Alla disperata ricerca di una diagnosi...
Buongiorno,
il 6.11.2010 mi viene un gran mal di testa, penso subito ad un emicrania, mi metto a letto e prendo un analgesico.
Questo mal di testa non accenna miglioramenti nemmeno con l analgesico, la sera mi sale la temperatura a 38.3 che per me si tratta davvero di un evento raro.
Il giorno dopo mi âppaiono macchie rosse con aloni bianchi su braccia (solo il tratto dalla spalla al gomito) e su coscie, non prudono, stanno per 2 gg e poi scompaiono.
Penso che sia un normale virus influenzale, invece il mal di testa (posteriore) e mal di collo che fatico a girarlo sia a destra che a sinistra persiste, mi vengono degli attacchi di dolore forte soprattutto durante la notte, al che la domenica successiva (14.11.2010) mi reco al pronto soccorso e trovano i seguenti valori alterati:
PCR 76, GPT/ALAT 61, G-GT 60
il 15.11 la PCR era salita a 106 ed il 17.11. scesa a 28.
Il 16.11 mi hanno fatto una risonanza magnetica della colonna e mi hanno prelevato del liquor spinale.
Hanno escluso malattie gravi, e dato che la PCR era in diminuzione mi hanno mandato a casa il 17.11.
Il 18.11 di notte mi viene un male acuto al ginocchio, tanto da non poter piu appoggiarlo ne piegarlo, in effetti sembra essere un po gonfio, decido di tornare al prontosoccoroso, PCR salita a 190!! liquido nel ginocchio che mi prelevano e lo analizzano:
Apetto:Torbido
pH 7.82 / eritrociti 10000 / leucociti 12089 / cellule polinucleari 64% / cellule mononucleari 36%/ proteine 35.6 / LDH 280 / glucosio 4.6
Diagnosi: rapporti articolari nei limiti e modici segni di condrocalcinosi.
Secondo loro però, il ginocchio ed il resto dei sintomi non sono correlati.
Nuovo prelievo del sangue e fanno un emocultura e un esame della borrelia, entrambi risultati negativi.
Decidono di intervenire con un antibiotico a largo spettro, 2 giorni in vena e poi mi rimandano 2 giorni dopo a casa con terapia di 14 gg di antibiotico che termino il 02.12.2010.
Sembra che i sintomi migliorino (a parte il mal di testa) provano la PCR il 07.12 ed è tornata nei valori normali, ma inaspettatamente sabato 18.12 mi si bloccano entrambe le gionocchia e non riesco nemmeno a mettermi in piedi, ed il dolore schiena-testa peggiora, ogni volta che mi viene una crisi di dolore acuta, mi gira la testa e subito dopo mi vengono dei brividi di freddo assurdi che durano una 10 di minuti.
Lunedi 20.12 vado dal mio medico, PCR di nuovo a 32, in aggiunta ho nuovi sintomi, mani che si gonfiano, soprattutto la mattina, formicolio mani e talvolta piedi, quando i alzo mi fanno male i piedi, le ossa sopra il dorso ...
ora dovrebbero chiamarmi all ospedale per fare delle analisi mirate, magari reumatologo, neurologo e ????
Voi cosa pensate?
Scusate per il romanzo,speriamo che qualcuno mi sappia dare qualche consiglio.
Cordiali saluti
F
il 6.11.2010 mi viene un gran mal di testa, penso subito ad un emicrania, mi metto a letto e prendo un analgesico.
Questo mal di testa non accenna miglioramenti nemmeno con l analgesico, la sera mi sale la temperatura a 38.3 che per me si tratta davvero di un evento raro.
Il giorno dopo mi âppaiono macchie rosse con aloni bianchi su braccia (solo il tratto dalla spalla al gomito) e su coscie, non prudono, stanno per 2 gg e poi scompaiono.
Penso che sia un normale virus influenzale, invece il mal di testa (posteriore) e mal di collo che fatico a girarlo sia a destra che a sinistra persiste, mi vengono degli attacchi di dolore forte soprattutto durante la notte, al che la domenica successiva (14.11.2010) mi reco al pronto soccorso e trovano i seguenti valori alterati:
PCR 76, GPT/ALAT 61, G-GT 60
il 15.11 la PCR era salita a 106 ed il 17.11. scesa a 28.
Il 16.11 mi hanno fatto una risonanza magnetica della colonna e mi hanno prelevato del liquor spinale.
Hanno escluso malattie gravi, e dato che la PCR era in diminuzione mi hanno mandato a casa il 17.11.
Il 18.11 di notte mi viene un male acuto al ginocchio, tanto da non poter piu appoggiarlo ne piegarlo, in effetti sembra essere un po gonfio, decido di tornare al prontosoccoroso, PCR salita a 190!! liquido nel ginocchio che mi prelevano e lo analizzano:
Apetto:Torbido
pH 7.82 / eritrociti 10000 / leucociti 12089 / cellule polinucleari 64% / cellule mononucleari 36%/ proteine 35.6 / LDH 280 / glucosio 4.6
Diagnosi: rapporti articolari nei limiti e modici segni di condrocalcinosi.
Secondo loro però, il ginocchio ed il resto dei sintomi non sono correlati.
Nuovo prelievo del sangue e fanno un emocultura e un esame della borrelia, entrambi risultati negativi.
Decidono di intervenire con un antibiotico a largo spettro, 2 giorni in vena e poi mi rimandano 2 giorni dopo a casa con terapia di 14 gg di antibiotico che termino il 02.12.2010.
Sembra che i sintomi migliorino (a parte il mal di testa) provano la PCR il 07.12 ed è tornata nei valori normali, ma inaspettatamente sabato 18.12 mi si bloccano entrambe le gionocchia e non riesco nemmeno a mettermi in piedi, ed il dolore schiena-testa peggiora, ogni volta che mi viene una crisi di dolore acuta, mi gira la testa e subito dopo mi vengono dei brividi di freddo assurdi che durano una 10 di minuti.
Lunedi 20.12 vado dal mio medico, PCR di nuovo a 32, in aggiunta ho nuovi sintomi, mani che si gonfiano, soprattutto la mattina, formicolio mani e talvolta piedi, quando i alzo mi fanno male i piedi, le ossa sopra il dorso ...
ora dovrebbero chiamarmi all ospedale per fare delle analisi mirate, magari reumatologo, neurologo e ????
Voi cosa pensate?
Scusate per il romanzo,speriamo che qualcuno mi sappia dare qualche consiglio.
Cordiali saluti
F
[#1]
Dr. Nicola Mascotti
Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista
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Gentile Signora,
sicuramente gli specialisti da cui la Sua condizione clinica dovrebbe essere valutata sono il Reumatologo ed il Neurologo, ma anche lo specialista in Medicina Interna, considerata la aspecificità dei sintomi e dei segni dal Lei presentati.
Un Augurio di Buone Feste.
sicuramente gli specialisti da cui la Sua condizione clinica dovrebbe essere valutata sono il Reumatologo ed il Neurologo, ma anche lo specialista in Medicina Interna, considerata la aspecificità dei sintomi e dei segni dal Lei presentati.
Un Augurio di Buone Feste.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 24/12/2010.
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