Un anno un'anemia sideropenica refrattaria alla terapia

Ho 47 anni, diabetica, ipertesa affetta da connettivite indifferenziata (diagnosticata circa un anno fa e complicata da una vasculite cerebrale ed ipertensione polmonare lieve)tiroidite cronica autoimmune ed endometriosi pelvica ed extra pelvica. A completare questo quadro già particolarmente complesso perdura già da un anno un'anemia sideropenica refrattaria alla terapia per via orale con una marcata anisocitosi. Purtroppo a causa della connettivite la terapia ev con Ferrograd è stata interrotta per ben due volte per il sopravvenire di una tromboflebite sul sito di infusione. Recentemente ho effettuato una gastroscopia che ha escluso la celiachia (Gastrite cronica lieve hp neg) ed il gastroenterologo mi ha prospettato l'esecuzione di una colonscopia (ricerca sangue occulto nelle feci neg) con eventuale biopsia per completare l'iter diagnostico. Il ginecologo mi ha prescritto l'Enantone per la cura dell'endometriosi che a causa delle mestruazioni abbondanti peggiora mensilmente l'anemia. Gli ultimi valori dell'emocromo dopo ulteriori quattro flebo di ferlixit eseguite un mese fa sono i seguenti:
HB 10.4 ematocrito 31.0 Globuli rossi 4150000vol cellulare medio 74.8 anisocitosi +++ microcitosi + ipocomia +
sideremia 23 (v.n. 37-145) ferritina 16 (v.n. 15-150)
Ovviamente non Le chiedo una diagnosi, ma un semplice parere sulla eventuale causa di questa anemia che ovviamente quando arriva a livelli estremi mi provoca notevoli disturbi che complicano non poco la mia già complessa situazione. La ringrazio per la sua cortese risposta