La prima cosa che è uscita è che è un problema molto frequente nei pazienti hiv
Egregio dottore, una donna con cui ho avuto vari rapporti ha subito degli esami del sangue dai quali emergono problemi di coaugulazione e problemi a carico dei reni. Le hanno prescritto altri esami che non mi ha spiegato. Oltretutto dice di essere spesso stanca e settimana scorsa ha avuto per un paio di giorni un eritema a braccia e gambe, andato via in un paio di giorni.
Ho aperto internet per digitare coaugulazione e hiv e la prima cosa che è uscita è che è un problema molto frequente nei pazienti hiv. Questo significa che questa potrebbe essere sieropositiva? La prego mi risponda perchè se lo è lei lo sono sicuramente anche io.
Lei mi ha sempre detto di stare bene, a marzo ha fatto tutti gli esami possibili (no hiv) ma erano bellissimi, no epatiti, nulla di nulla. Sono preoccupato.
Io recentemente ho fatto esami del sangue per un intervento chiururgico. Esami ok che ho anche mandato al mio medico perchè c'erano i linfociti al 17% ed ero preoccupato, ma lui ha detto che erano nella norma.
Grazie
Ho aperto internet per digitare coaugulazione e hiv e la prima cosa che è uscita è che è un problema molto frequente nei pazienti hiv. Questo significa che questa potrebbe essere sieropositiva? La prego mi risponda perchè se lo è lei lo sono sicuramente anche io.
Lei mi ha sempre detto di stare bene, a marzo ha fatto tutti gli esami possibili (no hiv) ma erano bellissimi, no epatiti, nulla di nulla. Sono preoccupato.
Io recentemente ho fatto esami del sangue per un intervento chiururgico. Esami ok che ho anche mandato al mio medico perchè c'erano i linfociti al 17% ed ero preoccupato, ma lui ha detto che erano nella norma.
Grazie
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Dr. Arduino Baraldi
Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo
11.2k 336
Ma non si vede se un soggetto è sieropositivo con un eritema o qualche problema di coegulazione... occorre fare il test specifico; comunque , per sua tranquillità, l'HIV non da problemi coagulativi e molto , molto raramente, da sintomatologia nella fase di sieroconversione
Un saluto
A. Baraldi
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Ex utente
Grazie per la sua sollecita risposta dottore. Questa donna sospettava che fosse la pillola anticoncezionale ma il medico le ha prescritto molti altri esami dicendo che, oltre a quelli coagulativi, sembrava esserci un problema ai reni. Siccome è ingrassata 5/6 kg e, nonostante, mille sforzi non riesce a dimagrire, potrebbe essere un problema a carico dei reni veramente? Comunque lei mi dice che i problemai coagulativi nulla hanno a che fare con l'hiv e io mi devo tranquillizzare. Cercherò di farlo. Solo che è difficile. Grazie
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Ex utente
Grazie per la sua sollecita risposta dottore. Questa donna sospettava che fosse la pillola anticoncezionale ma il medico le ha prescritto molti altri esami dicendo che, oltre a quelli coagulativi, sembrava esserci un problema ai reni. Siccome è ingrassata 5/6 kg e, nonostante, mille sforzi non riesce a dimagrire, potrebbe essere un problema a carico dei reni veramente? Comunque lei mi dice che i problemai coagulativi nulla hanno a che fare con l'hiv e io mi devo tranquillizzare. Cercherò di farlo. Solo che è difficile. Ho letto su internet che potrebbe anche esserci di mezzo il fegato. Allora siì che potrebbe essere una malattia autoimmune grave. Ma poi ho letto che in caso di sieroconversione i sintomi durano 3/4 settimane, è corretto? Lei è stanca da un paio di mesi, ma l'eritema è durato due giorni. Insomma, devo smetterla di farmi paranoie... :) Grazie
[#4]
Dr. Arduino Baraldi
Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo
11.2k 336
Io le posso dire soltanto che qui l'HIV non c'entra proprio. Vanno fatte ricerche per arrivare ad una diagnosi certa; rigiardo i sintomi in fase di sieroconversione non si può dare una durata proprio perchè spesso neanche sono presenti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.8k visite dal 25/06/2010.
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