Cosa consiglia di fare per i linfonodi

Gent.le Dottore,
le scrivo perchè francamente sono un po' preoccupata.
Ho 25 anni e da circa una settimana avverto un linfonodo ascellare ingrossato. Adesso accanto al primo ne percepisco un altro più piccolo ed ho il braccio indolenzito.
Premetto che questo è stato per me un periodo molto stressante! per di più ho avuto meno di un mese fa una brutta influenza associata a bronchite e sto curando da una decina di giorni una dermatite che mi è comparsa al viso con compresse al cortisone e antistaminico, in base alla cura prescrittami dal mio dermatologo.
Cosa consiglia di fare per i linfonodi? è possibile che la loro infiammazione sia frutto di uno strascico dell'infezione? Oppure che abbiano a che vedere in qualche modo con la cura dermatologica? (stranamente i primi fastidi sono cominciati un paio di giorni dopo l'inizio della terapia).
oppure devo allarmarmi?
La ringrazio anticipatamente per la risposta.
Cordiali saluti!
Dr. Michele Cimminiello Ematologo 4.1k 76
Se si allarma inizia male.
Sull'immediato: esami ematobiochimici completi e microbiologici (toxo, CMV, ebv, epatite, HIV)ed esame ecografico delle stazioni linfonodali superficiali, ECG e radiografia del torace.
In attesa di sue nuove . Saluti

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Buongiorno Dottore,
dopo aver fatto le analisi complete è risultata la positività all'herpes zoster e sto iniziando la cura adeguata.
Grazie per il consulto.
Cordiali saluti.
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Dr. Michele Cimminiello Ematologo 4.1k 76
Saluti anche a lei
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