Aplasia midollare grave

Buonasera.
Mia maadre (70 anni) da maggio è in cura presso un centro di ematolgia per una ipoplasia midollare grave (piastrine <=13000). In questi tre mesi (con trasfusioni di emocromio e piastrine ogni 12 giorni circa) ha subito un trattamento di ciclosporina e cortisone. Il primo esame del midollo osseo aveva escluso forme di leucemia. Oggi ha fatto il secondo prelievo di midollo e nell'attesa dei risultati le è stata prospettata come soluzione quella del trapianto. Mia madre è una donna esile e in questo momento debole. Ho letto (sito AIL) che l'età max consigliata per i trapianti è 55 anni. Volevo sapere se
-- a vostro parere il trapianto è soluzione migliore per una donna di 70 anni
-- Se esistono terapie alternative
-- L'andare avanti con i trapianti sarebbe inpensabile? A quali conseguenze porterebbero?

grazie in anticipo
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Un trapianto a 70 anni effettivamente non è contemplato visto che l'età limite è intorno a 60 anni. Parlatene con i medici

Un saluto

A. Baraldi

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Grazie dottore della sollecita risposta. E riguardo a

- terapie alternative

- Ne caso si proseguisse la terapia con le trasfusioni. quale sarebbero le conseguenze e le possibili aspettative di vita ?


Grazie mille dottore
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
La terapia è quella che sta facendo con trasfusioni; conseguenze particolari non ve ne sono ma la mmalattia, così come diagnosticata non può guarire; poi bisognerà vedere anche il prossimo esame midollare
Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Grazie dottore.
Le farò sapere il responso della biposia effttuata lo scorso lunedi.
Grazie ancora
Segnala un abuso allo Staff

Altri consulti in ematologia