Neoplasia mieloproliferativa
Sono un uomo di 46 anni, da circa un anno soffrivo di mal di testa giornalieri che nessun farmaco riusciva a calmarmi, dopo vari esami e visite specialistiche ho effettuato un esame del sangue per controllare il colesterolo (prendo torvast 10 mg.) aggiungendo agli esami l'emocromo, risultato tutto sballato
leucociti 19,92, ematocrito 62.2 piastrine 933 rdw 17.4, mi è stata subito prescritta la cardioaspirina ed ho iniziato tutta una serie di esami tra cui biopsia del midollo osseo, risultato mi è stata diagnosticata una neoplasia mieloproliferativa cronica ph negativo, i medici mi hanno detto che l'unica cosa da fare siano ripetuti salassi e la cardioaspirina continuando a tenere la guardia alta per capire che evoluzione potrò avere nel tempo la malattia, chiedo quindi se a suo parere sia l'unica alternativa adottabile??? se ha bisogno di ulteriori dati per meglio valutare il caso mi elenchi di cosa ha bisogno.
In attesa porgo
cordiali saluti
leucociti 19,92, ematocrito 62.2 piastrine 933 rdw 17.4, mi è stata subito prescritta la cardioaspirina ed ho iniziato tutta una serie di esami tra cui biopsia del midollo osseo, risultato mi è stata diagnosticata una neoplasia mieloproliferativa cronica ph negativo, i medici mi hanno detto che l'unica cosa da fare siano ripetuti salassi e la cardioaspirina continuando a tenere la guardia alta per capire che evoluzione potrò avere nel tempo la malattia, chiedo quindi se a suo parere sia l'unica alternativa adottabile??? se ha bisogno di ulteriori dati per meglio valutare il caso mi elenchi di cosa ha bisogno.
In attesa porgo
cordiali saluti
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Di norma nelle neoplasie mieloproliferative si fanno vari tipi di esami che ritengo lei avrà fatto che sono : emocromo, es ematochimici generali, studio del cariotipo, analisi di biologia molecolare per le variazioni delle cellule malate quali BCR-ABL1, JAK 2, analisi di mutazioni genetiche di tirosin kinasi che potrebbero causare resistenza farmacologica e poi ancora aspirato midollare e biopsia per evidenziare eventuale fibrosi midollare
Detto questo poi in relazione al tipo di neoplasia mieloproliferativa si potrà instaurare la terapia più idonea che potrà far capo a farmaci convenzionali od terapie innovative sulle quali non mi addentro. L'unico consiglio è di farsi seguire da un centro ematologico specializzato
Detto questo poi in relazione al tipo di neoplasia mieloproliferativa si potrà instaurare la terapia più idonea che potrà far capo a farmaci convenzionali od terapie innovative sulle quali non mi addentro. L'unico consiglio è di farsi seguire da un centro ematologico specializzato
Un saluto
A. Baraldi
[#2]
Utente
Inanzitutto grazie per la pronta risposta, si ho fatto tutti gli esami da lei accennati, sono in cura presso il centro ematologico dell'ospedale di Pescara diretto dal Dr. Dragani, l'unica cosa mi, sembra strana la terapia basata solo sui salassi per tenere basso l'ematocrito (al momento dopo 5 salassi è sceso a 45) Lei cosa mi consiglia di fare e più che altro a quale centro ematologico mi indirizzerebbe?
In attesa Le porgo i piu cordiali saluti
In attesa Le porgo i piu cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.5k visite dal 25/05/2010.
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