Tipizzazione linfocitaria, anomalia

Gentili Dottori,
vi sottopongo i risultati della tipizzazione linfocitaria da me eseguita il 30/08/2010

"conta g.b. 6,83 x10e3/micr
linfociti valore assoluto 3000 n/microl
CD 03 ( T linfociti) % 70,00% riferimento (60%-87%)
CD 03 V.A. 2100 n/micr riferimento(860-2607)
CD 03+ 04+ (t helper) 45% rif. (32%-61%)
CD 03+ 04+ V.A. 1350 n/microl rif. (493-1666)
CD 03+ CD08+ ( T citotoss.) 21% rif (14%-43%)
CD 03+ 08+ V.V. 630 n/microl rif. (222-1112)
CD 03- 08+ (LGL) 12% rif (2%-16%)
CD 04+ 08+ (T immaturi) 0,40%
CD 03+ 16/56+ 2,00%
CD 03- 16/56+ (linf NK) 17%
CD 03- 16/56+ V.V. 510 n/microl
CD 19 (B linfociti) 12% rif (5%-20%)
CD 19 V.A. 360 n/microl "

Liquidata dal dottore con "E' tutto a posto" cerco spiegazioni su quei linfociti T immaturi poiche' documentandosi su internet si legge che sono presenti solo in caso di leucemia.
Tutti gli altri valori ematologici eseguiti sono normali, se necessario provvedero' a riportarli.
Grazie
[#1]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
E' una normale tipizzazione e non c'è nessun problema neanche per la percentuale degli immaturi che non sono indice di leucemia. Gli immaturi presenti nella leucemia sono altre cellule

Un saluto

A. Baraldi

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dott.Baraldi
la ringrazio moltissimo per avermi risposto subito.
Ho svolto questo esame in un quadro di inversione della formula lieve (49% linfociti-43%neutrofili) che ogni tanto si presenta nelle analisi che eseguo annualmente.
Inoltre da parecchi anni presento linfonodi palpabili bilateralmente all'inguine e in sede ascellare. Ho eseguito numerose ecografie che li definiscono linfonodi iperplastici reattivi. (dimensioni massime di 18mm.
Preciso che dalle analisi avere IgG positive per EBV e IgA sieriche generiche di 509 su un limite di 450.
In un contesto come questo puo' essere presa in considerazione una patologia a carico dei linfociti T? Devo procedere con le indagini o mantenermi solo controllata con le analisi annuali?
[#3]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Linfonodi reattivi non sono preoccupanti; io farei soltanto controlli periodici