Trasmissione hiv con saliva
Gentili dottori, con la presente per richiedere il Vostro cortese supporto. Mi rendo conto che l'argomento indicato in oggetto è piuttosto ricorrente. Vi chiedo però gentilmente di analizzare il mio caso specifico. Ho avuto un rapporto sessuale occasionale, seppur protetto, con una persona a rischio. Ho avuto però contatto con la sua saliva nelle mie parti intime, sia pene che ano. In quest'ultimo anche in maniera piuttosto profonda. Farò il test, mi anticipate però cortesemente il grado di rischio che ho corso con questa attività? I miei dubbi sono: l'IHV può essere veicolato dalla saliva? L'anilingus, ed il sesso orale in genere non protetto, che grado di rischio hanno nella trasmissione dell'HIV?
Grazie a Tutti coloro che mi dedicheranno assistenza.
Grazie a Tutti coloro che mi dedicheranno assistenza.
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La saliva , pur potendo contenere pochissime particelle HIV, non trasmette il virus; il sesso orale non protetto rappresenta un rischio laddove siano presenti ferite sanguinanti
https://www.medicitalia.it/minforma/medicina-di-laboratorio/56-modalita-di-trasmissione-e-tests-diagnostici-per-hiv.html
https://www.medicitalia.it/minforma/medicina-di-laboratorio/56-modalita-di-trasmissione-e-tests-diagnostici-per-hiv.html
Un saluto
A. Baraldi
[#2]
Utente
Gent.mo dott. Baraldi, La ringrazio per la Sua cortese e celere risposta. Avevo già letto i Suoi articoli interessantissimi ed esaustivi.
Il mio dubbio nasce dal fatto che, com'è noto, il canale anale si "presta" moltissimo, per caratteristiche, alla trasmissione del virus. Allora, pensando (purtroppo solo a priori) a questa saliva potenzialmente infetta nei pressi dell'ano ed all'interno del canale, non nascondo una preoccupazione latente che, cmq, mi porterà a fare il test fra tre mesi. Per il momento sono molto confortato dalle info rassicuranti di uno specialista come Lei.
La discriminante "ferite sanguinanti" resta cmq una discriminante difficilmente riscontrabile - a meno che non sia proprio evidenti all'interno della bocca ampie perdite di sangue. Credo proprio, cmq, non sia stato fortunamente il mio caso.
Cosa pensa del test dell'HIV fatto al tempo zero, dopo una sola settimana del rapporto potenzialmente a rischio? Lo ritiene inutile?
Ancora grazie
Il mio dubbio nasce dal fatto che, com'è noto, il canale anale si "presta" moltissimo, per caratteristiche, alla trasmissione del virus. Allora, pensando (purtroppo solo a priori) a questa saliva potenzialmente infetta nei pressi dell'ano ed all'interno del canale, non nascondo una preoccupazione latente che, cmq, mi porterà a fare il test fra tre mesi. Per il momento sono molto confortato dalle info rassicuranti di uno specialista come Lei.
La discriminante "ferite sanguinanti" resta cmq una discriminante difficilmente riscontrabile - a meno che non sia proprio evidenti all'interno della bocca ampie perdite di sangue. Credo proprio, cmq, non sia stato fortunamente il mio caso.
Cosa pensa del test dell'HIV fatto al tempo zero, dopo una sola settimana del rapporto potenzialmente a rischio? Lo ritiene inutile?
Ancora grazie
[#4]
Utente
Grazie 1000 dottore,
ultimè curiosità:
- è vero che il virus "fuori dal corpo, muore dopo pochi secondi"?
- è vero che, al di là della bassa possibilità di trasmissione, il soggetto più esposto nell'anilingus è colui che lo pratica e non colui che lo riceve?
- quali sono le malattie più facilmente trasmettibili con l'anilingus passivo?
Molte grazie!
ultimè curiosità:
- è vero che il virus "fuori dal corpo, muore dopo pochi secondi"?
- è vero che, al di là della bassa possibilità di trasmissione, il soggetto più esposto nell'anilingus è colui che lo pratica e non colui che lo riceve?
- quali sono le malattie più facilmente trasmettibili con l'anilingus passivo?
Molte grazie!
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 13.7k visite dal 07/12/2010.
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