Linfoma non hodgkin grandi cellule b
salve, a mio padre a giugno 2009 è stato diagniosticato un linfoma non hodgkin grandi cellule b, ha fatto la prima chemio ed il tumore era scomparso per un breve periodo; poi facendo nuovamente la Pet era ancora presente.
i medici decidono di fare la stimolazione per le staminali per prepararsi ad un autotrapianto. Dopo il prelievo delle staminali gli fanno un'altro tipo di chemio che però non riesce a colpire i linfonodi e la parete del polmone sx.
avevano pensato di fare la Radioimmunoterapia però se il male al polmone non diminuisce non si può fare. Visto che la chemio non riesce a ridurre il male al polmone, poichè i medici dicono che il male è come chiuso in una fortezza, si era pensato di fare la radio mirata al polmone. però il radiologo sostiene che non si può fare poiche si potrebbe dannegiare il polmone.
quindi cosa sio può fare altro? la radio è possibile farla?
i medici decidono di fare la stimolazione per le staminali per prepararsi ad un autotrapianto. Dopo il prelievo delle staminali gli fanno un'altro tipo di chemio che però non riesce a colpire i linfonodi e la parete del polmone sx.
avevano pensato di fare la Radioimmunoterapia però se il male al polmone non diminuisce non si può fare. Visto che la chemio non riesce a ridurre il male al polmone, poichè i medici dicono che il male è come chiuso in una fortezza, si era pensato di fare la radio mirata al polmone. però il radiologo sostiene che non si può fare poiche si potrebbe dannegiare il polmone.
quindi cosa sio può fare altro? la radio è possibile farla?
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Così a distanza, senza valutazione diretta del caso, si può dire poco; sicuramente va prima risolto il problema al polmone eventualmente cambiando protocollo chemioterapico. Bisogna anche vedere l'estensione a livello polmonare
Un saluto
A. Baraldi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 20/12/2010.
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