Da piccola a 6 anni ho contratto la mononucleosi
Gentili medici,
non so più cosa fare e spero vivamente che in questa sede, riuscirò ad avere qualche consiglio almeno su dove indirizzare le mie ricerche!
Dal 2007 ho i linfonodi del collo (laterocervicali) ingrossati sia a dx che a sx (il più grande è di circa 2,5 cm).
Ho fatto più di un’ ecografia e ogni volta risultano di tipo reattivo flogistico.
Dall’ultima ecografia fatta nel 2009 a tutte le stazioni superficiali, è risultato anche un linfonodo ingrossato sotto l'ascella ed uno retronucale piccolissimo a destra , nessuno all’inguine.
Ho sempre effettuato gli esami del sangue di routine e ogni volta sono sempre stati nella norma.
Dopo aver effettuato esami preconcezionali a maggio 201, ho scoperto quanto segue:
ANA positivi (1:640 pattern punteggiato)
Presenza di anticorpi per citomegalovirus.
A seguito di questi ANA ho effettuato una visita dall'immunologo, il quale mi ha prescritto analisi più approfondite ma dalle quali non è emerso nulla se non la riconferma di questi ANA positivi (di cui però non so il valore perchè in questo referto erano riportati con un "++" e non con un numero).
L'immunologo mi ha prescritto per due volte una terapia di 20 gg con ananase 3 volte al giorno e una volta con minocin per alcuni giorni.
Non è cambiato nulla, anche se lui sostiene che non ho niente.
Ho curato tutti i denti, ho fatto visite da otorino ed ematologo (l’ematologo mi aveva prescritto anche una eco addome ma non ho potuto farla per problemi di tempi) e nessuno mi ha mai dato una spiegazione.
Ho effettuato anche ortopanoramiche e tamponi faringei sempre negativi.
A settembre, sempre nell’ambito dello screening preconcezionale ho effettuato l’esame della microcitemia ed è risultato assenza di microcitemia ma sono risultati gli eosinofili a 6 (valore di riferimento 1-3). Non sono allergica a nulla che io sappia.
Da piccola a 6 anni ho contratto la mononucleosi
Ogni medico che mi ha visitata mi ha sempre detto che potrei avere un’infezione da qualche parte e i linfonodi si gonfiano per ogni sciocchezza, ma io voglio scoprirla se c’è, anche se la mia più grande preoccupazione è ovviamente rivolta alla possibilità che si tratti di un linfoma.
Non ho molti altri sintomi, eccetto la temperatura corporea che è quasi sempre alta, (sempre intorno ai 37 gradi anche appena sveglia.) e i linfonodi che comunque mi danno fastidio perchè li percerpisco.
Cosa posso e devo fare per risolvere questo problema che non mi fa più vivere? Inoltre con mio marito stiamo pensando di avere un bambino, ma mi chiedo se è possibile in questa situazione che ci siano ostacoli o problemi per una gravidanza. E’ possibile che io sia condannata a vivere tutta la vita in questo modo?
Grazie a quanti vorranno aiutarmi!
non so più cosa fare e spero vivamente che in questa sede, riuscirò ad avere qualche consiglio almeno su dove indirizzare le mie ricerche!
Dal 2007 ho i linfonodi del collo (laterocervicali) ingrossati sia a dx che a sx (il più grande è di circa 2,5 cm).
Ho fatto più di un’ ecografia e ogni volta risultano di tipo reattivo flogistico.
Dall’ultima ecografia fatta nel 2009 a tutte le stazioni superficiali, è risultato anche un linfonodo ingrossato sotto l'ascella ed uno retronucale piccolissimo a destra , nessuno all’inguine.
Ho sempre effettuato gli esami del sangue di routine e ogni volta sono sempre stati nella norma.
Dopo aver effettuato esami preconcezionali a maggio 201, ho scoperto quanto segue:
ANA positivi (1:640 pattern punteggiato)
Presenza di anticorpi per citomegalovirus.
A seguito di questi ANA ho effettuato una visita dall'immunologo, il quale mi ha prescritto analisi più approfondite ma dalle quali non è emerso nulla se non la riconferma di questi ANA positivi (di cui però non so il valore perchè in questo referto erano riportati con un "++" e non con un numero).
L'immunologo mi ha prescritto per due volte una terapia di 20 gg con ananase 3 volte al giorno e una volta con minocin per alcuni giorni.
Non è cambiato nulla, anche se lui sostiene che non ho niente.
Ho curato tutti i denti, ho fatto visite da otorino ed ematologo (l’ematologo mi aveva prescritto anche una eco addome ma non ho potuto farla per problemi di tempi) e nessuno mi ha mai dato una spiegazione.
Ho effettuato anche ortopanoramiche e tamponi faringei sempre negativi.
A settembre, sempre nell’ambito dello screening preconcezionale ho effettuato l’esame della microcitemia ed è risultato assenza di microcitemia ma sono risultati gli eosinofili a 6 (valore di riferimento 1-3). Non sono allergica a nulla che io sappia.
Da piccola a 6 anni ho contratto la mononucleosi
Ogni medico che mi ha visitata mi ha sempre detto che potrei avere un’infezione da qualche parte e i linfonodi si gonfiano per ogni sciocchezza, ma io voglio scoprirla se c’è, anche se la mia più grande preoccupazione è ovviamente rivolta alla possibilità che si tratti di un linfoma.
Non ho molti altri sintomi, eccetto la temperatura corporea che è quasi sempre alta, (sempre intorno ai 37 gradi anche appena sveglia.) e i linfonodi che comunque mi danno fastidio perchè li percerpisco.
Cosa posso e devo fare per risolvere questo problema che non mi fa più vivere? Inoltre con mio marito stiamo pensando di avere un bambino, ma mi chiedo se è possibile in questa situazione che ci siano ostacoli o problemi per una gravidanza. E’ possibile che io sia condannata a vivere tutta la vita in questo modo?
Grazie a quanti vorranno aiutarmi!
[#1]
I linfonodi di possono ingrandire per i più svariati motivi assumendo un aspetto reattivo; questo non deve preoccupare perchè significa soltanto una reazione a vari stimoli. Possono , poi, permanere ingranditi per lungo tempo. Io non vedo particolari problemi ed anche questi ANA isolati hanno ben poca significatività. Di sicuro è da escludere un linfoma e , su queste basi, non vedo problemi per una gravidanza, stia tranquilla
Un saluto
A. Baraldi
[#2]
Utente
Gent.mo Dott. Baraldi,
la ringrazio per la sua cortese risposta.
Io cerco di stare tranquilla, ma il fatto è che questi linfonodi a volte mi danno fastidio ed ho come l'impressione che aumentino sempre di più di numero.
A volte poi ho delle "fitte" alla gola, non so descriverle meglio purtroppo, che mi fanno spaventare.
Leggo spesso poi su internet che l'EBV è un virus molto insidioso e che potrebbe portare problemi con il passare del tempo.
Onestamente però non ho mai capito come si possa fare a debellare un virus che si è contratto a 6 anni. (Ho dimenticato di dire che a causa della mononucleosi sono stata ricoverata d'urgenza perchè avevo la milza che stava per "esplodere")
Molti mi consigliano di rivolgermi ad un'omeopata, ma io non so se è il caso di fare anche una visita da un infettivologo.
Secondo lei è possibile che prima o poi questi linfonodi tornino normali? Oppure come sosteneva il mio medico di base, ormai sono fatta così e non posso fare nulla?
E' giusto continuare ad indagare?
Grazie ancora per la pazienza
la ringrazio per la sua cortese risposta.
Io cerco di stare tranquilla, ma il fatto è che questi linfonodi a volte mi danno fastidio ed ho come l'impressione che aumentino sempre di più di numero.
A volte poi ho delle "fitte" alla gola, non so descriverle meglio purtroppo, che mi fanno spaventare.
Leggo spesso poi su internet che l'EBV è un virus molto insidioso e che potrebbe portare problemi con il passare del tempo.
Onestamente però non ho mai capito come si possa fare a debellare un virus che si è contratto a 6 anni. (Ho dimenticato di dire che a causa della mononucleosi sono stata ricoverata d'urgenza perchè avevo la milza che stava per "esplodere")
Molti mi consigliano di rivolgermi ad un'omeopata, ma io non so se è il caso di fare anche una visita da un infettivologo.
Secondo lei è possibile che prima o poi questi linfonodi tornino normali? Oppure come sosteneva il mio medico di base, ormai sono fatta così e non posso fare nulla?
E' giusto continuare ad indagare?
Grazie ancora per la pazienza
[#3]
Il virus EBV può rimanere allo stato latente per tantissimo tempo ma non causerà mai problemi, che no siano quelli della mononucleosi una volta sola; e questo con buona pace di tutte le stupidaggini ed amenità che circolano su internet. Voglio darle soltanto un dato : l'80 % della popolazione mondiale ha anticorpi nei confronti di EBV; pensi un po' se tutti questi dovessero andare incontro a chissà quali conseguenze...Siamo seri, non servono nè omeopati nè infettivologi. I linfonodi possono permanere un po' ingranditi per lungo tempo e nei soggetti magri si possono erroneamente percepire più grandi. In conclusione stia tranquilla !!
https://www.medicitalia.it/minforma/ematologia/55-mononucleosi-questa-sconosciuta.html
https://www.medicitalia.it/minforma/ematologia/55-mononucleosi-questa-sconosciuta.html
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.3k visite dal 17/11/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.