Anemia post miomectomia

A causa delle dimensioni del fibroma (: 5 cm), ( risultato sottosieroso ), mi sono sottoposta all’intervento chirurgico, consigliatomi dalla mia ginecologa. Purtroppo, per detto intervento, eseguito in laparotomia trasversale sovra pubica, a causa dell'imperizia dell'operatore stavo lasciandoci la pelle, l’emoglobina, dopo l’intervento, è scesa a 6,5g7dL (vn. 12-16) per sopraggiunto emoperitoneo e sono stata operata una 2° volta, ( rilaparotomia sec. Kunster ). Mi hanno fatto 4 sacche di plasma e 3 di emazie e sono stata dimessa solo oggi, dopo 11 giorni, con emoglobina 8,2 e tanti altri valori negativi come uricemia, proteine tot, albumina e potassio mentre PT, APTT e D-Dimeri ( 1614 ng/ml, vn < 200), sono alti. Mi è stata prescritta l’assunzione per un mese di Ferrograd e levofolene compresse e consigliato di mangiare molte proteine animali. Cosa ne pensate? Vi prego vivamente di dirmi il Vs. pensiero e se questa cura sarà sufficiente a rimettermi in sesto, considerato,poi, che tra qualche mese mi devo sposare. Ringraziandovi di vero cuore porgo i distinti saluti. anna
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Concordo pienamente con quanto le è stato detto. I valori attuali risentono degli interventi fatti. Condivido la cura prescritta e la invito anche a mangiare molta carne rossa, se le piace quella di cavallo sarebbe l'ideale, molti legumi e cibi ricchi in ferro . Vedrà che con un po' di tempo si rimetterà in sesto, stia tranquillo

Un saluto

A. Baraldi

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Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
Nel ringraziarla per la Sua cortese risposta torno a scrivere per un dubbio atroce che mi hanno fatto sorgere alcuni parenti. Dopo l'intervento di miomectomia mi hanno fatto le su riportate trasfusioni, intervento eseguito presso una STRUTTURA PRIVATA. Il dubbio è : sono ora a rischio, causa appunto le trasfusioni?
Quali esami di sangue o altro posso fare per essere sicura che il sangue trasfuso non era infetto?
La prego mi aiuti, non ce la faccio a vivere in questo stato.
In ansiosa attesa ringrazio e porgo distinti saluti
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Tutte le sacche di sangue sono fornite dai centri trasfusionali pubblici, che le sottopongono ad accurato controllo, alle strutture ospedaliere pubbliche e private, quindi stia tranquilla.
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Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
Gent.mo dott. Baraldi
torno a scriverle con la preghiera di volermi dire il Suo gradito pensiero sui recenti referti degli esami di sangue, fatti a circa 2 mesi dal "fattaccio" su esposto.
EMOCROMO : RBC 3,68 10^6/ul v.n. 4-5,2 HGB 11 g/dl 12,5-16 HCT 31,6 % 38-46 RDW 14,6 % 11,5-14,5 FOLATI > 25 ng/ml 3-16 TRANSFERRINA 174 mg/dl 202-364 Tutti gli altri esami : ferritina, vitamina b12, Tibc, ferro, sono nella norma. CREATININA 0,50 mg/dl 0,60-1,00 VES 1° ora 39 1-20 ES. URINE : Leucociti 500 Leu/ul 0-0 Peso Specifico 1.010 1.015-1,025 Esame Microscopico del Sedimento : Diverse cellule di epitelio squamoso. Numerosi leucociti ben conservati. Altri esami nella norma : Proteine totali, Albuminemia, Glicemia Azotemia, Uricemia, Bilirubina tot. e Fraz., Transaminasi, GGT, Fosatasi alcalina, Colinesterasi, Cpk, Sodiemia, Potassiemia, Calcemia, Cloremia, Fosforemia, Magnesemia, Pcr, PT, PTT, PT Inr, Antitrombina III, Fibrinogeno.
Gli esami che mi preoccupano maggiormente sono la VES alta e le Urine per la presenza dei numerosissimi leucociti. Devo temere per le conseguenze delle 4 trasfusioni? Di che si tratta? In attesa della gradita Sua ringrazio e porgo distinti saluti. Anna
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Mi sembra che, seppur, gradualmente, vi sia una ripresa dei valori di rossi ed emoglobina. Rigiardo la VES alta e la presenza di leucociti nelle urine mi fa pensare ad un problema urinario, cistite ecc. ; faccia magari un'ecografia della vescica e cerchi di bere molto
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