247.000/mmc, Hb 14.4 g/dl, Ht 44, MCV 91. Concl: Il paziente presenta una s. linfoproliferativa a LGL che necessita solo al momento di monitoraggio con emocromo 3 volte all'anno routine completa con protidemia totale, ELF siero, dosaggio IgGAM, LDH 1 volta anno, ecografia addome 1 volta anno.
[#1]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Si concordo con quanto le è stato detto; è soltanto necessario un monitoraggio nel tempo

Un saluto

A. Baraldi

[#2]
Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
Grazie Dottore per la risposta, nella richiesta precedente volevo concludere con una domanda ma avendo finito i 3000 caratteri a disposizione non ci sono riuscito.

Avendo letto in rete che l'espansione di linfociti granulari è una malattia cronica caratterizzata da una lunga durata di sopravvivenza, volevo sapere se è certo che questa condizione, in un futuro più o meno remoto, porterà a una fase, come dire, terminale. Non so se mi sono spiegato, anche il mio ematologo mi ha detto di stare tranquillo, che finché non si inverte la formula, non ci sono problemi, però quello che non ho avuto il coraggio di chiedere è se è sicuro che questo avverrà.

Spero di essermi spiegato.

Grazie
[#3]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Io concordo con quanto detto dal suo ematologo ; in questa fase è necessario soltanto un controllo, ma non mi sento minimamente di parlare di fase terminale futura , non ha senso
[#4]
Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
Ma per quanto riguarda la sua esperienza ci sono parecchie probabilità che possa accadere, oppure c'è la possibilità che si riesca a vivere una vita lunga senza che i valori debbano per forza peggiorare ?

Cioè, io alla mia età non so cosa devo aspettarmi dal futuro, non so se questa condizione mi consentirà di vivere tranquillo oppure se devo già avere la consapevolezza che in un futuro più o meno lontano questa condizione degenererà.

Grazie
[#5]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Lei deve vivere tranquillamente la sua vita perchè la LGL decorre solitamente in modo indolente e non necessita spesso neanche di terapia; c'è soltanto questa maggiore espresione di linfociti
[#6]
Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
Sapere di avere una forma di leucemia a quest'età di certo non aiuta a vivere tranquillamente, però le assicuro che farò del mio meglio.

Grazie mille per il servizio