Linfoma b
Buonasera, premetto che effettuerò consulto oncologico; vorrei solo avere un parere da poter tenere a mente. Questa è la mia situazione: per motivi istituzionali si dimette temporaneamente, in data odierna, il Suo assistito --- ricoverato dal --- ad oggi presso la nostra U.O. in regime di Day Hospital per linfoma cutaneo a cellule B. In anamnesi: in data -- eseguita biopsia di lesione dell'avambraccio destro con il seguente esito (): “reperti immunomorfologici compatibili con linfoma a cellule B, della zona marginale primitivo cutaneo (sec. WHO/EORTC) se in accordo col quadro clinico, esteso a margini e fondo. Clonalità lesioni linfoproliferative: positivo per riarrangiamento clonale del gene IgH, compatibile con la presenza di una popolazione clonale di cellule.” All'ingresso il paziente presentava multipli noduli sottocutanei di consistenza dura localizzati alla superficie dorsale degli avambracci e alla spalla destra associati a lieve sintomatologia pruriginosa agli arti superiori. Durante il ricovero abbiamo eseguito esami ematochimici e strumentali di stazione:  Emocromo+formula : nella norma;  VES: 22  Profilo biochimico di base: bilirubina totale 1.8 mg/dL, il resto nella norma  Elettroforesi delle sieroproteine:nella norma  Esame chimico-fisico urine: cristalli 59/uL, urati amorfi  Anticorpi anti-Borrelia Burgdoferi IgG e IgM: negativi  Sottopopolazioni linfocitarie: nella norma  TAC TORACE: immagine pseudonodulare di circa 6mm al LIS di non sicuro significato patologico meritevole tuttavia di prudenziale follow-up. Non ulteriori lesioni parenchimali focali o diffuse in atto. Presenza di tessuto solido a livello del mediastino antero-superiore che si estende per un tratto cranio-caudale di circa 5-6 da riferire in prima ipotesi a residuo timico. Non significative linfoadenomegalie alle stazioni mediastiniche né a livello ilare. Qualche subcentrimetrico linfonodo rotondeggiante in sede ascellare bilaterale. In sede sottoascellare destra, nel contesto del tessuto sottocutaneo della parete toracica si apprezza formazione nodulare solida di circa 8 mm di non sicura interpretazione: linfonodo? Localizzazione di malattia? Non versamenti pleuropericardici. Grossi vasi e grandi bronchi nei limiti.  TAC ADDOME COMPLETO: non alterazioni tomodensitometriche in particolare di tipo focale a carico di fegato, reni, surreni, milza e pancreas. Colecisti fisiologicamente distesa, priva di inclusi litiasici. Vie biliari intra- ed extraepatiche non significativamente dilatate. Si segnalano alcuni linfonodi ingranditi al di sotto del rene destro, anteriormente al muscolo psoas omolaterale e in FID (il maggiore di circa 16x10mm). Centimetrici e subcentrimetrici linfonodi inguinali bilaterali. Non liquido libero. Appendice cecale contenente formazione endoluminale intensamente radiopaca di circa 7mm in prossimità della parete del ceco da riferire in prima ipotesi a coprolita in asenza di grossolani segni di flogosi parietale rilevabili con la metodica. Grandi vasi addominali regolari per calibro e decorso. Alcune subcentrimetriche areole di aumentata densità ossea a livello delle ossa del bacino e delle teste femorali compatibili in prima ipotesi con isole di compatta. Ringrazio in anticipo per la vs attenzione e per il tempo che mi dedicherete, R.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.4k visite dal 03/01/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.